Il distributore di volantini
di
Discovery
genere
bisex
Per pagarmi università ho trovato distribuire volantini mi pagano regolari e insieme a stranieri anziani e donne andiamo in sede arriva il capo e ci divide la citta e a coppia , oggi mi ha unito a Marcus un ragazzo del Senegal robusto muscoli in evidenza i pettorali e le cosce robuste sorriso a 40 denti e una lingua rosa lunga capelli ricci crespi e andiamo in periferia ho il motorino e prendo rimborso benzina e ho messo due sacche grandi ai lati e carichiamo e poi finale del sellino legati e io tra le gambe e lui ne tiene due balle pesanti e partiamo lui mi sbatte sulla schiena con il casco arriviamo parcheggio vicono ad una bar entriamo pago la colazione e chiediamo al titolare se possiamo lasciare le balle dietro un magazzino su una sedia e fatta colazione e lui mi ringrazia mi abbraccia e parte lui da un lato e io dal altro e cassette piene torniamo al bar io ho 20 magro capelli lunghi un culetto sporgente sodo alle 16 finiamo e facciamo le foto saliamo sul moto lui mi abbraccia stretto e sento il bozzo sulla schiena sta messo più che bene mi eccito tremo e struscio il culo verso di lui e parto piano e lui si appoggia alla mia schiena appoggiata la testa e mi stringe e mi accarezza la pancia e mi piace gli stringo le mani e le accarezzo vado verso casa e gli dico dove ti lascio dove abiti mi dice io dormo alla stazione con il sacco a pelo fa freddo vado arrivo a casa scendo nel box lui scende si guarda intorno e mi dice dove siamo gli prendo il casco e andiamo al ascensore e saliamo e mi dice casa tua si vivi solo si studio al università entriamo si guarda intorno e casa calda dai vieni si siede in cucina e gli verso da bere il limoncello di mia madre gli dico piano è forte e gli piace lo porto in bagno spogliati che ti porto asciugamani e ti fai una doccia calda e lo trovo nudo e il cazzone il mio polso uguale grosso lungo cappella rosa e apro acqua gli do il sapone e mi dice tu no doccia insieme vieni dai tu buono mi spoglio eccitato e entro io davanti e lui dietro e gli do il bagnoschiuma e gli faccio segno lava le spalle e lui mette sapone e mi fa un massaggio e mi piego e gli faccio segno sotto e mi accarezza il solco le chiappe le mani sotto tremo e mi giro ha il cazzone duro e mi giro lo tiro a me lo abbraccio il cazzone tra le gambe e lo bacio dolce delicato e sensuale la lingua lunga dentro mi allarga le chiappe e infila le dita grosse e sapone dentro e io gemo e mugolo e mi abbasso e lo succhio e enorme ho paura di prenderlo che mi spacca in due lo ingoio solo metà e lui spinge la testa ci laviamo e usciamo lui asciuga me e io a lui lo porto in camera sul letto e mi sdraia e mi bacia mi lecca e mi stringe e mi dice sei belloooooooo mi piaciiiiiiii ho vogliaaaaaaaa e da tanto che non faccio amore e io salgo sopra e mi metto una crema e lo faccio scivolare piano si ferma sono stretto e da un bel po che non lo usato e lui mi alza e mi abbassa e piano entra tutto lo sento in pancia e poi mi piego a 90 e lui da dietro mi allarga le chiappe e lecca il buco e poi entra mi tiene dai fianchi e mi scopa forte tremo mi fa male allo stomaco lo fermo ho un forte dolore e piano piano e poi sono io a spingere in dietro mi bacia girandomi la testa e poi io gambe aperte lui sopra gambe spalancate e mi sbatte e lo manda tutto e io impazzisco e schizzo senza toccarmi e lo stringo e lo incito dasiiiiiii dammmelooooooo lo voglioooo e lui schizza e caldo denso e cola tanta ...Ceniamo beviamo e liquore è contento mi viene vicino mi abbraccia e mi bacia con forza e mi infila le dite e mi spinge in camera e mi sbatte forte io urlo godo due volte ....Gli dico amici del Senegal li hai mi dice due ma dormono fuori città in casolare abbandonato e si vedono la domenica alla stazione andiamo a dormire mi sveglio ho il culo dolorante lui dorme tranquillo preparo la colazione e prendo una tuta e lo sveglio dai dobbiamo andare a lavorare si alza gli do uno spazzolino e si veste gli sta un po stretta ma va bene e facciamo colazione ha fame si mangia tre merendine e usciamo mi stringe e mi bacia il collo arriviamo e gli chiedo al capo che mi trovo bene con lui Marcus e facciamo coppia e ci da anche Said la zona è grande Said Marocco 22 anni alto magro riccio fuma tanto e lui ha un monopattino e carichiamo le balle legate e andiamo uno a sinistra e uno a destra sulla stessa strada e uno alle macchine ci fermiamo al bar facciamo colazione e due ragazzi coatti seduti ma adesso vi mischiano chi è la donna non ti piace il cazzo italiano guarda e si stringe il cazzo e fa vedere il pacco gonfio lo guardo e gli dico io sto lavorando con loro e distribuiamo volantini lo vuoi fare tu ? e gli do un volantino e studio io me li pago gli studi con due amici non vedo colore e ne provenienza si alza e viene in faccia e li i due si avvicinano e si mettono affianco e lo guardano incazzati e io li porto fuori e il coatto chissà come ti fanno urlare tutti e due insieme si caro cosa che tu con quel pisellino non potresti fare e tutti hanno riso e lui si offeso vediamo quando ti rompo il culo se parli ancora sta puttanella , finiamo di lavorare e ci fermiamo prendo il pane e Said chiede a Marcus vuoi un passaggio lui dice no grazie mi accompagna Piero ok grazie a domani mi giro e vedo un moto con i due coatti che ci spiavano e dico a ragazzi state calmi loro vogliono me andiamo poi Said io entro in palazzo in fondo alla strada e attraverso esco dalla altra parte loro la moto è grande non cim passa e tu li distrai e questo il mio indirizzo se ti trovi in difficolta vieni e non farti seguire vai anche contromano loro non possono e scappiamo ci seguono arrivo al palazzo entro e scendo nella rampa e li c è uscita delle biciclette e ci passa il motorino e vado oltre sento la moto che gira interno del palazzo e faccio delle stradine interne e arrivo a casa e scendo e poi mi affaccio e non vedo nessuno saliamo ci facciamo una doccia e squilla il cellulare Said è sotto e nascosto dietro un furgone scendo e apro il cancello dei box e parcheggia nel box e saliamo e Marcus era uscito dalla doccia nudo e si asciugava e gli dico dai tocca a te farti una doccia e dammi i vestiti che ti lavo e metto in lavatrice la porta accostata e busso e apro e gli do asciugamano e una tuta ha il cazzo dritto cazzo enorme lungo grosso scuro e mi guarda e io fisso e mi chiama si tieni metti questa intanto prepariamo la cena . bevono il vino e raccontano le storie vissute e in pantaloncini stretti corti infradito e una canottiera davanti al lavandino della cucina Said viene dietro si appoggia mi accarezza e mi dice posso aiutarti mi sposto e Marcus si avvicina e mi struscia il suo e mi dice io li asciugo e io in mezzo loro strusciano uno da una parte io zitto eccitato tremavo e le gambe versano il limoncello e facciamo un brindisi e poi un altra li guardo e mi afferrano e mi portano in camera mi spogliano e nudi e i cazzoni duri io al centro me li sono goduti e anche insieme hanno fatto piano e due grossi insieme ho urlato mi tappavano la bocca e uno usciva e uno entrava dormiamo in tre nel letto e quando hanno voglia mi girano e poi altro si sveglia e partecipa
0
voti
voti
valutazione
0
0
Commenti dei lettori al racconto erotico