Galeotta fu la chat

Scritto da , il 2011-08-19, genere prime esperienze

Ciao dopo un bel po di tempo ritorno a scrivervi una bella storia che come al solito e' tra realta' e fantasia giusot mix per renderemi la cosa piu eccitante e non svelare troppo di me .
Questa storia comincia tre anni fa quando in una chat fui cintattata da una persona che mai potevo immagginare potesse diventare cio che e' oggi.
Era il dicembre del 2006 e con Gio questo è il suo nome cominciammo a chattare a conoscerci parlando del piu e del meno trovandoci molto sotto il profilo caratteriale.
Mentre i giorni passavano con la sua dolcezza e la sua disponibilita'le confidenze cominciarono ad aumentare tanto da cominciare a parlare di sesso , da premettere che siamo entrambi sposati , inizialmente si parlava del sesso fatto coi nostri partner ma poi pian piano l'argomento si sposto' su noi due ; io fino ad allora la parola cyber-sesso nemmeno l'avevo mai sentita , io cresciuta in una famiglia di altri tempi e sposata col classico marito , pero forse proprio il fatto di non averlo mai fatto e nemmeno sapevo come si facesse nemmeno per sentito dire , come una bambina che si precipita sotto l'albero per aprire i regali di natale , lo feci.
La prima volta l'imbrazzo era tanto ma lui seppe mettermi a mio agio e con la sua comprensione e dolcezza pian piano nel tempo , anke grazie al fatto che comunque io sono una tipa calda molto calda , diciamo mi specializzai nel cyber-sex godendo e facendolo godere alla grande anke piu volte ; ricordo una mattina di agosto venne ben 5 volte facendolo al cellulare ed io invece nelle sue 5 venute mi persi il conto delle mie.
Oggi mi ritrovo a scrivere questa storia all'indomani del nostro incontro dopo 3 anni siamo riusciti ad incontrarci.
E' successo l'altro ieri ci siamo incontrati in un paese vicino al mio io ero emozionatissima
dopo tre anni di vederci in cam e chattare e sentirci al cellulare finalmente ci sarebbe stato contatto fisico .
L'altro ieri mattina mi sono alzata alle 8 fatto la doccia piu accurata del solito e mi sono vestita per la grande occasione.
Coordinato nero con inserti di nastrini viola composto da perizoma e reggiseno mentre mi vestivo mi vedevo nuda allo specchio e pensavo che tra poko il mio gio mi vedra' cosi e ilcuore andava a mille battiti al secondo,poi ho idossato un pantacollant nero aderentissimo e un vestitino corto di lanetta bianco con cinturone alla vita ho legato i capelli col codino ke al mio gio piace tanto messo il giubbotto okkiali e sono uscita non prima pero di aver messo due goccie di profumo tra le gambe e sul seno.
Vado verso la amkkina e il cuore comincia ad arrivarmi in gola quasi non riuscendo a fare nulla , ma la voglia di vederlo e' cosi tanta che entro in makkina e parto incurante di tutti e tutto arrivo alla villetta di questo paese vicino al mio dove avevamo appuntamentoe aspetto.
Passeggio nervosa nella villetta escrutando la strada nella speranza di vederlo
Ad un tratto sento bisbigliare mi giro ma non c'e' nessuno e girandomi dall'altra parte me lo ritrovo davanti altissimo bellissimo spalle larghe okki azzurrisismi pizzetto ben definito labbra carnose li per li rimango immobile per almeno 5 secondi ma poi lui nel suo napoletano stretto mi dice : UE ALLOR NON MI ABBRACCI???
e li mi sono avvinghiata al suo collo stringendolo forte.
Finalmente il nostro sogno di incontrarci toccacci vederci dal vivo si era realizzato.
Mano nella mano passeggiamo nella villetta e ci diciamo di quanto eravamo felici in quel momento al che gio mi dice : Laura voglio fare l'amore con te . ed io non credendo alle mie orekkie dico : anke io gio ma dove?
Gio: ci sara' un hotel da queste parti?
Io: si vieni hai ragione e' proprio qui dietro.
Ci dirigiamo all'hotel avevo le gambe che mi tremavano non avevo mai tradito mio marito se non in chat e sempre con Gio
Reception :buongiorno desiderate?
Gio : una matrimoniale grazie
Io nascosta e imbarazzata dietro gio tenendolo per il braccio fore e possente
Reception : eccovi la 123 e' la stanza per gli sposini
Gio : grazie molto gentile.
Saliamo al primo piano troviamo la stanza entriamo e' bellisisma tutta rossa di velluto un lettone rotondo enorme mi ci siedo provandone la consistenza mentre gio si affaccia alla finestra per controllare la makkina , io ne approfitto subito mi alzo e mi appoggio dietro le sue spalle cosi robuste e possenti abbracciandolo forte da dietro e mettendo l'orekkio sulle spalle riuscivo a sentire il suo battito molto accellerato come il mio a questo punto lui si gira mi afferra la testa dolcemente e guardandomi prima 10 secondi negli okki e avvicinandosi a me mi da un bacio dolcissimo ke poi pian piano diventa sempre piu passionale fino a che le lingue non si intrecciano in un turbinio di passione.
Ormai il ghiacio e' rotto i vari pezzi dei vestiti volano prima la sua maglia e anke la maglietta facendolo rimanere a dorso nudo e che dorsocon pettorali ben pronunciati e villosi poi il mio vestitino di lanetta lo sfilo rimamendo in reggiseno e panatcollant
L'atmosfera sta diventando rovente e le nostre mani non hanno piu dove appoggiarsi suinostri rispettivi corpi ed ad un tratto senza nemmeno acorgersene quas rimaniamo entrambi in mutande solamente io con la mia quinta di seno al vento con capezzoli turgidissimi e lui con un pacco enorme tuto da scartare.
Stiamo abbracciati e ci baciamo e le nostre mani si fanno strada tra i rispettivi slip
il primo ad arrivare al punto cruciale e' Gio
Gio : laura sei bagnatissima
la secondaa d arrivare al punto cruciale sono io
Io : e tu Gio sei durissimo di gia
Gio : con sto ben di dio che ho tra le mani come non dovrei esserlo
Mentre pronunciava queste aprole mi sentivo colare tra le cosie anke grazie al suo tocco sapiente e deciso sulla e nella mia fica
Il suo cazzo cresceva a vista d'okkio soto i miei tocchi e cosi decido di scendere piano lungo il suo corpo leccandolo arrivata al cazzo senza toglierlo dagli slip comincio a leccarlo e mordicchiarlo disegnandolo con la lingua la sagoma che si vede dagli slip mentre lui mi accarezza i capelli
Non resisto piu dopo le volte che l'ho visto in cam in foto non vedevo l'ora di vederlo in carne ed ossa cosi anke se tremante lo tiro fuori dagli slip e mi sbalza duro com'era in faccia facendomi avere un brivido lungo la schiena che e' finito al clitoride facendomi godere .
Era un cazzo che io avevo visto in foto in cam sembrava grande ma dal vivo era molto meglio , comincio a segarlo e eccarlo assaporandolo per bene scappellandolo e disegnando con la lingua quella cappella perfetta comincio un pompino da mozzare il fiato sia a me che a lui tirando forte con skiokko finale lui lo vedevo in estasi ed io invece gia pregustavo quel manganellone nell mia fica e non solo.
Ormai col mio pompino il suo cazzo era diventato durisismo e larghisismo e si vedevano le vene sporgenti e il nervo sotto era eenorme.
Mi alzo e mi dirigo sul letto mi stendoa a pancia in su sfilo il perizoma e spalanco le gambe aprendo alla vista di Gio la mia fica pelosa e invitandolo a leccarmela tutta.
Gio non se lo fece ripetere due volte si fiondo a leccarla ma io direi a mangiarla perke oltre alla lingua ha usato tutt ala bocca con particolare attenzione al risucchio del clitoride che inutile dire mi fece rivenire un'altra volta.
Io : cazzo Gio come lecchi bene mmmmmmm
A questo mio dire gio si alza prende quel ben di dio del suo cazzo in mano e lo direziona alla fica lo appoggia e essendo bagnatissima anke se stretta entra in un colposolo secco e deciso facendomi gridare dal piacere , una cosa mostruosa era dentro di me , e dopo un paio di colpi per fare la strada Gio comincia a scoparmi fortissimo appoggiando il suo tutto su di me e con colpi di reni affondando il suo megacazzo nella mia fica facendomelo sentire in gola.
Mentre mi scopava divinamente la sua bocca si alternava a sukkiarmi le tette e a baciarmi i suoi colpi facevano sballonzolare le mie ette e a lui sta cosa eccitava tantissimo.
Ormai preda della passione che si era scatenata incominciamo a fare posizioni non usuali per me ,
infatti dallo stare distesa a missionaria lui porto le mie braccia al suo collo e cosi mi alzo e stando in piedi senza mai sfilare il cazzo dalla fica mi scopo all'inpieditenendomi per le kiappe e stantuffandomi con quel travo ke era il suo cazzo.
Ero gia venuta tre volte ed ero un lago non solo in fica tanto che scesi da lui e mi misi a ecorina sul letto e sputandomi su due dita le passai sul buco del culo offrendoglielo a Gio che certo non rifiuto' anzi e cosi con quel cazzone turgido si avvicino' e lo appoggio sul mio ano facendo un po di pressione coincio a penetrarmi mi sentivo dilaniare era una cosa enorme che mi prenetava il culo
ma la mia voglia lo fece entrare facilmente risucchiandoselo tutto dentro con enorme piacere di entrambi .
Avevo quel mattarello nel culo che mi entrava e usciva e cosi venni per la 4 volta stavolta palesando la mia venuta con un poderoso skizzo.
A questa vista Gio non ha piu resistito lo sfilo' dal culo e disse : voglio riempirti la bocca della mia sborra vieni qua.
Anke io non me lo feci ripetere due volte mi accasciai a terra e con la bocca aperta aspettavo il nettare della passione di Gio che non tardo' ad arrivare inondandomi sia in bocca che in faccia per poi colare sulle tettone che puntualmente leccai ripulii per bene il cazzo di Gio dalla sborra e ci sdraiammo sul letto , ma il riposo duro' poko perke stando con la testa sul suo petto e vedendo quel cazzo mezzo e mezzo appoggiato sulla pancia di Gio ci volle poko per ridirezionarmi a lui per ricominciare .
All fine lo facemmo 3 volte godendo come mai nella mia vita .
Ci abbiamo meso 3 anni ma ne e' valsa la pena voi che dite? ahahahahahhahahhahahah

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