La visita militare

Salve, sono Jselle, sono francese, e oggi vi voglio raccontare quando decisi di fare domanda di arruolamento al distretto militare della mia città.
Dopo avere ritirato i moduli, debitamente compilati e riconsegnati, passati circa 30 giorni fui chiamata per sostenere le varie prove, visite, e analisi.

La sera, dopo cena, fummo accompagnate alle docce, e a gruppi di cinque, venivamo fatte entrare. Era la prima volta, che mi trovavo a contatto con tante ragazze diverse, mentre ero intenta a lavarmi con la coda dell'occhio guardavo le altre, la forma dei loro seni e, il loro pube, chi era completamente depilata come me, e chi invece no, ma lo aveva o a triangolo, o a filetto. Dopo la doccia, fummo accompagnate in camerata, una camerata da cinquanta letti, e dopo esserci preparate per la notte, venne spenta la luce. Il mattino seguente, dopo colazione, fummo accompagnate alla sala visite, dove fummo sottoposte ad una minuziosa e scrupolosa visita medica.
Entravamo una ad una consegnando un cartellino con su scritto il nostro nome e cognome e un numero progressivo messo con un timbro. La ragazza che riceveva il tutto, una sergente, mi disse: levati il reggiseno e le mutande e presentati alla commissione medica.

La commissione era composta tutta da donne, una cardiologa, una ginecologa, il comandante del distretto, la segretaria. tutte erano ufficiali, come entrai, venni fatta stendere sul lettino per essere sottoposta ad ECG, quando ebbe termine questo esame, mi sentì i polmoni, e dette l'ok per quanto riguardava la sua specializzazione, subito dopo fui sottoposta a visita ginecologica controllo del seno, palpazione del ventre, controllo della vagina, , terminata questa visita mi fece mettere in ginocchio, poggiando i gomiti, e mi sottopose ad un esame rettale per controllare se ci fosse qualche problema di emorroidi le altre donne, non si perdevano nulla dello spettacolo che in quel momento io stavo dando loro. Quando anche questo esame ebbe termine, la comandante del distretto mi disse: bene signorina, lei è stata ritenuta idonea per il servizio militare, può uscire e far entrare la prossima. le sarà comunicata il prima possibile la sua destinazione. Feci come mi era stato detto e dopo di me entrò la successiva, quando giunsi a casa, del fatto di stare nude davanti alla commissione per essere vistate in quel modo, ne parlai con mia sorella più grande, che è ufficiale di marina. E lei mi disse che è la prassi, e poi aggiunse: non è la prima volta che vai dal medico, e non è la prima volta che qualche estraneo, o estranea ti vede nature, se ti ricordi dalla ginecologa andavamo insieme, e assistevamo una alla visita dell'altra quindi… non vedo dove sia il problema. Disse, dandomi due sculacciate sul culo nudo, e facendomi il solletico sotto le ascelle, visto che proprio in quel momento ero nature.
Dopo circa un mese dalla visita, ricevetti la destinazione, anche io in marina, e dopo dieci giorni dal ricevimento della destinazione, fui spedita al centro addestramento della amarina, dove vi rimasi per ben ventiquattro mesi.

Comunicai la notizia a mia sorella che mi disse: bene, prima che tu parta dovrai essere sottoposta ad una cerimonia, ma non ti posso dire altro, ogni momento è buono quindi inizia con il tenerti sempre libera, pulita, depilata e in perfetto ordine.
Va bene, risposi io, ma per tutta risposta mia sorella mi disse: si risponde comandiiiiiiiiiiii. no va bene chiaro? Signorsì signora risposi io. Bene recluta aggiunse lei.
Subito dopo mi ordinò, recluta nuda, completamente nudaaaaaaaaaaaaaaaaaa eseguireeeeeeee questo è un ordineeeeeeeeeee. muoversiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Iniziai subito con lo sbottonarmi la camicia jens, poi tolsi la canottiera a spalle larghe di cotone bianco, poi i bermuda , ed in fine il perizoma rimanendo nature come mi aveva ordinato.
iniziò con una minuziosa ispezione partendo dalle orecchie, esterno ed interno, naso, bocca, ascelle, seni non tralasciando nulla, ma proprio nulla, arrivò al pube, vagina ispezionando esterno ed interno minuziosamente, poi mi fece girare e mi controllò la nuca, le spalle, e tutta la colonna vertebrale per poi ispezionare il mio buchetto, anche li, la cosa fu molto dettagliata e lunga. quando ebbe finito mi assestò una fortissima sculacciata dicendomi. Recluta, sei ok, ma puoi fare di meglio. rivestiti e tieniti sempre pronta. ed aggiunse, con la camicia niente canotta, altrimenti canotte senza camicia, ma per il resto sei ok.
Comandi risposi io, e lei aggiunse, puoi rivestirti, dopo due giorni, fui sottoposta alla cerimonia come è detto in gergo l'iniziazione delle nuove reclute.

Il sabato mattina, alle 7,00 in punto, fui svegliata di soprassalto, entrarono in camera mia un gruppo di sette donne che indossavano una divisa blu, e avevano tutte il passa montagna sul viso da dove si potevano vedere soltanto gli occhi.
Non ebbi tempo di capire, reagire, che fui immediatamente prelevata dal letto, incappucciata, e ammanettata mani e piedi e portata di peso in auto.
Dopo un viaggio di cui non so quantificare il tempo, fui nuovamente ripresa e portata all'interno dove mi fu tolto il cappuccio, mi vennero tolte le manette , e mi venne dato l'ordine di spogliarmi. Come fui nature, si divertirono tutte chi a sottopormi ad una minuziosa perquisizione corporale, chi a masturbarmi, chi a palparmi e soppesarmi le tette, quando il tutto ebbe fine, tutte quante, mi dettero 40 sculacciate a testa.

Queste sette donne, furono i miei ufficiali istruttori per ben 24 mesi.

Con me, furono sempre più esigenti che con le altre ragazze. Ma alla fine del corso, fummo tutte promosse a pieni voti, e diventammo ufficiali.
Fummo destinate ogni una in diverse città, e ci perdemmo un po' di vista. Passato un anno, ci ri trovammo tutte,e ci raccontammo le nostre esperienze fatte sul campo uscite dalla scuola.
Eravamo una trentina in tutto quelle che presero i voti più alti,eravamo in un villa di una di queste che propose: ragazzeeeee tutte in piedi, ora vi visito forza natiur vit, vit. scattammo tutte in piedi e ci spogliammo tutte velocemente, poi ci mettemmo in fila indiana per essere sottoposte a visita dalla nostra collega.
Quando ebbe termine la visita per tutte noi, ricevemmo due sculaccioni a testa su i nostri magnifici culi nudi.
Come ringraziamento, dovevamo baciarle la mano