Coinquiline

di
genere
saffico

Era una notte di estate e faceva un gran caldo,ed ero in intimo, in tv non c'era niente e non sapevo se nell'altra stanza Josephine stava dormendo,mi annoiavo a morte, cosi decisi di giocare un po' con il mio corpo per passare il tempo e magari rilassarmi, scesi con la mano nel mio tanga di pizzo nero, e iniziai con un dito a stuzzicare il clitoride,con dei piccoli cerchietti,in senso orario e premendo un po, mi scappò un gemito,ma continuai non curante della cosa,ansimai ancora,con l'altra mano mi strizzai il seno ancora nel reggiseno. Ad un certo punto sentii la porta aprirsi,cosi mi fermai di scatto,Josephine entrò nella mia camera con i capelli legati e una sottoveste celeste chiaro di raso,che faceva vedere il suo intimo bianco,ero ancora scomposta, mi si avvicinò e disse."Samantha, ho sentito dei rumori un po strani,come dei respri forti e qualche urletto,tutto okay?". Stavo morendo di vergogna ma decisi di provare a rivoltare la situazione, le risposi:"Grazie,per l'interesse, mi stavo solo dando un po' di piacere,vuoi aiutarmi?".
Lei mi si avvicinò,senza batter ciglio e mi scoccò un bacio sulle labbra che io subito ricambiai,le tolsi la sottoveste durante il bacio,le tolsi il reggiseno e la sua quarta tonda e soda venne fuori,le strinsi le tette forte tra le mie mani,mi staccai dalle sue labbra e scesi con la bocca sui suoi seni ed iniziai a succhiare un capezzolo,mentre con la mano pizzicavo l'altro,poi scesi sempre più giù e le tolsi il perizoma, divaricai le sue gambe e mi ci posizionai in mezzo,inizia a premere le mie dita sul clitoride per farla bagnare ancora di più,mi abbassai e le leccai il clitoride,disegnando cerchietti su di esso con la mia lingua,lei si agitava ed ansimava,la penetrai con due dita e inizai a pompare veloce mentre la mia lingua continuava a torturare il suo clitoride,non resisteva più ,iniziai a penetrarla con la lingua mentre le mie dita danzavano sul suo clitoride,mise le mani sulla mi testa spingendola sempre di più tra le sue gambe e venne in un intenso orgasmo , urlando ed ansimando. Mi stese sul letto, e si posizionò a cavalcioni su di me,iniziò con leccarmi il collo e succhiarlo, e mi fece un succhiotto, dopo passò ai seni, li strinse forte tra le mani, poi si abbassò e prese un capezzolo in bocca e iniziò a morderlo,mentre io ansimavo,leccavo e mordevo ed alternava le cose,poi si abbassò fra le mie cosce ed inizio a penetrarmi con la lingua,poi passò al clitoride ed iniziò a leccarlo avidamente, ogni tanto succhiava o mordeva,mentre spingeva veloce dentro di me tre dita,stavo per venire,ma me lo negò. Si rimise a cavalcioni su di me ed iniziò a baciarmi con passione, mentre mi strizzava i seni,poi aggiunse dei movimenti col bacino, i nostri sessi si toccavano e la sentivo muoversi su di me, veloce, poi piano, poi di nuovo veloce, in modo dolce e sensuale,era una tortura ma il piacere che provavo era infinito , i miei umori bagnavano il letto,quando riprese in bocca i miei capezzoli,mentre andava lenta col bacino,non seppi più trattenermi e venni urlando :" SI,SIII,JOSEPHINE,SII ,ASPETTAVO TROPPO QUESTO MOMENTO, AHHH...". Scese dal mio corpo,e si sdraiò accanto a me e ci addormentammo stanze e soddisfatte.
di
scritto il
2016-05-19
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