Papino mi fai impazzire

di
genere
incesti

Racconto di fantasia,le parti precedenti sono:"il mio papino,papino1,papino2,ancora papino e con il mio papino alla SPA,la mia mail è sexyandcurvylela@gmail.com.


-Io e papà eravamo insaziabili, eravamo sempre pronti a lanciarci in nuove avventure sconce,godevamo del nostro incesto senza alcun limite,proprio di una di queste avventure voglio raccontarvi.
Una mattina avevo indossato una minigonna e un top senza intimo dopo aver chiesto al mio papà di portarmi a fare un giro in auto,mentre papino guidava iniziai a stuzzicarlo,sporgendomi verso il suo volto,leccandogli il collo e mordicchiandogli piano l'orecchio.
Lo vedevo eccitarsi,gli sussurrai che non avevo messo le mutandine e presi la sua mano per farla insinuare tra le mie cosce,ero già bagnata.
Il mio papà tentava di guardare il tragitto ma era distratto dai miei mugolii di piacere e i miei ansimi ma non ero contenta,volevo rendere la situazione ancora più focosa,così iniziai a toccare il membro al mio papà che diventava sempre più duro e mi balbettava di star ferma,ovviamente non lo ascoltai,cacciai il suo cazzo e iniziai a masturbarlo,piano come a torturarlo,tolse la mano dalla mia calda e umida intimità e la portò sul volante per tentare di portare l'attenzione sulla strada.
Papà prese una strada isolata per fermarci da qualche parte e prima che arrivasse in una zona di campagna,io mi abbassai e presi i suoi cm tra le labbra e iniziai a pomparlo,leccarlo piano,succhiare la cappella con foga,papino inchiodó con l'auto mi prese la testa e con un grugnito si riversò nella mia bocca.
"Sei proprio una troietta amore di papà" disse inserendo due dita nella mia figa,mi toccava piano,mi faceva fremere di desiderio mentre i miei umori bagnavano il sedile dell'auto e i capezzoli duri quasi foravano il top,lo tolsi e papà iniziò a succhiarli,leccarli e morderli,quasi gridavo dall'eccitazione non mi trattenevo più,venni sulle mani del mio adorato papà però ne volevo ancora.
Gli salii in groppa e mi penetrai mentre gli davo una mia tetta da baciare e adorare,i nostri ansimi e odori riempivano l'abitacolo,le sue mani sul mio culo mi facevano saltare sempre più veloce e mi soddisfavano completamente,in me sentivo montare il piacere nuovamente,papà mi strinse a se e si svuotò nel mio ventre mentre io venivo sul suo membro duro che ancora mi apriva oscenamente. Indossai nuovamente i pochi abiti,ripulii con la mia bocca il pene di papà e tornammo a casa soddisfatti.
scritto il
2019-11-23
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