Il cazzo di mio cognato 4

il giorno dopo nuoto a lungo e lui mi segue, ci sediamo dietro gli scogli, lo guardo e lui mi guarda, ci hai visti ieri sera paolina vero, ti sei divertita, mi chiede, io arrossisco, ma oso, si hai un cazzo fantastico, si vuoi vederlo mi dice e si toglie gli slip, tanto non c'e' nessuno, e' mezzo duro, lo guardo ipnotizzata, vuoi toccarlo paolina mi dice, mi innervosisce mi chiami paolina, si lo sfido, bene toccalo e io lo prendo in mano, lo sego lentamente e diventa duro, l'altra mia mano e' sotto il costume, sospiro, poi non resisto, mi sdraio sugli scogli elo prendo in bocca, che duro, lecco e succhio e mi masturbo, mi farmo ahhh vengo, avvisai se arriva qualcuno, gli dico e poi riprendo il cazzo in bocca, lui mi carezza i capelli, poi mi da il ritmo, che bello sto venendo ancora e poi mi prende la testa, con forza mi muove e poi ahhh sborra, che sborrata, cerco di ingoiare tutto ma non riesco, mmm apolina sei stata bravissima, poi mi gira, mi fa appoggiare la testa sulle sue cosce e la sua mano mi masrturba, mi entra nella figa, sono un brodo, come sei bagnata piccola troietta, mi piace che mi chiama così, si dai che vengo, ahhh un grido strozzato, le sue dita dentro mi fanno impazzire, continua e io continuo a venire, sono venuta cinque volte, basta ti prego, lui mi butta nell'acqua e poi torniamo a riv