Doppio tradimento

Salve a tutti, mi chiamo M. ho 24 anni e volevo raccontare ciò che realmente mi è accaduto quasi un anno fà. Premetto che sono fidanzato con G. da 3 anni ma in passato ho avuto una piccola scappatella con la fidanzata V.(22 anni) del mio amico A.(22 anni); niente sesso solo qualche bacio. Tutto era tranquillo, era una sera di Ottobre ed ero a casa visto che la mattina dopo G. sarebbe andata all'università quando ricevetti un messaggio da parte della fidanzata del mio amico con scritte testuali parole:"ciao che fai?" mi trovai un pò spiazzato ma comunque risposi che ero a casa. Ricevetti un secondo messaggio in cui V. mi chiedeva se volevo andare a casa della sua amica C. visto che lei era li e che quella notte avrebbe dormito da lei. Subito chiesi ma non c'è A.?(il suo ragazzo/mio amico) e lei mi disse di no, così decisi di andare. Arrivai e subito ci mettemmo in macchina dove le chiesi perchè mi aveva cercato. Lei subito mi disse che le cose con A. non andavano molto bene.. lui la trascurava e lei non si sentiva abbastanza amata. La sera trascorse così ma alla fine decidemmo per vederci un'altra volta sempre con la stessa strategia, cioè che lei avrebbe dormito dalla sua amica. La volta seguente lei iniziò sempre a parlare di A. e che le cose tra loro non andavano bene; era un sacco di tempo che non facevano sesso al che io a quelle parole presi subito la palla al balzo(premetto che V. è una bella ragazza, formosa ma piccolina, la classica ragazza che "eccita")e gli dissi scherzando ma ci sono io qui! lei mi guardò come se non aspettasse altro e così decisi di fare la prima mossa. La abbracciai e subito cercai la sua bocca, ci incominciammo a baciare sempre più focosamente e allora decisi di fare un ulteriore passo: cominciai a spogliarla e vidi che lei faceva lo stesso. La mia eccitazione cresceva sempre più e lei se ne accorse tanto che mi cominciò a toccare da sopra i pantaloni mentre io finì di spogliarla. Me lo tirò fuori e cominciò a segarmi. Continuò per un pò fino a quando io feci una leggera pressione sulla sua testa con la mano per invitarla a scendere, ma lei mi guardò e mi fece cenno di no con la testa; gli chiesi il perchè e lei disse che non voleva farlo per non "umiliare" A. più di quanto già aveva fatto. Così accettai la sua decisione e la feci salire sopra di me. Stavo per prendere i preservativi nel cruscotto quando lei mi fermò e mi disse che prendeva la pillola e quindi potevo anche non usarlo; queste parole fecero crescere ancor di più la mia eccitazione, la feci salire su di me e glie lo misi dentro. dopo averla montata così per un pò la girai e la misi a pecora dopodichè finì nella posizione del missionario venendo sulla sua pancia. Mi disse che era stato bellissimo e lo stesso valeva per me. Prima di andarmene decidemmo di vederci un'altra volta.

La volta seguente arrivai, lei salì in macchina e come al solito mi disse che le cose con A. non erano cambiate; così nella mia testa scattò l'idea di un'altra bella serata di sesso, cominciai a baciarla ma quando tentai di spogliarla lei mi fermò dicentomi che aveva il ciclo. A quelle parole piantai uno sguardo di disappunto ma lei mi disse "tranquillo non preoccuparti" e subito riprese a baciarmi. Mi slacciò i pantaloni e me lo tirò fuori, io ero rassegnato ad accontentarmi di una sega, ma con mio grande stupore improvvisamente lei si abbassò e me lo prese in bocca. Aveva una bocca stupenda, era il più bel pompino che mi avessero mai fatto e cosa che mi faceva eccitare da matti era che mentre lo leccava non mi staccava gli occhi di dosso, mi guardava fissa negli occhi. Stavo per venire ma volevo godermi quello splendido pompino fino all'ultimo, così presi la sua testa e la spostai verso il basso. Subito lei prese a leccarmi e a succhiare le palle mentre con la mano me lo segava. riprese a succhiarmelo ma questa volta ero proprio arrivato al limite così lo dissi a lei che mi guardò negli occhi e mi rispose con un "ok". Si staccò dal cazzo e continuò a segarmelo, ma proprio quando stava per uscire il primo schizzo di sborra si gettò di nuovo sul cazzo e lo fece sparire nella sua bocca. Non credevo ai miei occhi, ma una volta realizzato le presi la testa con tutte e due le mani,la spinsi ancor di più verso il mio cazzo e venni abbondantemente nella sua bocca. Lei si staccò dal cazzo con tutte le guance gonfie di sborra, mi guardò e mandò giù tutto terminando con un "ahhh". Io ero incredulo, lei mi guardò e mi disse "cosa c'è?", io gli dissi "niente è che non mi era mai capitato" e lei "è stata la prima volta anche per me e mi è piaciuto da matti". Restammo quella sera a parlare un pò e decidemmo di non andare più avanti. Io sarei tornato da G. e lei da A. cercando di cambiare le cose. Presi a malincuore quella decisione ma tornai a casa e pensai tutta la notte a quello che era appena successo senza chiudere occhio.