Ho trovato un amante alla mia ragazza e l’ho preso nel culo - 2

Scritto da , il 2021-12-21, genere bisex

Da quel giorno ai vari aperitivi marco è sempre presente, anche quando Giulia non c’è e pure quando ci sono io, infatti io e Marco ci siamo “conosciuti”, ad uno dei tanti aperitivi eravamo presenti entrambi ci siamo presentati e stretti la mano per poi ignorarci a vicenda, agli occhi degli altri eravamo due della stessa compagnia senza alcun legame con cui si chiacchierava del più e del meno, né io ne lui, ci sbilanciammo in frecciatine, battute o sguardi di qualsiasi specie, da parte mia perché volevo ancora tenermi buona la carta del “io non centro nulla” qualora fossi stato scoperto, da parte sua perché si era prefissato uno scopo e non voleva in alcuna maniera mandare il suo piano alle ortiche. Una sera in cui io non ero potuto uscire decidono di andare a mangiare tutti assieme e Marco con una scusa si propone di fare da autista a Giulia. In questa occasione scopro che si è fatto installare una dashcam nell’auto con la quale riprende l’abitacolo e col cellulare registra tutto quello che si dicono: è bravo, non fa il cascamorto, la prende da distante, non entra mai in argomenti erotici ne parla di fidanzati, fa battute e la fa ridere, la prende in giro e lei è totalmente a suo agio, questa volta nel selfie di gruppo lui la tiene per un fianco, a fine serata la porta a casa e gli stampa un bacio sulla guancia. Un cazzo di gentleman con i controfiocchi. Mi manda la registrazione audio e video della serata ed io ascolto e vedo tutto il possibile per rendermi conto che per come si muove potrebbe portarsi a letto chiunque.
Ma non Giulia.
Ogni volta che ci vediamo mi racconta tutto quello che fa e che succede, mi aggiorna su tutte le sue serate in modo assolutamente genuino e da questo capisco che è talmente a suo agio che la mano sul fianco, ed il bacio sulla guancia non li ha nemmeno percepiti. Giulia forse è un po’ troppo ingenua.
Questa situazione mi manda in palla, da un lato penso che questo pur di scoparmi, per scopare me, ha messo in piedi un piano d’azione che va avanti da mesi con scelte strategiche calcolate su ogni minimo dettaglio e questo aspetto mi arrapa un casino, dall’altro penso: “ma se questo poi sul serio si scopa Giulia?” e non riesco ad affrontare l’idea e penso che tutto sommato non accadrà mai.
Le serate nel frattempo si ripetono più o meno con lo stesso a volte ci siamo tutti e 3 a volte solo loro altre solo uno di noi etcetc fino a quando, a 4 mesi dal fatidico accordo, avviene il primo “incidente”: una sera in cui io non ci sono Giulia approfitta del passaggio di Marco per lasciarsi andare e bere un po’ di più e mentre stanno in macchina a chiacchierare sotto casa al momento del saluto Marco si lascia andare e gli molla un bel bacio a stampo sulle labbra. Giulia resta un attimo interdetta, non dice nulla, poi sorride lo saluta e rientra a casa. Quando vedo il filmato sono sconvolto, tra me e me penso “era ubriaca” “è stata colta alla sprovvista e non ha voluto fare una scenata” cerco giustificazioni, cerco di dare una spiegazione a quel sorriso, che magari era di imbarazzo, di cortesia...
Ma Giulia questa volta non mi ha raccontato nulla…
Che fosse troppo ubriaca per ricordare?
Però il resto della serata se lo ricorda…
Io dentro di me sto malissimo, vorrei chiedergli di darmi spiegazioni, ma non posso, per farlo dovrei spiattellare il fatto che c’è una scommessa in corso e che mi faccio videochiamate porno con un altro ragazzo. Sono fregato. Posso solo aspettare e vedere come si evolve la situazione sperando per il meglio.
La cosa più banale che mi viene in mente di fare è scoparla, qualche giorno dopo infatti a casa sua non perdo tempo e inizio a baciarle il collo e palparla da tutte le parti, lei va in brodo di giuggiole, accoglie i miei baci e inizia a farmi un pompino lento come piace a me, fin che decido che è ora di scoparla, spingo sul letto gli apro le gambe ed entro dentro senza la benché minima resistenza, è già fradicia e gode ad ogni mia spinta, la scopo con passione ed un po’ di aggressività qualche bello schiaffo sul culo mentre è a pecorina e gli strattono un po’ i capelli, la prendo per il collo e la tiro verso di me e mentre la scopo da dietro allungo la mano e inizio a trastullargli il clitoride, dopo un paio di minuti così inizia ad ansimare sempre più forte, in pratica sta urlando, sento che viene dalle contrazioni, inizia a vibrare e si accascia sul letto chiedendomi tregua.


- CONTINUA -

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