Nel bosco
Scritto da perversa, il 2016-01-02, genere trio
TUTTO IL RACCONTO È NATO S A UNA MIA FANTASIA. QUINDI UN PERSONAGGIO È ABBASTANZA SURREALE. BUONA LETTURA.
Erano le 11.00 di notte e di Stefania non c'era traccia. Ero abbastanza preoccupata. Si diceva che per il bosco si aggirava un mostro simile ad uno ieti, ma con la pelliccia scura.
Allora non mi sono ancora presentata, io sono Nina, una ragazza di diciotto anni appena compiuti con un fisico che fa venire delle erezioni di marmo ai maschi e a ognuno che mi guarda, due gambe tornite ma non grasse ma sensuali, degli occhi da cerbiatta color bruno, una bocca come dicono i maschi da pompinara provetta e un paio di tette belle sode con i capezzoli grossi e belli lunghi siccome ho una quarta quasi quinta di seno al 100% naturale. Invece Stefania è più magra con meno seno ma è molto bella fica rasata ancora bella giovane e vergine e delle tettine bianche con i capezzoli ancora piccoli, siccome ha solo diciotto anni .
Ritornando a noi sono già le 11.30 e lei non è ancora tornata. Sono molto preoccupata. Oggi avevamo in programma la serata delle lesbicate e dei giochi erotici. Ma per colpa sua non ci sarà ma la puniró a dovere quando la troverò.
Per fortuna quando i cellulari prendono quindi compongono il suo numero e lo lascio squillare intanto il GPS mi dirà dov'è. La cercherò domani adesso sono troppo stanca.
Mi reco nella mia camera, apro il cassetto dove tengo i giocattolini e prendo il mio preferito, delle palline cinesi di metallo e me le infilo direttamente nella topa, che è giá un lago. Mi spoglio e mi metto una corda che serve per tenere le palline nella fica.
mi addormento sapendo che il giorno dopo sarei stata terribilmente eccitata e vogliosa.
È gia mattina e come tutte le altre sono stra eccitata, tolgo la corda e le palline e mi metto subito a sgrillettarmi furiosamente il clito. intanto chiamo il mio cane, Fido che sempre molto eccitato pure lui, mi ecca la topa.
la sua lingua è fantastica, bella ruvida e mi da delle lappate bellissime che mi fanno andare in orbita.
"aaaaaggghaaaa siiiiii stallloneeeee .. ahaaaaaaaa bellooo vengooooo" squirto e dopo mi metto a pecorina subito fido, gia esperto nell' esplorare le mia figa mi trapana con il suo cazzone e vengo una secomda volta.
Devo andare a cercare stefania. assolutamente, per poi punirla come si deve. mi metti un pantaloncino con un micro tanga sotto di pizzo bianco e nero che ha un filo interdentale per coprirmi la vulva e un toppino senza il reggipoppe che tra l'altro il toppino è trasparente.
Prendo lo zaino e ci infilo l'acqua,il gps e vari giocattolini.
*1 ora dopo*
sono quasi arrivata e giá molto eccitata mi infilo una mano nelke mutande e sento tutti gli umori che stanno bagliando gli shorts.
comincio ad urlare il suo nome nella speranza che mi senta.
"stefaniaaaaaaa!!!! Ci sei.??"
Sento un rumore dentro a una grotta che non sapevo che esistesse.
"Stefii!! "
"Ninaaa ohhhh" sembra che si stia masturbando
Cammino seguendo la voce.
E trovo così lei nuda sotto una specie di doccia con ...
Il mostro.
Un uomo molto peloso che la sta furiosamente e selvaggiamente scopando come una vacca da monta.
Questo è troppo e scoppio in un orgasmo. Forse l'orgasmo più forte della mia vita. Così loro due si accorgono di me e mi lanciano sguardi maliziosi. Ormai non ragiono più mi tolgo le braghette e il top lasciando libere le tettone con i capezzoli gia dritti
Il mostro mi si avvicina e inizia a tastarmele e me le impasta. Sono stra bagnata e ho bisogno di un cazzo che mi soddisfi e quello del mostro sembra una mazza da basaball, fa proprio al caso mio,penso.
"Uga uga. Tu essere donna bella. Ciucciamelo" mi inginocchio e inizio a dare leccate al cazzo come se fosse un lecca lecca. Intanto stefania si è messa comoda e si sta toccando la micia.
"Ohhh siiii donna bravaaaaaaaaa cagnettaaaaaaa agghaa" urla parole senza senso finchè tanrissimo sperma mi riempe la bocca e mi disseta ma io sento un fuoco giù.
Trascino la mano del mostro sotto il getto d acqua e prendo un flacone di qualcosa. Mi inginocchio ai piedi di stefania e lo infilo tutto in un colpo in quella caverna di topa. Lei intanto urla il suo piacere insulatandomi come una vacca e con un colpo di lingua sul clito la faccio venire in tanti spruzzi di sborra.
"Ahhh si tu ci sai faree" vedo la sua figa che non si chiude meglio.
Prendo il cazzo del mostro e tutto in un colpo me lo infilo nella figa. Mi sta letteralmente sfondando. Sará lungo sui 30 centimentri e da duro raggiunge i 35.
"Ahaaaaa siii ci sai fareee bravoooo aaaooo più forteeee" e con un colpo fortissimo mi inonda la fica di sborra.
Finito.
Erano le 11.00 di notte e di Stefania non c'era traccia. Ero abbastanza preoccupata. Si diceva che per il bosco si aggirava un mostro simile ad uno ieti, ma con la pelliccia scura.
Allora non mi sono ancora presentata, io sono Nina, una ragazza di diciotto anni appena compiuti con un fisico che fa venire delle erezioni di marmo ai maschi e a ognuno che mi guarda, due gambe tornite ma non grasse ma sensuali, degli occhi da cerbiatta color bruno, una bocca come dicono i maschi da pompinara provetta e un paio di tette belle sode con i capezzoli grossi e belli lunghi siccome ho una quarta quasi quinta di seno al 100% naturale. Invece Stefania è più magra con meno seno ma è molto bella fica rasata ancora bella giovane e vergine e delle tettine bianche con i capezzoli ancora piccoli, siccome ha solo diciotto anni .
Ritornando a noi sono già le 11.30 e lei non è ancora tornata. Sono molto preoccupata. Oggi avevamo in programma la serata delle lesbicate e dei giochi erotici. Ma per colpa sua non ci sarà ma la puniró a dovere quando la troverò.
Per fortuna quando i cellulari prendono quindi compongono il suo numero e lo lascio squillare intanto il GPS mi dirà dov'è. La cercherò domani adesso sono troppo stanca.
Mi reco nella mia camera, apro il cassetto dove tengo i giocattolini e prendo il mio preferito, delle palline cinesi di metallo e me le infilo direttamente nella topa, che è giá un lago. Mi spoglio e mi metto una corda che serve per tenere le palline nella fica.
mi addormento sapendo che il giorno dopo sarei stata terribilmente eccitata e vogliosa.
È gia mattina e come tutte le altre sono stra eccitata, tolgo la corda e le palline e mi metto subito a sgrillettarmi furiosamente il clito. intanto chiamo il mio cane, Fido che sempre molto eccitato pure lui, mi ecca la topa.
la sua lingua è fantastica, bella ruvida e mi da delle lappate bellissime che mi fanno andare in orbita.
"aaaaaggghaaaa siiiiii stallloneeeee .. ahaaaaaaaa bellooo vengooooo" squirto e dopo mi metto a pecorina subito fido, gia esperto nell' esplorare le mia figa mi trapana con il suo cazzone e vengo una secomda volta.
Devo andare a cercare stefania. assolutamente, per poi punirla come si deve. mi metti un pantaloncino con un micro tanga sotto di pizzo bianco e nero che ha un filo interdentale per coprirmi la vulva e un toppino senza il reggipoppe che tra l'altro il toppino è trasparente.
Prendo lo zaino e ci infilo l'acqua,il gps e vari giocattolini.
*1 ora dopo*
sono quasi arrivata e giá molto eccitata mi infilo una mano nelke mutande e sento tutti gli umori che stanno bagliando gli shorts.
comincio ad urlare il suo nome nella speranza che mi senta.
"stefaniaaaaaaa!!!! Ci sei.??"
Sento un rumore dentro a una grotta che non sapevo che esistesse.
"Stefii!! "
"Ninaaa ohhhh" sembra che si stia masturbando
Cammino seguendo la voce.
E trovo così lei nuda sotto una specie di doccia con ...
Il mostro.
Un uomo molto peloso che la sta furiosamente e selvaggiamente scopando come una vacca da monta.
Questo è troppo e scoppio in un orgasmo. Forse l'orgasmo più forte della mia vita. Così loro due si accorgono di me e mi lanciano sguardi maliziosi. Ormai non ragiono più mi tolgo le braghette e il top lasciando libere le tettone con i capezzoli gia dritti
Il mostro mi si avvicina e inizia a tastarmele e me le impasta. Sono stra bagnata e ho bisogno di un cazzo che mi soddisfi e quello del mostro sembra una mazza da basaball, fa proprio al caso mio,penso.
"Uga uga. Tu essere donna bella. Ciucciamelo" mi inginocchio e inizio a dare leccate al cazzo come se fosse un lecca lecca. Intanto stefania si è messa comoda e si sta toccando la micia.
"Ohhh siiii donna bravaaaaaaaaa cagnettaaaaaaa agghaa" urla parole senza senso finchè tanrissimo sperma mi riempe la bocca e mi disseta ma io sento un fuoco giù.
Trascino la mano del mostro sotto il getto d acqua e prendo un flacone di qualcosa. Mi inginocchio ai piedi di stefania e lo infilo tutto in un colpo in quella caverna di topa. Lei intanto urla il suo piacere insulatandomi come una vacca e con un colpo di lingua sul clito la faccio venire in tanti spruzzi di sborra.
"Ahhh si tu ci sai faree" vedo la sua figa che non si chiude meglio.
Prendo il cazzo del mostro e tutto in un colpo me lo infilo nella figa. Mi sta letteralmente sfondando. Sará lungo sui 30 centimentri e da duro raggiunge i 35.
"Ahaaaaa siii ci sai fareee bravoooo aaaooo più forteeee" e con un colpo fortissimo mi inonda la fica di sborra.
Finito.
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