Mia mamma il vu cumprà e il muratore

Scritto da , il 2011-08-21, genere trio

Salve a tutti ragazzi come al solito sono un ragazzo di 22 anni di napoli che si eccita con tutto ciò che è trasgressivo
se volete darmi suggerimenti o anche solo discutere e farmi qualche domanda per godere aggiungetemi
trasgressionepura@hotmail.it

Quello che sto per raccontarvi è successo un 3-4 giorni fa approfittando degli ulteriori saldi che di solito i commercianti mettono dopo il ferragosto io e mia mamma siamo andati a napoli per fare un pò di compere,ci siamo fatti tutta via roma e i negozi attorno piazza Dante e senza che ce ne rendessimo conto si erano fatte le 8 di sera. Per chi non conoscesse la cumana vi posso garantire che è uno dei treni più degradati di tutta napoli e visto che saremmo arrivati molto tardi decidemmo di mangiare qualcosa prima di andarcene. Il tempo passo veloce, forse troppo, infatti ci rendemmo conto che se non ci fossimo affrettati avremmo perso l'ultimo treno e sarebbe dovuto venire mio padre...per fortuna (sopratutto di mia mamma) questo non accadde.
Come ho già detto la circumflegrea è particolarmente degradata anche perchè le prime e le ultime corse sono piene zeppe di extracomunitari che provengono da varie parti della campania come castelvolturno o mandragone e che prendono quella linea per arrivare a licola.
Non vi nascondo che la mattina quando vado all'università mi soffermo spesso a guardarli, poverini hanno spesso i visi spenti, alcuni sono proprio dei bei ragazzi con un bel fisico temprato dal duro lavoro visto che alcuni sono vu cumprà ma molti sono operai e muratori. E poi ce lui....il pacco! Raqazzi mi dispiace ammetterlo ma è vero la maggior parte dei ragazzi di colore è dotato e chiunque vada in un treno affollato con loro se ne può accorgere e naturalmente non poteva non accorgersene anche la mia dolce mammina.
Mentre il viaggio proseguiva il numero dei passeggeri diminuiva fino ad arrivare a 4 nel nostro vagone e 7 nel vagone adiacente, c'eravamo io e mia mamma e nove extracomunitari, di questi 5 eravano molto atletici, e 4 erano sulla cinquattina.
Di fronte a me e mia mamma c'erano un ragazzo e un cinquantenne. Il ragazzo era bellissimo lineamenti molto marcati da vero uomo, si era fatto le treccine ai capelli ma quelle che stanno attaccate sulla testa, a lato c'era la bancarella di cartone segno che era un vù cumprà e portava una camicetta semiaperta e dei pantaloni a tuta che mettevano in mostra una protuberanza( si vedeva che non era eccitato ma la sostanza c'era ).
Il cinquantenne invece era un muratore infatti era tutto sporco di calce e pittura, capelli rasati barba incolta.
Mamma aveve una maglietta un pò scollata e io notai che quei poverelli non staccavano lo sguardo dalle zizzone di mamma.
Fu il giovane a rompere il silezio:" Signora scusi dipiacere voi se apro camicia? Qui molto caldo" e la mia dolce mamma :"Non ti preoccupare caro fa pure" il bastardo aveva un fisico da sballo con degli addiminali ben scolpiti.Quella troietta della mia mammina che non aspettava altro continuo la discussione: "Da dove venite?" i due risposero che venivano da due paesi dell'africa anche se ora non ricordo quali fossero poi la baldracca aggiunse:" Scommetto che qui in Italia conquistate tante belle italiane!" e il giovane abbassando lo sguardo come un cane bastonato disse:" Signora..nulla...italiane non venire con noi....io non fare sesso da anno, pisello grande, italiane avere paura di malattie ma noi essere sani vede" e detto questo si alzo in piedi mostrando il suo fisico statuario e ahime il pacco che iniziava a inturgidirsi....il vecchio guardò divertito poi guardo me credo che quel vecchio porco avesse capito che anche a me piaceva la banana e della mia insana passione nel vedere mia mamma montata, disse una cosa nella loro lingua e poi il giovane ragazzo chiese a mia mamma:" Signora potere chiedere un favore? dovere chiedere se domani treno passa ma i trenisti (disse così) non sono gentili con me" e mamma che aveva capito che non doveva parlare col capotreno ma doveva fare la bucchina accetto di buon conto. Io ero una pasqua avevo visto scopare mamma tante volte ma mai con dei bei neretti dai cazzi lunghi. Mamma mi guardò e disse:Antonio io vado ad aiutare il signore tu resta qui. E io vai mammina (avrei voluto dire di pulirsi la bocca questa volta sempre piena di sburro). Il vecchio si avvicino e disse "lo sai vero che tua mamma non parlera con i capotreni ma prenderà tanti cazzoni?" e io risposi di si perchè i caposreni stavano dall'altra parte e invitai il porco ciqnuantenne ad andare anche lui perchè io avrei spiato.Superata la porta che separa i vagoni il pgiovane porco prese mia mamma da dietro le appoggio il cazzo in culo e le strinse le zizzone poi disse: Scusare signora ma io avere tanta voglia!" mamma si girò e dissi:"anche io" . Il ragazzo rimase scioccato forse non se lo aspettava ma rimase molto contento...la sua contettezza lascio presto il posto alla goduria infatti mamma aveva già iniziato a fargli un mega bucchino, il ragazzo non poteva credere che quella mammina tanto gentile si ingoiasse il suo mega cazzo senza affogare e disse:" brava tu molto allenata" il piccolo non veniva da molto e infatti resistette molto poco...non so perchè ma da quando gennaro e il padre la volevano mettere incinta la cessa si faceva sempre sborrare dentro e anche questa volta incurante delle malattie si abbasso la gonna e le mutande e dopo neanche due affondi di cazzo sborro una mare di sborra! io pensa che sicuramente sarebbe rimasta incinta dopo questa volta!
Arrivo il vecchio che porto mamma nell'altro vagone ragazzi ormai per sforuna il viaggio andava al termine e quindi non c'era tempo avrei preferito che mamma andasse nell'altro vagone a fare una bella orgetta ma non fu possibile...il vecchio porco si abbasso e inizio a leccare la figa di mamma... non so se quel cinquantenne fosse bisessuale o troppo in astinenza fatto sta che leccava anche la sborra che usciva dalla picchiacca di mamma! la mia dolce puttanella asnsimava ma cazzo non si rendeva conto che il suo figliolo sentiva tutto? non aveva nessuno ritegno ma naturalmente scherzo ragazzi se non sentivo quelle urla che piacere c'era? il vecchio porco la guardo è disse:"ti piace signora bella!?" e mamma come un'ochetta puttanella si ma mi fai il solletico con quella barbetta lui si alzò tutto infoiato la sbatte alla parete e inizio a montarla... a volte si dice che le dimensioni contano...certamente però sapete io ho visto mia mamma prendere tanti cazzie il più delle volte ce l'avevano più lungo i ragazzi però le espressioni di goduria che ho visto a mia mamma quando ha scopato col papà di gennaro o con questo cinquantenne non le avevo mai viste anche se avevano cazzi più piccoli rispetto ai ragazzi...mamma urlava sempre più e io intanto notai la punultima fermata...cazzo tra poco dovevamo scendere...ma il vecchio non era scemo inizio a inchiavardarla sempre più forte poi nell'orecchio disse lo vuoi un bambino mulatto? e senza attendere risposta sentii un urlo di gioia di mamma ... lei aveva sbrodolato e il vecchio l'aveva riempita...non appena uscì il vecchio porco prese un pò di sborra con le dita ed uscì mentre il giovane che nel frattempo si era segato fece bere a mamma una buona tazza di latte in fondo a quell'ora era l'ideale. Il vecchio porco aveva altri progetti venne da me mi abbraccio ringraziandomi di avere una mamma così bucchinara e disse "un piccolo regalo" e mi infilò il dito di sborra in bocca. Quando mamma entrò si rese conto che io avevo potuto sentire tutto...mi disse che ci aveva messo tanto perchè i capotreni dovevano chiamare in centrale poi con la scusa dei rumori del treno mi chiese se sentivo qualcosa...volevo ancora vedere mamma chiavare quindi le dissi che sentivo la musica e non avevo sentito nulla, lei sembro rinascere e sorrise convinta che il figlioletto non sapesse che gli piacevano tutti i tipi di cazzo...quello che la mia puttanella preferita non sapeva era che la musica che avevo ascoltato erano le sue urla di gioia!
dal treno scesci per primo per dare il tempo a mia mamma di salutare i suoi amici di chiavata...il ragazzo di nascosto le diede il numero(evviva era fatta! ci speravo) poi mi saluto e disse:"bravo brava mamma hai" io e mi abbraccio e bacio più volte sulle guance...era come se volesse ringraziare mamma ma non poteva farlo apertamente...in fondo invidiavo un pò mia mamma qello era proprio uno stallona dal quale mi volevo far galoppare...ma io non ho la figa e questa gioia era toccata di nuovo a mamma....

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