Margherita 2

di
genere
prime esperienze

Dopo il centre benessere, Il giorno dopo a cena mi portò piatti particolari, e da ultimo una banana su un piattino con sotto un foglietto. Pensando che era il conto lo apri e trovai scritto “intanto gustati questa banana e poi aspetta che stacco e andiamo a casa mia”…………….
Il sol pensiero mi eccitò e spaventò allo stesso modo. Penai di andarmene e finire li la cosa, sentivo che ero spaventato, spaventato dal pensiero che mi piacesse sempre più.
Mentre ragionavo su cosa fare lui arriva e mi porta un limoncello, vede che la banana è ancora sul tavolo e mi dice sottovoce, allora non l’hai ancora presa? Io lo guardo e il suo sorriso fa cadere tutte le barriere che stavo cercando di mettermi intorno per resistere. Lo guardo e sorridendo gli rispondo “sbrigati e finire e andiamo via”.
Mezz’ora dopo eravamo in strada camminando verso casa sua. Arriviamo, entriamo nel portone chiama l’ascensore entriamo e spinge 8 ultimo piano. Come parte l’ascensore mi spinge all’angolo e inizia a baciarmi sul collo, una cosa che mi da i brividi di piacere, ma inaspettatamente sento le sue labbra sopra le mie e la punta della sua lingua leccarle, istintivamente o socchiuso le labbra e le nostre lingue si sono incontrate. Un bacio durato fino all’arrivo al piano. Ero già stordito.
Mi prende per mano usciamo e entriamo nel suo appartamento. Un mono locale carinissimo, in perfetto ordine e arredato con gusto.
Gli chiedo un bicchiere d’acqua, bevo lentamente guardando lui che, di spalle, si toglieva la camicia, aveva una schiena perfetta. Si spoglia del tutto mi guarda e mi dice, “dai raggiungimi nella doccia.
Mi spoglio e vado in bagno, lui già in doccia che si gustava il getto d’acqua tiepido sul collo. Entro e d’istinto gli accarezzo il viso e lui ricambia con un altro bacio, caldo e passionale, la sua lingua si muoveva lentamente sulla mia, le sue mani mi accarezzano il culetto, i nostri corpi sono a contatto, entrambi siamo presi da un turbinio di eccitazione.
Lui mi gira e inizia a baciarmi sul collo accarezzando il mio petto mi piace la dolcezza con cui sa farlo, quando ad un certo punto ho un brivido di eccitazione e paura sentendo che si era attaccato alla mia schiena e il suo cazzo sulle mie chiappe. Lui avverte tutto ciò e mi sussurra “tranquillo tesoro lo appoggio solamente ma non voglio altro”, la dolcezza del tono di voce e il fatto che continuava a giocare con i miei capezzoli mi rilassò immediatamente e provai anche piacere nel muovermi con le mie chiappette sul suo uccello che iniziava a indurirsi.
Rimanendo così uno attaccato all’altro, lui prese il bagnoschiuma e iniziò a insaponare me, io non riuscivo a staccarmi dal suo cazzo ora durissimo ed appoggiato sul canaletto tra le chiappe.
Lui mi lavò tutto per bene poi mi girai e inizia a insaponare lui petto ventre braccia collo, e lui mi baciò ancora, poi lo feci girare e gli insaponai la schiena il culo tostissimo e mi inginocchiai per insaponare le gambe, finito di insaponare le gambe, rimanendo in ginocchio lo feci girare di nuovo e mi trovai di fronte il suo bellissimo cazzo già duro. Lo presi tra mani insaponandolo tutto lentamente poi gli feci prendere il doccino e lo sciacquai bene bene e con la mano glielo spinsi sul ventre iniziando a leccargli le palle da sotto. Lui se le prese dentro una mano e le porse per continuare a leccarle e mi chiese di succhiarle piano piano. La mia lingua e le mie labbra seguivano tutte le sue richieste e indicazioni.
Poi mi chiese d’iniziare a leccare il tronco del suo cazzo lentamente massaggiandolo anche con le labbra mentre salivo e mi avvicinavo alla cappella tesissima e lucida.
Inizio a girarci intorno con la lingua poi l’avvolgo con le mie labbra la prendo in bocca e lui mi chiede di serrare le labbra e giocarci sopra con la lingua tenendola in bocca.
Dopo pochi secondi, sento il caldo succo schizzarmi in gola e lui emettere un gemito di piacere iniziando a spingermi la testa su e giù fino a quando si è svuotato tutto.
Questa volta ho trattenuto tutto in bocca ma lui, dopo averlo sfilato e preso il viso sotto il mento con la sua mano in modo che non potessi muovere la testa mi dice “fammi vedere la sborra che hai in bocca”.
Io ho aperto la bocca e con la lingua muovevo tenendola la sborra calda. Lui guardandomi mi dice “ingoia!!!”. Io lo guardo e mando giù senza provare il minimo fastidio finito di ingoiare me lo ha rimesso in bocca facendolo succhiare ancora un po'.
Usciamo dalla doccia ed io sono totalmente frastornato ma felice e soddisfatto. Mi piace sempre più questa avventura. Ci asciughiamo e ci mettiamo distesi sul letto. Lui accende la TV e versa del vino per entrambi. Io lo guardo e gli dico tra un po' vado.
Lui si blocca e, guardandomi sorridendo, mi dice “perché mica abbiamo finito!”. Io lo guardo e gli dico ma sei già venuto!! E lui dammi solo 10 minuti, voglio che rimani qui tutta la notte abbiamo ancora giochini diversi da fare e mi porge il bicchiere di vino rosso che bevo sorseggiandolo.
Finito il primo bicchiere per entrambi li riempie di nuovo e tornando verso il letto spenge la luce lasciando che il televisore fosse l’unica illuminazione nella stanza. Siamo stesi sul letto io mi sono appoggiato al suo petto con la mia testa e lui dolcissimo mi accarezzava il petto. In TV non c’era nulla di interessante, lui prese il telecomando e collegandosi a internet mise un film porno!!!!
Io lo guardai e gli dissi “perché?” E lui “perché non ti piace?” era un film gay………..
Lo guardammo commentando in maniera simpatica quasi tutte le scene quando lui mi tolse il bicchiere di mano, di nuovo vuoto, e mi fece distendere a pancia sotto sul letto con il viso verso il televisore mettendosi a cavalcioni sopra di me iniziando un leggero massaggio alla schiena.
Il massaggio era dolcissimo e piacevole poi si abbassò verso di me e iniziò a baciarmi le spalle e il collo cosa che mi portò istintivamente, per il piacere, ad inarcare la schiena. Questo movimento portò le mie chiappe a contatto ancora con il suo cazzo che sentii ancora a riposo.
Lui non si mosse ma continuava a baciarmi, ed io continuavo a muovermi sotto di lui, mentre le scene del porno continuavano a farci compagnia in maniera discreta ma eccitantissima.
Sentii che iniziava a muoversi qualcosa tra le sue gambe e sulle mie chiappe, cresceva piano ed ero eccitato nel pensare che si stava indurendo grazie a me. Stavo bene in quella situazione e i suoi baci mi facevano impazzire.
Ad un certo punto lui si alzo rimanendo in ginocchio sul letto seduto su di me lo vidi prendersi il cazzo in mano e stavo per dirgli di non farlo quando lui capendo al volo mi disse “tranquillo tesoro non ti penetro lo facciamo “soft”… io gli dissi solo … “ok mi fido”.
Lo sentii che sdraiava su me e appoggiò il suo cazzo sul canaletto tra le mie chiappe iniziando a muoversi leggero e lentamente avanti e indietro. Nel sentire la sua asta muoversi tra le mie chiappe strofinando leggero il mio buchetto mi diede una sensazione bellissima tanto che mi venne naturale inarcare la schiena alzando il culetto in modo da sentirlo meglio cosa che lui notò e apprezzò dicendomi “se eri una donna saresti stata naturalmente una gran troja” sentirmi dire questo mi fece davvero eccitare e gli risposi “sicuramente si e questo grazie a te tesoro mio” e poi “dai ora fammi sentire la tua troja” e lui senza rispondere mi diede una sculacciata sulla chiappa destra che mi fece sobbalzare, e un altro ancora e ancora, dicendomi che ero la sua troja.
Poi mi allargò meglio le chiappe ce lo appoggiò ancora in mezzo e poi con le mani strine di nuovo le chiappe intorno al suo cazzo continuando a muoversi su e giù, mi ero eccitato come non mai.
Continuò a farsi questa “spagnola” tra le mie chiappe per un po' intervallando sculacciate a carezze poi mi disse “ora voglio scoparti tesoro mio”. Io mi bloccai e gli dissi “no non voglio!!!”.
Lui scoppiò a ridere e mi disse prima vedi poi mi dici si o no, si alzò scese dal letto su un lato e mi disse “vieni qui e sdraiati supino con testa leggermente fuori dal bordo del letto”. Obbedii e quando fui in posizione capii anche come voleva scoparmi……..
Si abbassò e mi infilo il cazzo in bocca iniziando a pompare come se scopasse, sentivo il suo cazzo arrivarmi in fondo alla gola facilitato dalla posizione che avevo. Pompava lentamente facendomelo sentire per tutta la lunghezza sia entrando che uscendo, ogni tanto lo tirava fuori lo strizzava a mi faceva leccare le gocce di liquido seminale che iniziavano a formarsi, era anche un modo per non venire e durare di più.
Riprese a scoparmi in bocca e iniziò anche a stuzzicarmi i capezzoli mentre io ero praticamente in trance e completamente in balia di Filippo.
Mi diceva che la mia bocca calda era meglio di una figa, che ero la sua troja personale, la sua puttana privata, e tutto ciò mi piaceva e mi faceva eccitare al punto che io venni senza neanche toccarmi schizzandomi tutto sul mio ventre. Lui mi disse che ero davvero unico ma sempre la sua troja e mi disse di raccogliere con le dita la mia sborra dopo di che, sfilando il suo cazzo, me le fece leccare tutte e poi riprese a scoparmi ancora in bocca. Sentii che il suo cazzo si irrigidì di più e capii che stava per godere. Iniziai a sentire il primo getto e poi ancora mentre lui continuava a muoversi su e giù tre, quattro, cinque fiotti caldi che ingoiai senza sosta mentre lui continuò ancora a pompare nella mia bocca.
Svuotatosi lo sfilò e si getto supino sul letto, io ancora stra-eccitato mi girai verso di lui e glielo presi ancora in bocca succhiandogli fuori anche l’ultima goccia di sborra. Non se lo aspettava ma fu contento.
Fu una nottata bellissima e mentre eravamo sdraiati nel letto con me accoccolato sul suo petto lui si addormentò. Io presi il telecomando e iniziai a vedere che film aveva quando vidi un titolo che mi colpì ….. “Travestito per una notte……”
Ma questa è un’altra storia………………….
di
scritto il
2020-07-22
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