Il nuovo contratto

Scritto da , il 2010-05-31, genere trans

Ciao a tutti, io ho già scritto su questo sito, per una mia esperienza sessuale con il mio capo, "Il contratto del mio capo", ebbene è successo ancora. 
Io e Valeria decidemmo di comune accordo di non parlare con nessuno di quello che era successo in egitto, e io avrei mantenuto il "suo segreto". 
La storia: lunedì mattina il direttore dell'esecutivo una sorta di "capo dei capi" chiama me e Valeria in ufficio. Tensione alle stelle, e tanta preoccupazione. 
Entriamo in uffucio, del direttore e...il direttore sta parlando con due dei quattro soci senegalesi con cui avevamo concluso il contratto in egitto. Io avevo il batticuore, ma Valeria credo stesse peggio. Temevamo lo sputtanamento totale, la fine delle nostre carriere. Il direttore ci chiama a se;" patrizia, Valeria volevo esprimere i miei complimenti per come è stato concluso l'affare, e i signiri qui presenti sono venuti appositamente per ribadire il buon risultato, e per questo vi affido una nuova trattativa con loro, questa volta andrete direttamente nei loro stabilimenti in senegal. "O mio Dio, e adesso? Valeria era pallida, ma con sorrisi forzati abbiamo accettato. Dopo tre giorni partiamo i due soci ci avevano preceduto 1 giorno prima. Aereoporto, macchina e albergo. Io e Valeria eravamo nervosissime sapevamo che non c'era solo il lavoro. E infatti dopo quattro giorni, una sera siamo invitate ad un party in una struttura adiacente i loro stabilimenti, tutto luossuosissimo, livree e sciccherie, ad un certo punto, i quattro soci si avvicinano, e dicono chiaramente che la trattativa dipende da noi come la scorsa volta, ci fanno cenno di seguirli, entriamo in ascensore e saliamo all'ultimo piano la zona riservata. Ci fanno entrare in una stanza enorme elegantemente arredata, con biliardo quadri ecc. 
I quattro si siedono su quattro poltrone di fronte a noi e ci dicono di spogliarci. Valeria espone il suo cazzo e mi dicono di farlo diventare duro di prenderlo in bocca, io spompino e Valeria reagisce il suo enorme cazzo si erge. I quattro ridono si divertono. 
Estraggono i loro cazzi, già duri. 
Ci dicono di inginocchiarci e di cominciare a spompinarli a due adue, ad un certo punto uno si mette dietro di me e mi sbatte il suo cazzo nero nella figa e mi scopa, l'altro ancora seduto mi spinge la testa verso il suo cazzo abbligandomia prenderlo fino in fondo quasi soffoco lo sento in gola, vedo Valeria di fianco a me anche lei alle prese con un pompino e un cazzo nel culo che la scopa a tutta velocità. Dopo un po uno mi viene in bocca l'altro dopo un bel po'lo toglie e mi sborra in faccia. Valeria ne sta spompinando due e tuttie due le vengono in faccia. Io e Valeria ci guardiamo "sarà finito?" i quattro si siedono sulle poltrone e sorridono, noi non capiamo ma temiamo qualcosa. Da dietro una tenda, si sentono delle voci, ed entrano sei ragazzi di colore in mutande, ma con chiaramente il cazzo in tiro. Noi guardiamo i quattro soci, i quali fanno un cenno ai ragazzi e questi come saette scattano e ci afferrano, ci obbligano a stenderci con la pancia su due tavolini piccoli, e ci legano mani e cosce alle gambe dei tavolni, ci piazzono poi una di fronte all'altra, i ragazzi toccano e stringono il cazzo di Valeria, i ragazzi si spogliano e ci ungono il buco del culo con dell'olio, noi siamo terrorizzate, i sei ragazzi cominciano incularci e uno dopo l'altro.
Ci fottono, spingono come maledetti, noi non possiamo muoverci e loro ci danno sotto come animali, io ho l'ho preso credo una decina di volte di continuo nel culo e qualcuno me lo ha sbattuto anche nella figa, mi sono venuti dentro in culo in tre alcuni sono venuti due o tre volte sborrandomi in faccia, ad un certo punto non vedevo più niente, e per un po' ho anche perso i sensi. Quando mi sono ripresa ero slegata. Ho visto Valeria ancora legata con uno che se la inculava fino a venirle dentro. Non so quanti se la fossero scopata. Valeria era sfinita, e ragazzi la deridevano, la masturbavano le stringevalo le palle, aveva il viso ricoperto di sperma. io ero a terra stanchissima. 
I ragazzi e i soci se ne sono andati dopo un po', io ho dovuto slegare Valeria, le ho visto il culo colare sperma, a fatica si è alzata, ci siamo rivestite e ripulite alla meglio. Il giorno dopo abbiamo dormito tutto il giorno. Il contratto era stato firmato, ora io ho parlato con Valeria e stavamo pensando trovare lavoro in una azienda concorrente.

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