Una sera in autostrada

Scritto da , il 2017-02-20, genere gay

Era una sera stavo andando a Milano un camion dietro a me mi fece i fari due tre volte all'ora io al primo Autogrill mi fermo vado subito dà lui e chiedo cosa c'è lui mi disse ché pareva di conoscerti poi lui mi invitò a prendere un caffè assieme a lui avrà avuto trentacinque anni molto bello poi fuori mi invitò nella sua cabina del camion mi offrì da bere mi disse ai fretta io dico di no all'ora lui mi disse di mettermi comodo ché stiamo un'oretta assieme perché tu mi piaci quindi lui si spogliò restando nudo aveva un cazzò di ventiquattro cm già bello duro all'ora io non mi feci pregare mi spogliai andai a stendermi accanto a lui all'ora lui mi stringe stretto accanto a lui bocciandomi in bocca nel frattempo lui mi mise un dito nel bucò del culo sentendo ché ero molto stretto all'ora mi disse sei vergine io dico di si all'ora lui mi disse ti piacerebbe provare a prenderlo all'ora lui prese dal cassetto del camion un tubetto di loan mi disse adesso rilasciati mise della vaselina nel bucò infilò un dito roteando poi due e tre né mise anche sul suo cazzò mi disse di mettermi alla pecora mi dilatò ancora il bucò poi mi disse adesso spingi forte come se dovessi cagare così il bucò si apre bene e sentirai meno dolore poi mi vieni a cavalcioni sopra di me con una mano guidò il cazzò sul bucò del culo poi spingeva forte sei la cappella entrare e fece ploff come quando Si stappa una bottiglia di vino cominciò a godere le dico non pensavo ché con il cazzò nel culo si potesse godere così tanto lui mi disse all'ora Ti piace io rispondo si mi piace tanto mi pompo' il culo per un bel quarto d'ora poi tiro' fuori il cazzò dal culo mi disse adesso succhiamelo e ingoia la crema e gusterai l'a crema sentirai ché buona lo prendo in bocca mi diete cinque spruzzi di sbora molto forti l'a mandai giù tutta era molto buona leccai fino all'ultima goccia poi le dico mostrami il bucò del culo non lo mai visto lui subito mi disse ok mi dai una bella leccatina lui con le mani si allargò bene le chiappe del culo l'è disi non pensavo ché con il bucò del culo Si potesse godere così tanto l'o lecai per un quarto d'ora questa e una storia veraramete accaduta avevo il culo rotto ci scambiamo i cellulari

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