La vicina compiaciuta

Scritto da , il 2020-04-22, genere voyeur

Salve sono un uomo di 34 anni, volevo raccontare la mia storia di voyeurismo che mi ha coinvolto ormai ben 5 anni fa.
Allora abitavo con i miei genitori in una casa a schiera in una zona residenziale dove la finestra della mia camera dava sul retro e la visuale permetteva di vedere il retro di un'altra fila di case.
In una di queste abitava una coppia sulla quarantina, non sposata e senza figli, lui probabilmente un imprenditore che usciva di casa la mattina presto e tornava la sera,lei invece faceva qualche lavoretto ogni tanto ma la maggior parte del tempo era a casa.
la signora era bionda,capello abbastanza corto e di altezza media, era magra e non aveva un grandissimo seno ma un sedere di marmo che già con i pantaloni non si poteva non fissare.
Essendo una coppia libera da vincoli dovuti ai figli a casa lei era molto disinibita, quasi per caso un giorno mentre guardavo fuori dalla finestra della mia cameretta impattai in una scena che avrebbe cambiato il mio futuro drasticamente dal punto di vista su come passare il tempo: io del tutto ignaro guardavo fuori così per guardare che tempo c'era ma nello stesso momento si aprì la finestra del suo bagno e lei uscì completamente in topless, aveva appena fatto la doccia, per appoggiare l'accappatoio bagnato nello stendibiancheria che aveva li a portata..ovviamente il bagno era a piano terra.
Da quella piccola scena si risvegliò in me una voglia di spiare le persone che non avevo minimamente idea di avere.
Da lì in poi ogni scusa era buona per guardare fuori, ore passate alla finestra a cercare una minima nudità di quella donna che diventò improvvisamente il mio sogno erotico.
Dopo mesi di postazioni giornaliere, ovviamente stiamo parlando del periodo primaverile/estivo, riuscì ad identificare gli orari in cui poterla spiare in tutta la sua bellezza.
Nel piano terra c'era la finestra del bagno e la cucina mentre di sopra la camera da letto.
La sera prima di cena era sistematico che dopo la doccia uscisse in topless e la visuale era fino a mezzo busto. A volte succedeva che arrivava anche in cucina svestita dando dei flash di quello che era il suo magnifico sedere. In molte serate estive la finestra della cucina era sempre aperta e non disdegnava in molte occasioni di cucinare in intimo: uno spettacolo!!!
Il top è stato invece quando una sera, fregandosene del vicinato prima di andare a letto si mise a scopare con il marito con la finestra aperta, dando uno spettacolo più sonoro che visivo a tutte le case vicine,con tanto di sculacciate.
è inutile dire che in quel periodo mi sfondavo di seghe grazie a quelle visioni e che più volte, non con la certezza totale , pensai di essere stato visto.
Nonostante ciò le visioni continuavano e i sgammi aumentarono,ma lei sembrava totalmente indifferente e non esprimeva emozioni in particolare.
Il marito al contrario sembrava non esserne molto felice di questa situazione e sentii un giorno un dialogo in cui lui si lamentava e che doveva stare più attenta ma lei rispose semplicemente con una risata.
Questa scena mi diede un immediato ottimismo e la consapevolezza che a lei non dispiaceva essere spiata, nonostante non trasparisse emozioni.
Cominciai anche a pensare che la cosa dovesse arrivare ad un livello superiore e doveva spingere un po' per renderla più partecipe della mia eccitazione.
Iniziai a farmi vedere nudo e con il cazzo bello duro ma di non diede nessuna reazione, anzi peggiorò le cose, fece svanire tutto, nel senso che cominciava a farsi vedere sempre meno e addirittura cambiarono le tapparelle, mettendone di automatiche e senza nessunissima trasparenza. Con l'arrivo dell'inverno finì ogni tipo di visione.
Durante le vacanze di natale feci una scoperta sconvolgente, il mio vicino di casa quasi mio coetaneo era nella mia stessa situazione... anche lui la spiava da anni, e con mia invidia, aveva anche una visuale migliore, nonchè qualche video che mi fece vedere.
Con il passare del tempo la situazione non cambiava sempre tutto chiuso e al massimo usciva in accappatoio, io e il mio vicino eravamo disperati. BISOGNAVA fare qualcosa!!!!!
Decisi di rischiare e senza farmi vedere lasciai un biglietto anonimo nella sua cassetta della posta con scritto semplicemente: CI MANCHI!!!
Con la speranza che lo lesse solo lei e non riferisse niente al marito attesi fiducioso la sua reazione, andai subito in postazione e lei non si fece di certo attendere, vidi la tapparella automatica della cucina salire, avevo il cuore che batteva a mille, uscì lei, purtroppo vestita, si guardò attorno e cercò con lo sguardo uno dei 2 spioni, io mi ero per timore un pò nascosto ma presi coraggio e mi affacciai leggermente, lei mi vide, io rimasi impietrito, mi fece un sorriso malizioso e poi rientrò.
Non potete capire l'emozione in quel momento, il cuore batteva all'impazzata, l'adrenalina era a mille e il cazzo si era subito drizzato come un palo della luce.
Quel sorriso è stato tutto per me, dava approvazione, dava speranza e io da quella finestra non mi mossi più. Mi feci mille pensieri su cosa poteva fare o non fare in quel momento... da parte mia dovevo solo aspettare e farmi trovare pronto.
Con il calare del sole, dopo snervante attesa, la luce della cucina si accese e stranamente dopo molto tempo la finestra era aperta, la vidi uscire per mettere dei vestiti nel solito stendibiancheria, era vestita con una sexy sottoveste nera che gli arrivava ben sopra le ginocchia e davanti aveva un ampia scollatura.
Non sembrava dovesse succedere niente, infatti non ebbe nessun riguardo nei miei confronti, quando all'improvviso prima di rientrare guardò dalla mia parte e io rimasi fermo di stucco, impietrito e con il cazzo in mano ovviamente ma non visibile da lei, fece un accenno di sorriso e rientrò, ero eccitatissimo, pensavo a cosa potesse fare ora.
Pochi minuti dopo uscì di nuovo con altra biancheria e sentivo che era il momento che tanto aspettavo, cioè che facesse qualcosa di erotico solo per me.
quando uscì si assicurò che fossi ancora lì e cominciò a stendere i suoi vari indumenti raccogliendone uno ad uno dalla baccinella posata a terra, facendo alzare la sottoveste in maniera da intravedere il suo perizoma nero, sembrava un sogno!!!
Aveva delle gambe perfette e il culo era di marmo... il suo piegarmi dall'alto verso il basso dava completamente l'idea di una donna che voleva farsi vedere in tutte le sue forme e infatti fece innavertitamente scendere anche la spallina della sottoveste e un seno era quasi allo scoperto... io in quella situazione stavo per esplodere e lo avrei fatto a momenti se non fosse che il marito la cominciò a chiamare e lei finì velocemente rimettendosi apposto la sottoveste e rientrando in casa.
Mi ha semplicemente rovinato l'orgasmo ma ero sicuro si fosse ripresentata l'occasione.
Ebbene si... l'occasione è arrivata e ben oltre le aspettative. ma lo sveleremo nel prossimo racconto!!!! TO BE CONTINUED

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