Alla mensa del università

Entro in mensa vado riempio il vassoio e cerco un tavolo in fondo un ragazzo olivastro riccio che mangia e studia mi avvicino ciao posso sedermi mi guarda mi sorride sei il primo e unico che me lo chiede mi siedo lo guardo ha un corpo palestrato si vedono i pettorali schiacciati dal tessuto della maglietta e peli le braccia pieni anche il ciuffetto che esce dal sotto collo ricci posso presentarmi ? Sono alex Piacere Shaid iracheno studio infermieristica io veterinaia amo gli animali ma dai ho bisogno ho trovato una gattina e credo che sia malata ti va di dargli un occhiata poi passa una bella ragazza lui la guarda e si morde le labbra sorrido e tu sei fidanzato ? no per adesso penso agli studi , bravo anche io ma poi mi intossico di seghe risata in due , mi da indirizzo invito alle sei di sei mi da il suo n ciaO A stasera mi faccio una doccia mi eccito mi lavo bene e poi una tuta senza slip cosi mi piego e vede le chiappe una maglietta aderente e si vedono i capezzoli e vado arrivo lo chiamo scende mi accompagna su entriamo mi toglie il giaccone e lo zaino avevo fatto delle ricerche e ho preso dei medicinali e ho visto il gattino ho messo le gocce agli occhi lui la teneva e io affianco il profumo era dolce hai un buon profumo come si chiama Un profumo del mio paese essenze molto delicato e guardo il pantalone stretto e vedo un salsicciotto di lato bello gonfio gli faccio i vaccini e mi accompagna in bagno e mi porta un asciugamano e mi passa dietro e mi struscia io piego in fuori il bacino verso di lui ,mi offre da bere quanto ti devo nulla mi inviterai a cena scontiamo mi fa assaggiare un liquore del suo paese fatto di erbe forte pizzicava la gola maq era buono e mi dice tu ti fai le canne no non fumo se vuoi falla e lui dai cosi ti fai un tiro in compagnia non si fa da soli e questo del mio ttta erba pura vera forte e fatta la canna seduti affianchi mi dice come aspirare e tossisco e ride mi versa altro liquore E tu hai la ragazza quando sono arrivato in Italia ero in dormitorio tutti maschi e la sorvegliante che ci controllava mi guardava e mi sorrideva poi mi lasciava la cena da parte e una sera ero rientrato in ritardo mi ha nascosto in uno sgabuzzino e quando erano entrati nelle camerate lei ha chiuso i cancelli entrata nello stanzino la luce era bassa venuta vicino mi ha abbracciato sei carino e mi piaci e adesso mi devi ripagare e mi ha preso le mani e la messe sui seni si era sciolta i capelli e si era aperta la divisa ho affondato le mani e la baciavo il cazzo duro e leimi ha abbassato il pantalone e lo stringeva uhhhhgh bello grosso e largo lo voglio devi sbattermi forte come una troia mi devi usare con la forza mi devi costringerni a fare quello che ti piace e le ho afferrato i capelli lo spinta in basso a succhiarmi il cazzo e lo spingevo tutto e lei si agitava diceva troppo lungo mi soffochi e io la schiaffeggiavo dai ingoialo troiaaaaaa ti piace il cazzone arabo e quanti ne hai presi qui cagnaaaaaa dimmeloooo siiiii quando mi piace uno lo porto qui allo scannatoio e mi faccio sbattere come una puttana e godo se mi costrtingi le ha abbassato il pantalone e la mano nella fica la strizzavo le ficcavo le dita nella fica e le scopavo e lei fermo no cosi mi fai schizzare e io le tiravo i capelli e la masturbavo con tutta la mano e lei ha urlato stretto le gambe e lo girata appoggiato alla porta gambe larghe e ho ficcato forte il cazzo tutto dentro lei si agitava e la scvulacciavo e le sputavo in gola e lo sbattuta lei ha avuto un altro orgasmo e mi mordeva le mani e gli ho detto adesso tocca a me ti riempio troia se ne vuoi due insieme la prossima volta chiamami e ti infiliano due cazzoni dentro sono zsempre a disposzione ho schizzato ... un sabato lei era di turno di notte mi ha servito la cena e mi ha detto più tardi vengo e ti chiedo sei un dottore mi dice si che ti serve c è uno che sta male dagli un occhiata e cosi venuta io lo seguita ha chiuso le porte e ha messo una musica nelle camerata e sono entrato nel sgabuzzino ci stava un ragazzo robusto biondo alto e con il cazzo fuori ha detto io non vado con i maschi fammi uscire lei ha detto noi tu e lui insieme mi scopate voglio due cazzi nella fica e nel culo vieni mi ha fatto spogliare e nudi amico aveva un bel cazzone come il mio ma a banana di lato ma grosso e lei ci succhiava a turno noi in piedi attaccati lui mi metteva le mani ai fianchi e io a lui eravamo stretti e eccitati il ragazzo svedese la piegata lei mi succhiava e gli leccava la fica e le infilava le dita dentro e io la spingevo dai troia prendilo tutto e gli dava schiaffi in faccia lei mugolava e diceva si pòadrone tutto quello che mi chiedi e ingoiava il cazzo tutto e poi il biondo ha spinto gli ho detto tutto di colpo falla urlare sta cagnaaaaa spaccala lo vedi che vuole godere dai sculacciala e ordina che deve fare la troia con il cazzo dentro farci sentire come le piace il cazzo dasi porco e lui colpi forti le strizzava i seni lei si agitava no vi pregooooooo mi fate male fermi e noi a turno poi il ragazzo sdraiato su un materassino e lei sopra e io dietro il rfagazzop da sotto spingeva lei urlava e io piegata e ho infilato il mio nella fica insieme al altro era bella aperta ho spinto e ero dentro e mi muovevo e tutti e due lei urlava e si muoveva e ha schizzato si contorceva e le abbiamo schizzato il seme nella fica e la raccoglievamo e lei la ingoiava e ci puliva il cazzo dai rivestitevi ci ha fatto entrare in camerata ...mi ero eccitato e lui anche lo accarezzato e lo tirato fuori era bello grande lungo e lo succhiato si è spogliato e mi ha spogliato e mi ha portato sul letto a 69 mi ha leccato e infilato le dita sei stretto non fai tanto sesso con pochi ma buoni quando capita non si trov a qui in università non sai dei sotterranei ci sei mai stato no dove sono domani mattina prima della mensa ti ci porto e mi ha scopato due volte ...