A casa tua

Scritto da , il 2015-08-16, genere dominazione

A casa tua , sul tuo letto, mi hai appena spogliato e mi guardi. Ti voglio da morire, ma continui a giocare con me perchè mi piace vedermi contorcere tra le lenzuola, aggrapparmi a tutto e cercare di tirarti a me. Mi leghi, lasci passare la corda tra il collo e la schiena così da lasciarmi libere le mani, mi fai scendere a gattoni sul pavimento e dici che per scoparmi devo arrivare in cucina: sul tavolo è lì che vuoi farlo. mi bendi. Mi fai andare per il corridoio e tu mi porti. Poi mi fai fermare e dici che devo guardare una cosa, mi togli la benda dagli occhi e davanti allo specchio in corridoio dici che devo guardarmi, perchè prima di arrivare in cucina mi vuoi far impazzire un po lì, inizi a scoparmi lì davanti, piano però, fermandoti spesso cosi che mi costringi a chiederti di non fermarti. Ma tu non ascolti e continui cosi. Poi decidi di andare in cucina. all'orecchio mi dici che questa volta non farai piano, che non importa che non tocco con i piedi per terra dalla tavola o che mi farai male... adesso mi scoperai forte. io non riesco ad oppormi a questo, salgo sul tavolo, mi sleghi e mi fai girare. Hai voglia di leccarla e lo fai sono così eccitata che vengo in pochi minuti; infili un dito e poi me lo fai leccare. poi mi fai alzare e senza darmi il tempo di prendere un respiro dal mio orgasmo, mi infili il cazzo in bocca. vuoi che te lo succhi tutto, fino in fondo, fino in gola. Così da affogarmi un po. Mentre lo faccio ti dico che mi piace e voglio sentirlo tutto dentro. Queste parole mi giri di nuovo con un po di forza ed inizi a scoparmi proprio come avevi detto. Mi costringi a dirti le cose che voglio: voglio che mi sculacci forte e che non ti fermi. Stavolta non ti fermi davvero perchè ora vuoi solo sentirmi godere. Abbasso il bacino e mi afferri per i fianchi, sto per venire. E tu stronzo ti togli, mi giri e ritorni a scoparmi, ridendo un po perchè sei stronzo e dici che vuoi vedere la mia faccia quando vengo. Continui tenendomi le gambe alzate e le mani bloccate, così non posso nascondere la mia faccia, più vedi cosa riesci a farmi e più ti ecciti e continui un po più forte. a quel punto non posso più resistere e vengo cosi forte da urlare, mi tappi la bocca e continui perchè adesso sei tu che vuoi venire, su di me sul mio viso e nella mia bocca. ti dico che voglio berlo tutto e a quel punto non resisti e vieni anche tu proprio come avevi detto. Mi guardi e io pulisco tutto con la lingua , anche questo ti fa impazzire.

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