Il papà separato del mio ex miglior amico

Scritto da , il 2016-07-17, genere gay

Era novembre del 2001 (avevo 18 anni), c'era molto freddo ed ero in bici, stavo rientrando dal sabato di catechismo.
Mi fermai dal mio miglio amico per vedere come stava (aveva la gamba steccata), posteggiai la bici nel cortile, e suonai. Dopo poco Aldo (il padre del mio amico) mi venne ad aprire in accappatoio, nel vederlo divenni un po' rosso, mi disse "Ciao Alessio, se cerchi Marco lo è passato a prendere sua madre che lo ha portato a Bologna a far delle visite e poi resta da lei a Bologna", alchè io risposi "Ah okay allora nulla le dica che sono passato", e feci per andare via, ma lui mi dissi di entrare per scaldarmi un po' dato che da li a casa mia c'era un po' di strada ed io ero in bici, accettai, ed entrai.
Era quasi un annetto che ci guardavamo con un po' di ammiccamento, e io avevo già avuto qualche esperienza con ragazzetti della mia età, c'erano voci su di lui nel mio paese, si diceva che la moglie avesse chiesto il divorzio perché sapeva che a lui piacevano più i cazzi che le fighe.
Mi accomodai sul sofà, parlammo del per una buona 40ina di minuti e lui rimase sempre in accappatoio (lui girava sempre avanti e indietro dalla cucina e intorno al tavolo), bevemmo una cioccolata calda, poi si mise accanto a me me mi mise una mano sulla coscia e mi disse "Immagino di abbia sentito voci su di me", ed io risposi "Si, effettivamente si!" (ad un tratto tutto l'imbarazzo se ne andò), e lui mi confermò che era tutto vero che a lui piacevano più i cazzi che le fighe, si alzò, slaccio il cordone dell'accappatoio e mi disse "..e sono sicuro che il cazzo piace anche a te", io non risposi, lo presi dai fianchi e lo avvicinai alla mia bocca e inizia a fargli un bel bocchino, lui mugulava, godeva, inizio a strattonarmi i capelli e io godevo molto.
Tirando più forte i capelli, tirandovi via dal sui cazzo (sbavai un pò al lato della bocca) mi disse "Frocetto ora ti riempio il culo.. So che non lo hai ancora preso ti inizio io", io gli risposi "Aldo va bene sono alla tua mercè", con forza e sgarbo mi girò mi butto sul tavolo a pancia bassa, il cazzo mi sbatteva sul tavolo, lui andò in cucina prese dell'olio da cucina e mi lubrificò il culo, inserendo di tanto in tanto uno o due dita, io godevo e mugolavo, dopo qualche minuti disse "Io entro, ti farò male, non mi interessa frocetto in calore", io presi con le mani i lati del tavolo nel attessa della sua verga grossa come una lattina di coca e lunga 25cm, lui avvicinò la cappella, e con una mano mi tappò la bocca,e mi entrò, urlaiiii ma non usciva nulla dalla mia voce in quanto mi aveva mutulito con la sua mano sporca di olio, mi diete tanti colpi e io godevo, poi tolse la mano e io godevo ancora e ancora ..
Siamo stati in quella posizione un ora, mi piaceva sempre di più, finalmente il papà del mio amico (del mio miglior amico) mi stava scopando. Ad un tratto lui mi disse "Vengoooooooooooooooooooooo" e mi inondò l'interno del mio culo, fu bellissimo, si staccò e la sua sborra colò dal mio ano ....
Pensavo che finisse li invece, mi ripresi per i capelli, mi prese in braccio e mi pose sul sofà a gambe aperte, il mio cazzo da 20cm era durissimo, si mise in ginocchio e inizio a spompinarini, da li a poco venni nella sua bocca, si alzò si mise su di me e baciò passandomi la sborra.
Rimanemmo così qualche minuto, poi mi disse "Facciamoci la doccia", la facemmo assieme come una coppia. Mi rivestii, lui si rimise l'accappatoio e mi passo un fogliettino con il suo nr di cellulare e mi disse "Scriviamoci finocchietto, ci divertiremo ancora", ed io gli scrissi il mio...
Andai a casa molto contento e l'indomani ricevetti un suo messaggio dove mi diceva che il mio culo gli piaceva e lo voleva ancora ...
Sono stato il suo finocchietto per 3 anni, fino a che per lavoro non si dovette trasferire in Austria, poco male dall'anno successivo alla sua partenza mi faccio scopare dal figlio, io mio ex miglio amico ;) :)

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