Visita urologica 3

Entrai nella stanza seguito dalla segretaria che mi fece accomodare sulla sedia posta di fronte la scrivania del dottore, dopo aver espletato le consuete pratiche amministrative per la registrazione del paziente, il dottore mi disse di prepararmi togliendo pantaloni e mutande e di accomodarmi sul lettino, mentre mi preparavo lui continuava a scrivere mentre la segreteria, si chiama Teresa, mi guardava sorridendo maliziosamente. “ allora è pronto, possiamo cominciare?” La sua voce era molto rassicurante e mentre inguainava le sue mani con i guanti chirurgici vidi arrivare Teresa con le staffe da ginecologo e sulle quali mi fece appoggiare le gambe, in modo da avere cazzo e culo in bella mostra. Il dottore iniziò a tastare i testicoli e l’asta del mio cazzo sotto lo sguardo attento di Teresa e dopo pochi istanti mi resi conto che quel modo delicato di toccarmi mi stava facendo avere un erezione, il dottore si accorse del mio imbarazzo e subito mi tranquillizzò “ non si preoccupi, le garantisco che è una reazione normale anzi è buon segno!” Incrociai lo sguardo indecente di Teresa che strizzò l’occhio e il dottore continuò “ ora vediamo come sta la prostata, è molto probabile che avverta la sensazione di eiaculare, stia rilassato e non si trattenga perché anche in questo caso è normale “ quindi dopo aver lubrificato l’orifizio fece penetrare il suo dito medio all’Interno del mio culo fino ad arrivare al punto esatto e comincio a tastarla. La cosa era di un piacere mai provato prima e mi venne spontaneo chiudere gli occhi e sperare che la cosa durasse il più a lungo possibile. Mentre mi stavo godendo il dito nel culo del dottore sentii una mano afferrare il mio cazzo e aprendo gli occhi vidi Teresa che aveva iniziato a smanettarlo per poi affondare la sua bocca e inghiottirlo tutto, la situazione mi stava facendo impazzire di piacere ma non era ancora niente perché nel frattempo il dottore si era tirato fuori il cazzo già in tiro e lo stava poggiando sul mio buco, che era ben lubrificato e pronto a riceverlo “ adesso non ti preoccupare e goditi il bocchino di Teresa e vedrai che ti piacerà anche di più!” Detto questo con una leggera pressione fece entrare la cappella e dopo qualche istante di adeguamento lo fece entrare tutto fino alla radice. Il suo cazzo era della giusta dimensione e sapeva come usarlo. Dopo qualche minuto in questa posizione decidemmo di cambiare, il dottore si stese sul lettino e io mi posizionai a smorza candela e questa posizione consentiva al dottore di incularmi e allo stesso tempo di succhiarmi un capezzolo e a Teresa di continuare il suo bocchino. Stavo letteralmente godendo come un pazzo a tal punto che venni nella bocca di Teresa come un vulcano e lei inghiotti tutto raccogliendo anche le gocce che erano scivolate sull ‘asta del mio cazzo, dopo poco anche il dottore inondo il mio intestino con una serie di spruzzi di calda sborra che uscì copiosamente quando sfilò il suo cazzo dal mio culo per farselo ripulire da Teresa. La cosa mi era talmente piaciuta che il mio cazzo era di nuovo in tiro e il mio obiettivo era ovviamente Teresa, il dottore capì e disse “ Vedo che la visita ha prodotto un buon effetto, adesso ci pensa Teresina a sistemare tutto!” Teresa non ci penso due volte e riprese a succhiarmi il cazzo, però non era un altro pompino che volevo ma il suo culo! Quindi la feci mettere appoggiata a ,90, gradi sul lettino, gli alzai la gonna sopra la schiena , gli abbassai il perizoma alle caviglie e dopo avergli lubrificato il buco infilai tutto il mio bastone fino in fondo, doveva essere abituata a questo tipo di trattamento perché l’ingresso non fu troppo difficoltoso, pompai con veemenza per qualche minuto fino a che non ero sul punto di venire, allora sfilai il cazzo dal suo culo e la feci inginocchiare di fronte a me e frustai le sue tette con tre spruzzi di immenso piacere. Ci rivestimmo e ci salutammo ma non definitivamente perché sarei dovuto tornare per il controllo!…