E godo ancora

Scritto da , il 2018-04-05, genere pissing

È che non so spiegare cosa ho provato. Vederti a terra, fra le mie gambe, gli occhi fissi nei miei. I pantaloni abbassati a metà, la voglia pazza di pisciarti in bocca. Lo hai voluto, l'ho voluto. Senza chiedercelo, senza dircelo. Un piacere che è venuto dal profondo, io in piedi, tu sotto di me, in attesa. Il tuo sguardo eccitato e la tua bocca aperta. Ho spostato le mutande e ho pisciato. Un desiderio folle mi ha pervasa, mi sono sentita così sporca, così porca. E tu, a terra, sporco e porco più di me. Ho goduto nel sentire il piscio caldo scorrermi fra le cosce, ho goduto nel vederti leccare e bere ogni goccia che ho versato per te.
“Com’è, dimmi. Che sapore ho?”
“È salata” mi hai detto. Mentre con la lingua hai raccolto tutto ciò che di mio potevi raccogliere. Hai preso tutto di me. Ero lì in piedi, senza pudore, senza vergogna. Brucia ancora, il tuo schiaffo, su questo viso magro. Ardono e fanno male le mie labbra, che hanno ancora il sapore del tuo cazzo. Mi tocco le tette, sporche ancora del tuo sperma. Quanto ho goduto lo sai? A guardarti, a toccarti. Ad averti in bocca, duro e grande. La tua faccia non la scordo. Mi fai eccitare oscenamente e l’attrazione che sento è fuori controllo, da sempre! Non me lo so spiegare. E stasera il rumore del mio piscio in quella stanza, batte in testa senza tregua.Ti vedo, bello e sexy, di fronte a me. E godo, godo ancora.

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