La mia evoluzione e della mia bella moglie: 3. Il vecchio porco la incula per la prima volta

Due settimane dopo è il giorno del terzo incontro con Mauro; Ilaria rientra a casa e la vedo molto strana, le dico “amore che hai?”. Mi guarda, cammina stranamente, occhi lucidi e dice “amore devo dirti una cosa, non arrabbiarti”. Io molto calmo e un po' preoccupato mi avvicino e la tranquillizzo e chiedo cosa riguarda. Dice che è dell’incontro con Mauro. Un po' mi tranquillizzo e un po' ci tengo a sapere che stia bene e le chiedo “è successo qualcosa, ti ha fatto male?”. E lei, scuote la testa senza essere un si o no. Poi dice “oggi me lo ha messo dietro”. Io “in che senso?”. E lei “amore , sesso anale, me lo ha messo in culo”. Mi eccito ma non glielo do a vedere e dico “ti sei fatta male?”. E Ilaria “amò., di certo non è stato facile, non lo avevo mai fatto”. Cosi dicendo mi conferma che col ragazzo non lo aveva fatto. Io incalzo “già nemmeno con me”. E lei “amore infatti ho detto non arrabbiarti, abbiamo perso la scommessa e i patti erano questi. Mi aveva preparato cosi io mi son preparata come potevo, non pensavo sarebbe stato cosi duro. Avevo lubrificante ma è stato doloroso uguale almeno all’inizio”.
E le chiedo “ma poi’”. Lei sorride e dice “poi meglio, dai. Ho seguito i suoi consigli, mi son inarcata e cercata di rilassare e…è entrato. E’ stato strano”.
LA guardo e mi pare quasi diversa, si tocca il sedere e fa una smorfia. Io le dico “e quel porco che faceva’”.
Lei mi guarda, un leggero sorriso, guance rosse e dice “se la godeva, mi diceva che lo aveva sempre sognato di incularmi e mi diceva chiedeva se lo sentivo duro”. Mamma mia amore.
Poi aggiunge “non so che dirti Andrea, ma mi sentivo strana dopo, ho finito di sistemargli la casa come mi ha chiesto, vedevo che continuava a guardarmi il culo e diceva ‘finalmente te l’ho aperto’”
Nelle volte successive, la vedo camminare diversamente, ha sempre camminato esaltando il suo lato B, ma adesso sembra sculetttare un po' di più, è più calma e maliziosa, scarpe sempre con tacchi medi. LE chiedo “come va con Mauro e il sedere”. E lei “guarda in basso, “amo vuoi saperlo davvero’”. Annuisco, , si morde le labbra “praticamente sempre in culo”.
Vedo Mauro due giorni dopo, mentre bevo il caffè nel suo bar, si avvicina al mio orecchio e dice “le sto fottendo il culo, sto inculando la tua donna, a colpi di cazzo nel culo è diventata più dolce e mansueta”


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