Una richiesta che non mi aspettavo

Non so perché quella sera continuassimo a scriverci. Erano passate da poco le 23, e la conversazione era leggera. Due amici che si raccontano la giornata appena trascorsa, un po' di ironia per spegnere la stanchezza.poi luca mi ha mandato quel messaggio: "posso chiederti una cosa un po' strana?"io incuriosita "vai spara" arriva il messaggi, l'ho letto due volte: "Valeria, mo daresti un paio dei tuoi collant neri usati"? Mi è venuto spontaneo chiedergli perché, solo per capire.mi confessa che era innamora to di me, e che i miei collant usati rappresentano la forma di chi li indossa. Rifletto un po', poi capisco il desiderio sincero di avere qualcosa di me. Gli rispondo di si. Avrai un paio dei miei collant neri. Il giorno dopo ci incontriamo e li consegno i miei collant neri usati in un sacchetto. Lui lo ha preso con un mezzo sorriso, un po' timido, come se avesse paura di sembrare un po' ridicolo.poi abbiamo cambiato discorso, ma per qualche secondo c'è stato un silenzio che diceva tutto.in quel momento ho capito che,in fondo,non mi aveva chiesto un oggetto. Mi aveva chiesto un piccolo frammento di me. Una Storia realmente accaduta. Valeria c.