La Padrona Trans 4

Scritto da , il 2020-12-22, genere trans

Dopo che sono stato risistemato lavato e truccato mi portano al l'ultimo piano di quel palazzo era una camera unica piena di vestiti e non solo sex toy protesi di seno collari guinzagli tutto quello che poteva servire a una padrona e alla sua schiava "DA ADESSO INIZIERO A SCRIVERE DI ME AL FEMMINILE" ad attendermi c'erano Anastasia Sarah e la ragazza che era andata a preparare la stanza per il pacchetto vip. Anastasia si alzo e inizio a studiare i vari tipi di protesi ce ne sono di ogni tipo totali con vulva finta colore mezzo busto e super realistiche lei essendo una padrona di classe guardo subito le super realistiche mi voleva con le tette grandi ma non troppo una quarta o una quinta coppa C me ne fece provare 2 tipi a mezzo busto che mi stavano d'incanto truccata e con quelle protesi sembravo una vera donna poi passo al intimo cerco la lingerie più pregiata mi rifece il guardaroba con vestiti tacchi intimo finito di scegliere tutto mi da si sposta nel reparto BDSM al centro di quel reparto c'era un piedistallo con un colare la padrona mi chiamo e mi disse di andare da lei mi conferì il mio primo collare con targhetta e mi disse Jennifer da ora in poi questo sarà il tuo nome e questo collare lo toglierai solo se io te lo ordinerò. Me lo mise era comodissimo poi chiamo Ester e le dice di portarmi in camerino e di aiutarmi a vestirmi mentre lei sceglieva le ultime cose. Entrai nel camerino e vidi tutto quello che mi serviva parrucca castana lingerie di pizzo nero e rosso un vestito nero e dei tacchi n 15 che non sapevo usare quando ebbi finito di vestirmi un po traballante andai di nuovo dalla padrona aiutata da Ester per non cadere Sarah comando a Ester di insegnarmi a camminare coi tacchi. Dopo quasi 2 ore mi tenevo più in equilibrio di prima e mi dissero tra un paio di giorni sarà come se li avessi usati tutta la vita, la padrona mi chiamò vedevo che aveva delle cose in meano ma non capivo cos'era mentre mi avvicinavo ho intuito di cosa si trattava una gabbia di castità per il pene e un plug mi mise il primo e poi lubrificandomi in infilo il plug. Il plug era wireless poi mi risistemo saluto Sarah e si avvio verso la porta io la segui prima di uscire Sarah ricordò ad Anastasia di legarmi al guinzaglio lo fece subito ci dirigiamo in macchina dopo qualche isolato Anastasia si fermo e mi comando di scendere un altro palazzo andiamo dubito al quarto piano e comandandomi di aspettarla dopo 20 minuti mi fa entrare era una clinica sportiva appena entro vedo un uomo alto e muscoloso di bel aspetto che inizia a studiare poi guarda la padrona e dice sì si può fare tra me me mi chiedevo cosa si poteva fare e poi mi spiegano che due volte a settimana andrò a casa di Eric ad fare esercizi per ammorbidire il mio fisico. Lui fece intendere che gli piacevo quindi la padrona mi ordino che ogni volta che andrò da Eric se lui vorrà svuotarsi potrà farlo lui subito prende la palla al balzo e chiede se può farlo subito Anastasia accettò massimo un ora. Eric mi porto in camera sua e si spogliò a me l onore di abbassargli i boxer non feci in tempo a spostarmi che ricevetti una vergata dal suo pisellone era enorme sarà stato 25 cm x 5o6 di diametro tutto nodoso e marmoreo le palle sembravano quelle di un toro rimasi bloccata davanti a tutta quella bellezza senza accorgermene era gia nella mia bocca che si gonfiava dopo un paio di minuti inizio a scoparmi la bocca fino in fola era riuscito a farmelo entrare tutto in bocca io godevo lui mi insultava mi diceva che quando sarei andata a fare gli esercizi da lui mi avrebbe violentato la mia eccitazione saliva tutto ad un tratto la padrona entro in camera e rivolgendosi ad Eric li chiede se non sarebbe stato piu divertente in tre lui accetto mi tolgono il vestito e mi lascino in intimo mentre succhio lui la padrona mi toglie il plug e mi pianta subito il suo cazzo nel culo furono tutti e due molto violenti a scoparmi quando vennero si invertirono i posti e quando Eric mi pianto il suo cazzone nel culo gridai di dolora ma dopo un pò divento piacere, il mio uccello soffriva rinchiuso in una gabbietta troppo piccola voleva uscire ma non poteva venni una volta, dopo qualche istante vennero anche loro per non farmi sprecare sperma mi infilarono di nuovo il plug e mi fecero rivestire poi mi diedero i giorni per andare ad allenarmi da Eric. Mentre salutiamo Eric io vado per baciarlo quando la padrona attacca in plug e mi fa perdere l'equilibrio ma lui mi prese al volo qualcosa mi attraeva di quel uomo. Risaliamo in macchina e mi da un indirizzo dovro presentarmi ogni pomeriggio per due settimane che mi insegneranno a truccarmi e a essere femminile in ogni modo. Torniamo a casa di Anastasia e portiamo tutto quello che mi ha comprato mi la sistemiamo e intanto mi chiede se ho avuto dei ripensamenti le rispondo di no la vedo soddisfatta. Appena finiamo di mettere tutto a posto mi dice che mi vorrebbe come sua schiava a tempo pieno prenderei anche uno stipendio. Io le rispondo che forse e troppo presto per una cosa del genere lei capisce e un po scazzata mi ordina di non togliere mai il plug finche non vado di nuovo da lei e di indossare solo più intimo femminile e mi ricorda degli appuntamenti vari a cui devo andare io le dico che va bene le faccio un pompino e vado a casa.

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