Una prova per due

Scritto da , il 2020-05-25, genere etero

Non era la prima volta che si dovevano incontrare, già era accaduto, ma stavolta ci stava una cosa in più usare un plug... e scoparci soprattutto.
Già, era da un po’ che ci giravano intorno a questa idea, e cosi per caso e per curiosità anche se in quel periodo erano lontani, da uno di essi nacque l’idea di provarli.
Una volta arrivati nacque subito in lei la scoperta della novità, nacque talmente forte che a un certo punto disse:
-Dai andiamo cosi li proviamo insieme
-Si certo, organizziamo per sabato.
A questo punto decisero di provarli insieme e organizzarono in un batter d’occhio un incontro a meta strada.
Firenze era la loro meta preferita, ma perché avevano deciso di usare l’auto, un Hotel vicino a un casello fu la meta prescelta.
Già nei loro occhi si vedeva la voglia di fare questa esperienza e salirono in camera in un batter d’occhio, abbracciandosi e baciandosi già dentro l’ascensore.
Arrivati in camera, lui gli sbottonò i pantaloni e disse non tanto sorpreso. :
-Ma non hai le mutandine?
-Si. ho messo anche le autoreggenti che piacciono a te…
-Le sento… e sento che sei tutta bagnata… girati ti metto il plug…
-Mettimi il più piccolo…
-Non ci penso nemmeno, partiamo dal più grande.
-Sei un disgraziato, lo sai che mi piace e ne approfitti…
-Dai, piegati un po’ metto il gel e poi te lo infilo dentro il culo.
-Guarda che dopo lo infilo io a te… non pensare di sfuggirmi, mi piace che lo hai anche tu.
-Si, va bene, faremo cosi…
Il plug entrò piano piano… lei sussulto un po’, ma già fu subito a suo agio, tiro su i pantaloni e disse:
-Dai andiamo a mangiare, ho fame, ma soprattutto o fame di te.
-Si ok va ho fame di tutto anch’io.
Si misero seduti uno di fronte all’altro, il tavolo era piccolo e le loro mani erano già avvinghiate.
-Ti da fastidio?
-Si un po’… ma mi piace, da questa sensazione mai provata…
-Bene sbrighiamoci, ho voglia di metterlo tutto dentro di te… da dietro cosi ti spingo il plug più dentro…
-Si, ho voglia di sentirmi tutta piena di te. è troppo tempo che non lo sento fra le mie gambe..
Velocemente finirono di mangiare e salirono in camera eccitati più che mai.
Lui la spinse sul letto, gli sfilo i pantaloni, la bacio sul collo… prese il suo cazzo tra le mani e lo infilò dentro la sua figa... tutto…
-Mann, Sei bagnata… sei calda…
-Spingilo, lo voglio sentire tutto dentro di me…
-Ti da fastidio il plug?
-No… Ora no, mi piace, mi piace sentirlo nel culo…
-Girati, che cosi lo spingo tutto dentro.
-Si… spingi forte… voglio sentirmi piena di te… Fammi venire… ti prego fammi venire…
Lui la girò, le infilo il cazzo e spinse forte contro il suo culo…
-Ti piace così? Lo senti dentro?
-Si, mi piace il plug lo sento dentro, ho voglia di venire…
Lui gli sfilò il plug, lei ebbe un gemito di piacere, già pregustava cosa lui le avrebbe fatto.
Prese la sua mano, le avvicino alla figa e disse:
-Metti le mani sulle labbra della figa e tieni tutto largo che ti succhio il clitoride…
-Si, lo voglio, mi piace Lui infilo la testa fra le sue gambe e inizio a leccarle la figa… ogni tanto le succhiava il clitoride infilandogli un dito nel culo ormai largo dal plug.
Mentre succhiava il clitoride, mise altri diti nel sedere… uno. due… tre… al terzo lei urlò di piacere…
-Basta, basta, tu mi fai morire cosi…
-Ma dai, a me piace sentirti venire…
-Si, pero ora tocca a te… mi voglio divertire, girati che ti metto il plug…
-Fai piano… ma fa quello che ti pare… e piace.
Lei prese il plug, lo mise in bocca lo bagnò per bene. con un gesto veloce lo infilo nel culo di lui…
-Ehi… piano, fai piano…
-Stai zitto, ora ti faccio godere come piace a te.
Prese il suo cazzo bagnato di lei, e se lo infilò in bocca succhiandolo avidamente, con le mani massaggio le sue palle e ciò che rimaneva fuori dalla sua bocca, che ormai colavo degli umori di entrambi… Ogni tanto saliva verso la sua bocca e la baciava avidamente per poi riscendere velocemente verso il suo cazzo ancora duro e bagnato di lei.
Con un gesto veloce sfilo il plug e come lui aveva fatto infilo due dita nel suo culo mentre lui si dimenava dal piacere… la lascio fare senza dire nulla.
-Sto venendo disse… sto venendo…
Lei non disse nulla, succhiò ancora finche dal cazzo di lui usci un fiume di sperma che lei non lascio cadere… non lasciò persa nemmeno una goccia di ciò che lui le donava… poi salì verso di lui lo bacio succhiandogli la lingua e disse…:
-Lo dobbiamo rifare mi è piaciuto tantissimo…
-Lo rifaremo e lo rifaremo meglio..
-Non ho dubbi… con te è sempre meglio…

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