Il mio strupo tra amici

Scritto da , il 2015-11-08, genere dominazione

(CAP.1 IL MIO STUPRO TRA AMICI) Ho appena ricevuto un invito per il compleanno di un mio carissimo amico che si svolgerà domani sera. Arrivato il momento ci ritroviamo tutti in una sala seminterrara affittata per l'occasione. Siamo in 5, ha voluto chiamare soltanto i più stretti, così una volta salutati cominciamo a bere molti alcolici fino a notte fonda. Annoiati e totalmente ubriachi decidiamo di inventarci un gioco per passare il tempo e lasciamo che sia un nostro amico a scegliere. Pochi minuti dopo all'improvviso si spengono le luci e nel buio più totale mi sento prendere e legami ad una sedia, mi coprono gli occhi e tirandomi giù i pantaloni mi dicono di non preoccuparmi che sarà un gioco divertente. Tutti intorno a me mi struciano lentamente i loro cazzi sul corpo, poi sento darmi una sculacciata e uno di loro allargandomi le chiappe fa posizionare gli altri in fila e uno ad uno mi passano le cappelle sul buco del culo. Completato il giro a turno me lo poggiano in mano e mi ordinano di masturbarli fino a quando non stanno per arrivare all'orgasmo. Sottomesso al loro gioco erotico mi infilano i propri cazzi in bocca scopandomi oralmente, mentre me lo sentivo scivolare dentro la bocca dovevo anche riuscire a capire a chi appartenesse il pisello che stavo succhiando. A ogni tentativo che sbagliavo come punizione venivo inculato a secco perché volevano che percepissi meglio la profonda penetrazione. Si sfidavano tra di loro nel vedere chi mi riusciva a dilatare di più il culo inserendo solo la cappella mentre gli altri, aspettando che toccasse il loro turno si facevano spompinare a fondo cercando di soffocare i miei strilli provocati dal dolore che sentivo nell'avere il cazzo che mi spingevano forte nel culo. Restano l'intera notte a violentarmi in ogni modo, sentivo i loro grossi cazzi sbattermi sul corpo subito dopo che mi avevano trapanato analmente, cominciarono anche a infilarmene due alla volta in bocca non riuscendo a inserirli nel culo nonostante fosse ormai ben dilatato. Durante questo stupro di gruppo volevano sentirmi dire con voce sensuale che mi piaceva e che dovevano continuare così,che io ero la loro troietta e li avrei fatti godere lasciandogli il mio corpo a ogni perversa voglia erotica avessero in mente. Alla fine si mettono in cerchio intorno a me e sbattendolo sulla mia faccia aspettano di arrivare all'orgasmo. Senza aspettare troppo uno per uno schizzano la loro calda venuta nella mia bocca riempiendola. Impossibilitato nel rifiutarmi mi fanno ingoiare tutto, poi completate le loro voglie erotiche, li sentivo eccitarsi molto mentre mi guardavano mandar giù il loro seme. Ingoiata ogni goccia si puliscono passando il cazzo sulle mie chiappe impregnandole completamente. Esausto mi lasciano da solo ricoperto dalla loro sborra. Riuscito a liberarmi torno a casa dove trovo un DVD con sopra scritto grazie di tutto, sarai sempre la nostra troia,a presto. Avevano ripreso tutto il rapporto sessuale, così da quel giorno ogni volta che mi chiamavano ero costretto a prestarmi a loro, assecondando le loro voglie più perverse, in varie occasioni mi facevano indossare dell'intimo da donna, perizomi, calze a rete e corsetti facendomi sembrare una vera puttana

Questo racconto di è stato letto 1 0 4 2 9 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.