Riavvicinare Adelmo al sesso.

di
genere
prime esperienze

Adelmo fa il camionista, è vedovo, la moglie è morta due anni fa in un incidente stradale, eravamo diventati il suo punto di riferimento, si era affezionato a Carletto, il nostro bambino. In quei momenti terribili gli siamo stati vicini, è stato difficile per lui superare quel periodo. Quando ha ripreso il lavoro, il titolare dell'azienda in cui lavorava, gli ha assegnato la rotta con viaggi settimanali in Germania, stava tre giorni fuori, due in azienda. Armida mia moglie ci trattava allo stesso modo come avesse due mariti, non sotto l'aspetto sessuale, solo su quello affettivo. Erano passati due anni io ed Armida gli davamo dei consigli, soprattutto quello di ricostituire una famiglia, trovarsi una donna insomma che facesse il caso suo. Ci veniva il dubbio che avesse perso il piacere della figa, in questo caso il compito principale era di Armida, non che gli dovesse offrire la figa, ma stimolarlo a qualche eccitazione. Ha cercato di
mostrarsi poco vestita, addirittura una volta mentre ero anch'io in casa, si è fatta vedere nuda, si girava dall'altra parte per non vedere. Una sera contro il suo volere
l'abbiamo messo in mezzo, tutti nello stesso letto, Carletto dormiva, Armida l'ha spogliato, io e lei già lo eravamo, aveva un bel cazzo in posizione dormiente. Non reagiva, però aveva perso il senso del sesso. Ho fatto cenno ad Armida di prenderlo
in bocca, la sua maestria nei pompini ha dato il suo effetto, in un pochi minuti è cresciuto oltre il suo ombelico, una dotazione pazzesca, il mio era poco più della metà del suo. Armida mi guardava come per chiedere cosa doveva fare, ho alzato le spalle per comunicare che non sapevo, lei invece ha inteso di fare quello che voleva, si è messa sopra ad Adelmo cercando di mettere quel ben di dio nella figa senza risultati, era enorme la sua figa in quelle condizioni non era in grado di riceverlo, mi ha chiesto
di aiutarla. Adelmo passivo, non reagiva, aveva gli occhi chiusi, era in nostra balia.
Ho provato con le mani, si entrambe le mani, una sola non bastava, dirigendolo verso la figa, nulla da fare fino a quando l'ho bagnato prendendolo in bocca io, ho bagnato anche la figa di Armida, solo allora con una fatica tremenda per me, con un piacere inaudito per loro, siamo riusciti nell'intento. Adelmo metteva solo il cazzo, restava passivo, era Armida a gestire i movimenti. A vedere quello spettacolo mi sono eccitato, volevo mettere il mio cazzo in bocca ad Armida, lo ha rifiutato, aveva la bocca attaccata ad Adelmo, non intendeva staccarsi. Non voleva staccarsi neanche dal cazzo nonostante avesse avuto diversi orgasmi. Era venuto anche Adelmo perché fiotti di sborra fuoriuscivano dalla figa. Adelmo sempre ad occhi chiusi, io stavo per scoppiare, non appena Armida è scesa da Adelmo l'ho scopata. Scopata per modo di dire perché ho sborrato in una frazione di secondo. Avevamo dato tutto in quell'ora, il sonno ha avuto il sopravvento. Il risveglio
per me è avvenuto in modo eccezionale, sentivo calore attorno al cazzo, Armida mi faceva un pompino, Adelmo col cazzo duro vicino alla mia bocca, ancora lei si è messo il mio nella figa mentre Adelmo mi ha messo il suo in bocca. Fare un pompino mentre Armida mi
scopava, forse è il massimo del sesso, per me lo è stato. In seguito Adelmo ha ripreso
a scopare con Armida sempre col mio aiuto, e farmi riprovare quella magnifica sensazione di scopare e fare un pompino nello stesso tempo. Il prosieguo è stato fantastico.
scritto il
2025-10-13
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