Mio figlio mi ha chiesto di masturbarlo

Sono capitata su questo sito mentre cercavo storie simili ad un evento che ho vissuto recentemente e possibili soluzioni al problema. Scrivo qui quantomeno per sfogarmi cercando di riportare approssimativamente anche le parole che sono state dette (o almeno quelle che ricordo).
Andrò dritta al punto:

Ho un figlio, studente universitario, che non ha mai dato problemi: bravo a scuola, tanti amici, una ragazza e molti interessi (soprattutto sportivi). Un pomeriggio di qualche giorno fa, mentre eravamo entrambi in casa (io lavoro solo le mattine e lui segue l'università a distanza) mi chiama e mi chiede di raggiungerlo nella sua camera.

Arrivo alla porta, la apro e lo vedo sdraiato sul letto, senza pantaloni e mutande e con il pene eretto che mi guarda.
- "Ma che fai?! Copriti!"
Mi dice che gli fa male proprio lì e che il contatto con il tessuto delle mutande lo infastidisce. Io, un po' titubante, mi avvicino e provo a dargli un'occhiata a debita distanza per capire se ci fosse qualcosa che effettivamente non andasse. In quel momento mi fa la fatidica domanda: "Mamma posso chiederti un favore? Potresti masturbarmi? Quando mi tocco io mi dà fastidio, magari tu riesci a darmi sollievo".
Mi sento il cuore in gola e sbotto:
- "Ma cosa dici?! Ma sei impazzito?! Sono tua madre! Fattelo fare dalla tua ragazza!"
Lui mortificato mi dice che con la sua ragazza le cose non vanno bene, che non ce la fa più e che gli piacerebbe se lo facessi io. Vado un po' in panico e gli dico che non se ne parla ed esco dalla stanza.

Non ho detto nulla a nessuno di quello che è successo, lo sappiamo solo io e lui.
Ho provato e continuo a provare una sensazione strana, forse sbagliata, quando ripenso a quello che è successo ed a lui nudo sul letto che mi guarda. Non so cosa fare. Sono certa che non ha alcun dolore poiché non si è più lamentato e la sera stessa a cena indossava i vestiti tranquillamente, era tutta una scusa per ottenere quello da me.
Cosa faccio? Dovrei assecondarlo e vedere cosa succede? Fare finta che non sia successo niente? E se me lo richiede? Non penso dirò nulla neanche a mio marito.
Che situazione assurda.