Mi piace mostrarlo
di
daunio
genere
esibizionismo
Quando esco mi piace far vedere la la forma del cazzo, quando mi guardano tra le gambe avverto un senso di eccitazione, indosso pantaloni stretti ed il cazzo lo metto parallelo alla gamba. Se li porto neri devono guardarci attentamente, a volte li metto bianchi ed è ancora più evidente. Non porto mai le mutande indosso dei collant tagliati avanti in modo
da renderlo visibile. Nonostante lo abbia bello grosso anche in posizione di riposo, ho trovato un sistema per renderlo più visibile. Lo fascio con un ritaglio di collant stringendo appena sotto al glande in maniera da evidenziarlo ancora di più, fasciato fino all'inizio dello scroto sembra che lo porti duro e poi Il glande gonfio attira le prede, alcune, soprattutto ragazze lo fissano. Anche molti uomini guardano con attenzione.
Ripeto mi copro quando ritengo che non debba essere visto. Una volta sono andato a farmi
mettere il dito nel culo dall'urologo, indossavo collant neri e trasparenti, l'infermiera
mi guardava come fossi un marziano. Il tutto è iniziato quando il medico ha voluto inviarmi dall'urologo la prima volta per sospetto varicocele. Quella volta è stata una
ragazza a visitarmi, forse ad una delle sue prime esperienze, ha chiuso la porta dell'ambulatorio a chiave, mi ha avvisato che l'esame non era simpatico per lei e che qualche giorno prima lo stesso esame lo aveva fatto al fratello. Sono stato tranquillo
durante la visita, ma lei aveva lo scroto in mano, era piagata, la sua bocca era a pochi centimetri dal mio cazzo che cresceva, lo spostavo con la mano per allontanarlo e mi scusavo, lei diceva di non preoccuparmi. Il referto diceva di controllarmi a distanza di sei mesi, ma con la prenotazione non era mai disponibile quella dottoressa in quell'ospedale, quindi non sono più andato. Da quella volta mi è venuta la mania di far vedere la forma del cazzo. Davanti a mia moglie visto che ho superato i cinquanta e non
li dimostro, mi copro sempre, perché lei ha sempre da ridire. Se porto i pantaloni stretti mi dice che devo metterli più larghi, però poi mi dice anche l'opposto. Mi piace
farmi fare le seghe dai ragazzi e magari le faccio anch'io. Mia moglie ha 47 anni a me
non piace tanto scoparla, lei va da Vincenzo un'autista di tir ormai sessantenne che
la scopa volentieri.
da renderlo visibile. Nonostante lo abbia bello grosso anche in posizione di riposo, ho trovato un sistema per renderlo più visibile. Lo fascio con un ritaglio di collant stringendo appena sotto al glande in maniera da evidenziarlo ancora di più, fasciato fino all'inizio dello scroto sembra che lo porti duro e poi Il glande gonfio attira le prede, alcune, soprattutto ragazze lo fissano. Anche molti uomini guardano con attenzione.
Ripeto mi copro quando ritengo che non debba essere visto. Una volta sono andato a farmi
mettere il dito nel culo dall'urologo, indossavo collant neri e trasparenti, l'infermiera
mi guardava come fossi un marziano. Il tutto è iniziato quando il medico ha voluto inviarmi dall'urologo la prima volta per sospetto varicocele. Quella volta è stata una
ragazza a visitarmi, forse ad una delle sue prime esperienze, ha chiuso la porta dell'ambulatorio a chiave, mi ha avvisato che l'esame non era simpatico per lei e che qualche giorno prima lo stesso esame lo aveva fatto al fratello. Sono stato tranquillo
durante la visita, ma lei aveva lo scroto in mano, era piagata, la sua bocca era a pochi centimetri dal mio cazzo che cresceva, lo spostavo con la mano per allontanarlo e mi scusavo, lei diceva di non preoccuparmi. Il referto diceva di controllarmi a distanza di sei mesi, ma con la prenotazione non era mai disponibile quella dottoressa in quell'ospedale, quindi non sono più andato. Da quella volta mi è venuta la mania di far vedere la forma del cazzo. Davanti a mia moglie visto che ho superato i cinquanta e non
li dimostro, mi copro sempre, perché lei ha sempre da ridire. Se porto i pantaloni stretti mi dice che devo metterli più larghi, però poi mi dice anche l'opposto. Mi piace
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non piace tanto scoparla, lei va da Vincenzo un'autista di tir ormai sessantenne che
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