Il mio prof 34enne

Scritto da , il 2015-05-22, genere etero

Quando l'ho visto la prima volta sono rimasta senza parole. Occhi blu, barba folta, alto..sguardo disarmante. Era la sua prima lezione di un corso di pittura interamente gestito da lui nella mia università.
Mentre spiegava mi guardava, io arrossivo fingendo di non accorgermene..mentre mi immaginavo nuda sul suo cazzo.
Dopo la prima lezione ci siamo contattati, inizialmente amichevolmente.. Lui ha 34 anni ma su molti aspetti caratteriali sembra un mio coetaneo. Una sera abbiamo chattato, io stavo andando a letto, lui mi ha chiesto cosa avrei voluto fare in quel momento in quel letto e io gli ho detto che avrei voluto compagnia, la sua compagnia. Da quel momento sono partite le nostre conversazioni maliziose, mi accaldavo mentre gli scrivevo..lo volevo mio e subito.
Nelle lezioni era tutto normale, fingevamo distacco davanti ai miei colleghi, fingevamo che tra noi non ci fosse niente, che non ci fossimo mai sentiti al di fuori dell'università.
Sarei impazzita di li a poco se non lo avessi avuto subito, finché il mio prof non mi ha chiesto di vederci.. diceva che fossi una cagna in calore,voleva che io sfogassi il mio calore su di lui, voleva fare sesso con me e io ho accettato di andare a casa sua. È venuto a prendermi, una sera d'estate con la sua macchina da casa mia e siamo corsi a casa sua, dove potevamo agire con assoluta riservatezza. Ho 20 anni, fisico scolpito, i capelli ricci e gli occhi scuri..
Quando siamo arrivati a casa sua lui ha infilato le chiavi nella serratura e ci siamo precipitati baciandoci in continuazione nella sua camera da letto. Lui mi ha spogliata come un animale togliendo mi a morsi il perizoma poi si è infilato tra le mie gambe e mi ha leccata con la lingua morbida e bagnata.. ho iniziato ad urlare, lui mi bloccava la bocca con le mani, sono salita su di lui e gli ho fatto un Pompino (grande sorpresa è stata per me scoprire che fosse circonciso) .. ci siamo messi a 69 e abbiamo continuato a leccarci ansimando finché lui non mi ha messa a gattoni e mi è entrato dentro con una forza sovraumana.
Ad un certo punto si è fermato, è uscito fuori di me e mi ha sporcato tutta la schiena e il sedere di sborra.
Sono venuta due volte, forse anche più .. ci siamo rinfrescati con una doccia e lo abbiamo rifatto anche lì..l'attrazione era troppa e lui me lo diceva continuamente, aveva voglia di me e non voleva smettere mai. Siamo venuti ancora una volta poi siamo tornati in camera da letto.. Lui mi ha tolto l'accapatoio di dosso e mi ha fatta sdraiare sul letto, poggiata sul fianco. Ha preso il suo cavalletto e mi ha dipinta su tela,con foga, per ore e ore, nel dettaglio. Il mio corpo completamente nudo e ormai di proprietà sua, dipinto sulla sua tela..

Quel dipinto è il ricordo di quella fantastica notte di sesso.

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