La suocera cornuta ma successivamente baldracca

di
genere
confessioni

Quella che sto per raccontarvi è la storia di come è iniziata la mia relazione sessuale con mia suocera.
Mi chiamo Marcello ed ho 41 anni, sono sposato da 8 anni con Tina che ha 35 anni. La nostra vita tra alti e bassi procede normale tra gli impegni giornalieri ed il lavoro. Non abbiamo figli nonostante una vita sessuale normale come tutte le coppie della nostra età. Tina è gelosa al punto giusto senza eccedere e sa perfettamente della mia passione per le donne formose con un seno prosperoso ma soprattuto se sono mature. Le donne mature le adoro perché sanno cosa vogliono e ti sanno prendere con quel fascino che solo loro hanno.
Mia suocera Linda ha 61 anni è sposata con Mario di anni 65 da 40 anni, lui in passato l’ha cornificata tante volte e non perde occasione di farlo anche adesso, molte volte quando io e Mario ci troviamo a parlare di donne si lamenta perché Linda non si fa scopare come prima anche se non è che sia stata mai una maniaca del sesso, la classica donna casa e lavoro ma senza troppe pretese a livello sessuale classiche posizioni, rapporti orali ma niente di indimenticabile a suo dire. È la classica madre di famiglia alta 1,60 capelli biondi (anche se adesso li tinge in quanto iniziano i capelli bianchi) ed occhi azzurri nascosti dietro gli occhiali da vista un corpo abbastanza rotondo ed in carne, una quarta di reggiseno e un culo tondo.
Ho spesso fantasticato su di lei non per la bellezza ma per senso di trasgressione in quanto tante suocere scopano con i propri generi. Ricordo ancora la prima volta che mi sono masturbato pensando a lei che avendo bisogno che di una mano d’aiuto per prendere una pentola sullo scaffale alto mi strisciava il culo e si accorgeva che il mio cazzo era in tiro. Quanti pensieri e quante fantasie mi sono passate in testa su di lei. Ho spesso cercato di spiarla per vedere come fosse nuda ma purtroppo è sempre stata attenta a non farsi vedere del tutto nuda. Il tutto cambia la scorsa estate ci trovavamo in vacanza nella loro casa a mare come tutti gli anni passiamo quasi tutto il mese di agosto da loro, abbiamo la nostra camera e la privacy normale di chi vive tutti sotto lo stesso tetto. Un pomeriggio mio suocero Mario mi chiede di fargli compagnia con la scusa di andare a sbrigare delle cose e saremmo mancati qualche ora, nulla di speciale agli occhi di Linda e Tina tanto loro sarebbero state in spiaggia ma per lui era la scusa perfetta per farla nuovamente cornuta. Siamo andati a casa di una vicina loro che aveva anche una casa nel paese vicino, Mario mi mise al corrente che gli serviva la scusa per andarsi a fare una scopata con la vicina, si chiamava Gina di anni 58 vedova anche se separata dal marito da qualche anno, era una donna giunonica e dalle tettone enormi. Arrivammo a casa di Gina ed io mi misi comodo sul divano a guardare la tv mentre loro si appartarono in camera da letto. Dopo qualche minuto mi avvicinai alla finestra che dava sul cortile e lì vidi intenti a darci dentro con lei sopra di lui e lui intento a succhiargli i capezzoli, fu in quell’istante che decisi di filmarli intenti a scopare magari chissà mi potesse tornare utile. Qualche giorno dopo per l’ennesima volta Linda e Mario hanno avuto una discussione per motivi personali loro e Linda era molto arrabbiata con lui, Mario decise di andare via qualche ora per far calmare i bollenti spiriti della cornuta moglie solo che questa volta Tina che sapeva delle scappatelle del padre volle andare con lui in modo da farlo calmare e nello stesso tempo non farlo andare a scopare con la prima che capita. Io che non mi trovavo in casa al momento del litigio ricevetti una chiamata da Tina la quale mi raccontava il tutto e mi chiese di rientrare dalla spiaggia per cercare di mediare con la madre e far ritornare il sereno. Tornai a casa e trovai Linda furiosa e con le lacrime agli occhi, in un primo momento cercai di mediare ma pensai magari è la volta buona che la suocera si svegliasse dal torpore delle corna e inizi a fare la baldracca attempata che era, dovete sapere che la maggior parte delle volte che ho cercato di spiarla non riuscendoci ahimè ma la sentivo gemere perché si dava piacere da sola con ditalini veloci sotto la doccia, ho cercato parlandole di calmarla ma nulla anzi lei mi diceva che prima o poi anche lei lo avrebbe cornificato se trovava la persona giusta che provasse attrazione per una sessante attempata e grassa, ma io che cercavo di calmarla ma avevo il mio fine le dicevo di non dire queste cose e che non avrebbe mai cornificato il marito. Linda sospinta dalla rabbia mi fece una domanda se per caso qualche volta che avevo accompagnato il marito io gli avessi fatto da spalla, le dissi di no ma ad un certo punto mi mise con le spalle al muro come se sapesse che gli stavo facendo da compare di scappatella, alla fine pensai ora o mai più confessai che una sola volta lo avevo spalleggiato ed avevo le prove ma che se voleva vederle avrebbe dovuto ricambiare facendo una cosa che lei non si poteva tirare indietro, accettó subito la mia proposta preso il telefono e le feci vedere il video della scopata di Mario con Gina, lo guardó tutto volle vedere ogni minimo particolare, la rabbia la assalì ed io approfittai di ciò che non poteva tirarsi indietro e mi chiese cosa volessi in cambio da lei, le dissi che volevo scoparla e che era da anni che avrei voluto farlo e che l’a rei fatta sentire una troia come non lo fosse mai stata ma lei non doveva tirarsi indietro da tutto ciò che le avrei fatto, mi disse perché la desideravo così tanto e come mai mi trovava attraente, le risposi che aveva un suo fascino e che adoravo le donne mature grasse e con gli occhi azzurri e i capelli biondi. Ci fu un minuto di silenzio poi la presi ed iniziai a toccarle prima il seno e poi il culo successivamente le misi la mano dentro i pantaloncini ed era fradicia e calda le feci un veloce ditalino giusto un assaggio di ciò che l’aspettasse, gemeva e non opponeva resistenza la troia che già era in calore, mi fermó perché voleva che ci dessimo una rinfrescata, andammo in bagno e le tolsi tutto finalmente era nuda davanti a me ebbe un piccolo attimo di vergogna in quanto era la prima volta che si mostrava nuda ad un altro uomo che non era il marito e che lei a parte il pompino e aver la fica leccata non aveva mai fatto, entrammo dentro la doccia ed iniziammo a insaponarci lei mi massaggiava il cazzo duro e io le facevo il dotelino con l’igiene intima ad un certo punto la presi per i capelli e la feci abbassare e senza ritegno glielo misi in bocca lei dal canto suo iniziò a succhiare quel cazzo duro con avidità non era bravissima ma inizio a spompinarmi con tanto impegno ed enfasi finché dopo qualche minuto di quel succoso pompino le sborrai in bocca anni di desideri nascosti lei bevve tutta la sborra senza far cadere una sola goccia dalla sua stanca bocca. Finimmo di fare la doccia e si lavó i denti ed andammo in camera da letto. La buttai sul letto ed iniziai a leccarle la calda e bollente fica bionda e gemeva come una troia in calore aveva un profumo di troia matura, senza indugi e con il cazzo duro e dritto mi misi sopra di lei pronto ad iniziare a scoparla mi chiese di fare piano perché era da tanto che non lo faceva ed il mio cazzo era più grosso di quello del marito, le appoggiai delicatamente la cappella pulsante nella sua fica e delicamente inizia a pomparla era una fica calda e non troppo stretta ma neanche sfruttata da grossi cazzi e da grandi scopate, una volta che inizia a scoparla lei non si trattenne più e mi chiese di iniziare a spingere e di trattarla da troia come ho sempre segretamente sognato, io dal canto mio inizia a scoparla forte come la più classica delle troie e senza minimo riguardo che fosse la madre di mia moglie si toccava la fica e mi diceva così così spingi più forte fottimi sono la tua troia più mi diceva queste cose e più mi eccitavo finché non le dissi che stavo per venire e che le volevo sborrare dentro di lei accettó subito e venimmo insieme nel momento in cui ricevetti il primo getto di sborra sì lasció andare in un urlo di piacere e mi innondó del suo piacere. Ci baciammo e ci guardammo come se fosse stata la scopata più perversa che avessimo fatto ma non ero sazio volevo ancora qualcosa e volevo il suo culo, dopo averla coccolata un pochino tra le mie braccia le presi la mano e le dissi che ancora non ero stanco mi alzai e le misi nuovamente il cazzo in bocca lei dal canto suo lo prese in bocca famelica e la misi a pecorina iniziando a scoparla e tirandole i biondi capelli, gemeva e godeva all’improvviso ho tolto il cazzo dalla sua dica caldo e sognante e senza dirle nulla glielo puntai tra le natiche che erano ancora bagnate dalle venute precedenti, presi il lubrificante che avevo nascosto sotto il cuscino dove dormiva il neo cornuto, in un primo momento non voleva perché non era mai stata scopata nel culo poi si convinse in quanto le avevo detto che almeno la verginità del suo culo la doveva dare a me, la rassicurai che sarei stato bravo a non farle sentire troppo dolore ma a darle piacere le puntai il cazzo lubrificato sul buco del culo e piano piano dopo un’pó di resistenza ero riuscito ad entrare nel suo culo vergone e si sentiva che lo era perché stretto lei gridava di dolore ma appena ho iniziato a spingere lei si lasció andare al piacere e come se le piaceva godeva come una maiala ed io la scopavo come un forsennato e le tiravo i capelli finché non le venni tutto dentro il suo culo e mi saziai di quegli anni di perversi pensieri. Scopammo e lei fece cornuto il marito e ne era soddisfatta e contenta perché aveva scopato dopo tanto tempo. Da quel momento scopiamo ogni volta che si può e sempre come la prima volta.
Il detto gallina vecchia fa buon brodo è azzeccato e che brodo che fa…. Consiglio a tutti di scopare con una donna matura e soprattutto se si può con la suocera..
Continua.
scritto il
2025-10-14
2 4 4
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.