Una cena tra colleghi
          
            
              di
bivacco
            
            
              genere
prime esperienze
            
          
        
        
          Non bevo, non sopporto l'alcol, mi hanno forzato per farmi assaggiare un dito di Sambuca, non mi sono ubriacato, ma un senso di allegria leggera ha impiegato un minuto a cambiarmi. La mia ironica ha preso il sopravvento, strane imitazioni, barzellette, battute a ciclo continuo, sono diventato la mascotte quella sera. Il bello doveva ancora venire perché ho imitato un gay, che poi tanta imitazione non era, devo dire che mi sentivo a mio agio, quel camminare sculettando, quella voce quasi femminile, qualche strusciata di culo su qualche pacco hanno completato l'opera. Tutti mi dicevano che ero bravo, forse non avevano capito che quel ruolo mi apparteneva. Mia moglie a casa, ormai
mezzanotte era passata, Adelio mi ha riaccompagnato a casa, durante il tragitto mi ha
confessato che l'ho eccitato, mi ha preso la mano portandolo sul suo cazzo -Senti com'è duro?- Si è fermato in una zona poco illuminata -Ti prego, fammi una sega altrimenti scoppio- Non volevo mostrarmi anche se la voglia era tanta, intanto lui aveva tirato
giù i pantaloncini, effettivamente il cazzo era duro e grosso -Sei bravo- mi diceva
Va bene, ti faccio una sega ma nessuno deve sapere nulla, acqua in bocca per sempre-
Mi ha abbracciato mettendomi la lingua in bocca, mi sono piegato ed invece della sega
l'ho preso in bocca -Sei più bravo di mia moglie- ti posso sborrare in bocca come faccio con lei?- Ho risposto con un cenno della testa, ha reclinato il sedile, avevo quel bel cazzo a disposizione, lo gustato al massimo, forse è passata più di mezz'ora -Sborro-
Non so quanta ne è venuta fuori, ma ne era tanta, ho ingoiato tutto. Mi ha dato un altro bacio, ha voluto assaporare la sua sborra -Ti amo- mi ha sussurrato -Lo faremo ancora?-
-Si se tieni la bocca chiusa- mi ha riportato sotto casa, un altro bacio -Ti amo da morire- Sono rientrato Clara era a letto, aveva ancora la luce accesa -Mi aspettavi
amore?- -Ho tanta voglia di cazzo- abbiamo scopato con le bocche incollate, ho desiderato
che riconoscesse il sapore della sborra di Adelio, non è successo però siamo venuti insieme. Non riuscivo a tenermi dentro quello che avevo fatto -Mi ha riaccompagnato Adelio, non ci crederai ma ha voluto farmi una sega- -E tu?- -Non sono riuscito a fermarlo- -Quindi ho scopato con un cazzo che aveva maneggiato un altro, porco, mi fai
schifo- -A te non piacerebbe scopare con qualche altro?- -Non sono come te- Finito il
discorso, si è girata dandomi le spalle, ha sentito il cazzo dietro la schiena, si è
girata dalla mia parte -Veramente dici, mi vedresti scopare con un altro?- -A me piace
che tu goda, se oltre me vuoi provare qualcosa di nuovo, potrebbe far piacere anche a me-
-Ti piacerebbe vedermi scopare con un altro- -Ripeto, mi piacerebbe vederti godere- Il dialogo è avvenuto col cazzo nella figa -Non sarei capace a trovare uno che mi scopi-
-Se a te sta bene posso trovarlo io- La mancata risposta era il consenso a proseguire.
La mattina Adelio mi aspettava -Amore non ho dormito mai pensando a te- -Io ho fatto
l'amore con mia moglie due volte, stasera vieni a casa che dobbiamo parlarti- Ha intuito
Adelio, la sera è venuto con un mazzo di rose rosse, è stata attrazione a prima vista,
aveva già preparato la camera ci siamo spogliati Il cazzo di Adelio svettava sul pube, ho leccato la figa, subito dopo il cazzo, con le mie mani ho provveduto ad accoppiarli. Il mio unico scopo, vederli godere. In un'ora hanno goduto mille volte, io ho collaborato
aumentando il loro piacere.
        
        mezzanotte era passata, Adelio mi ha riaccompagnato a casa, durante il tragitto mi ha
confessato che l'ho eccitato, mi ha preso la mano portandolo sul suo cazzo -Senti com'è duro?- Si è fermato in una zona poco illuminata -Ti prego, fammi una sega altrimenti scoppio- Non volevo mostrarmi anche se la voglia era tanta, intanto lui aveva tirato
giù i pantaloncini, effettivamente il cazzo era duro e grosso -Sei bravo- mi diceva
Va bene, ti faccio una sega ma nessuno deve sapere nulla, acqua in bocca per sempre-
Mi ha abbracciato mettendomi la lingua in bocca, mi sono piegato ed invece della sega
l'ho preso in bocca -Sei più bravo di mia moglie- ti posso sborrare in bocca come faccio con lei?- Ho risposto con un cenno della testa, ha reclinato il sedile, avevo quel bel cazzo a disposizione, lo gustato al massimo, forse è passata più di mezz'ora -Sborro-
Non so quanta ne è venuta fuori, ma ne era tanta, ho ingoiato tutto. Mi ha dato un altro bacio, ha voluto assaporare la sua sborra -Ti amo- mi ha sussurrato -Lo faremo ancora?-
-Si se tieni la bocca chiusa- mi ha riportato sotto casa, un altro bacio -Ti amo da morire- Sono rientrato Clara era a letto, aveva ancora la luce accesa -Mi aspettavi
amore?- -Ho tanta voglia di cazzo- abbiamo scopato con le bocche incollate, ho desiderato
che riconoscesse il sapore della sborra di Adelio, non è successo però siamo venuti insieme. Non riuscivo a tenermi dentro quello che avevo fatto -Mi ha riaccompagnato Adelio, non ci crederai ma ha voluto farmi una sega- -E tu?- -Non sono riuscito a fermarlo- -Quindi ho scopato con un cazzo che aveva maneggiato un altro, porco, mi fai
schifo- -A te non piacerebbe scopare con qualche altro?- -Non sono come te- Finito il
discorso, si è girata dandomi le spalle, ha sentito il cazzo dietro la schiena, si è
girata dalla mia parte -Veramente dici, mi vedresti scopare con un altro?- -A me piace
che tu goda, se oltre me vuoi provare qualcosa di nuovo, potrebbe far piacere anche a me-
-Ti piacerebbe vedermi scopare con un altro- -Ripeto, mi piacerebbe vederti godere- Il dialogo è avvenuto col cazzo nella figa -Non sarei capace a trovare uno che mi scopi-
-Se a te sta bene posso trovarlo io- La mancata risposta era il consenso a proseguire.
La mattina Adelio mi aspettava -Amore non ho dormito mai pensando a te- -Io ho fatto
l'amore con mia moglie due volte, stasera vieni a casa che dobbiamo parlarti- Ha intuito
Adelio, la sera è venuto con un mazzo di rose rosse, è stata attrazione a prima vista,
aveva già preparato la camera ci siamo spogliati Il cazzo di Adelio svettava sul pube, ho leccato la figa, subito dopo il cazzo, con le mie mani ho provveduto ad accoppiarli. Il mio unico scopo, vederli godere. In un'ora hanno goduto mille volte, io ho collaborato
aumentando il loro piacere.
            
            
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