Zia Ivana 2 La SPA

di
genere
incesti

Zia Ivana 2
Ci siamo lasciati sul letto di mamma con zia Ivana, ora vi voglio raccontare del regalo di zia per il mio diciottesimo compleanno.
Alla mia festa di compleanno mia mamma ha inviato i miei amici, le mie amiche e alcuni parenti. La festa si animo con l’arrivo della zia, tutti si sono fermati a guardarla, zia e' arrivata con una mise da fare rizzare anche i morti: Pantaloni in vernice neri attillatissimi, camicia bianca in raso sbottonata fino al solco delle sue bellissime tette, e décolleté nere con un tacco da 15, sembra che cammini in punta di piedi quanto alto è il tacco per il suo piedino, guardando in giro per la stanza ho notato sguardi d’invidia da parte delle ragazze e sguardi di ammirazione per i maschietti con qualche cazzo duro nei pantaloni.
Zia va verso la mamma per salutarla mentre con gli occhi sta cercandomi:
Ciao Carla sono troppo provocante vestita così?
Come al tuo solito se non ti fai guardare non sei felice.
Marco dov'è?
La vicino alla tavola del buffet con i suoi amici.
Ok visto grazie
Ora zia sta guardando dalla mia parte ok mi ha visto e ora viene verso di me, sta attraversando tutta la sala ancheggiando in un mondo pauroso più di qualche amico la sta mangiando con gli occhi chi sa quanti cazzi duri dentro ai pantaloni.
Ciao Marco auguri per i tuoi diciotto anni, il mio piccolo ometto, ho per te un piccolo regalo apri la busta.
Oh zia non dovevi un trattamento completo alla spa, uhau zia e con chi ci vado? Mica c’andro da solo alla spa.
Ma va sciocchino andremo assieme non sei felice? Tu assieme alla tua zietta contento?
La festa prosegue fino al taglio della torta e poi tanti saluti tutti a casa.
Dopo qualche tempo approfittando di un viaggio di lavoro di mamma, con zia mi faccio il trattamento alla spa.
Arrivati alla spa ci facciamo dare le stanze ma forse è successo un disguido nella prenotazione le stanze anziché essere due è disponibile solo una matrimoniale, dopo le varie scuse be si sono in stanza con zia.
Dopo aver sistemato le valige eccoci in piscina ma che bello l’acqua è tiepida al punto giusto si sta benissimo in acqua, l’idromassaggio fa bollire l'acqua e fa un dolce cullare, poi un inserviente ci chiama e ci avvisa che la sala massaggio è libera.
Accendiamo alla stanza ci sono due lettini pronti per noi, arriva una prima inserviente dalla faccia molto carina e sorridente peccato che non si possa ammirare il corpo dentro ad un camice composto da un paio di pantaloni larghissimi e una giacca anch'essa larghissima sembra un chimono da judo, zia fa notare che i due lettini non sono separati e che ci si può vedere durante il trattamento. Cristina, il nome della ragazza fa notare che la prenotazione è per una stanza e quindi tutti i trattamenti di consegna sono assieme.
Arriva anche l'altro inserviente, una ragazza dai capelli lunghi e neri ci saluta e va a prendersi cura della zia.
Cristina intanto mi sta massaggiando le braccia e facendo ciò la giacca si allarga e dalla scollatura posso ammirare due splendide tette e questo mi provoca un’erezione che rimane semi nascosta dall’asciugamano che mi copre l’inguine. Cristina si accorge che sto sbirciando dentro alla sua scollatura e mi fa un sorriso e guarda verso l'inguine e fa verso la sua collega che sta massaggiando le coscie della zia:
Mi sembra che abbiamo dell’arretrato qui a giudicare dal fratellino
Anche qui non mi sembra poi male
Mentre con le mani ha sempre più verso il l’inguine della zia la quale sembra gradire molto la cosa.
Mi sa che abbiamo a che fare con una coppia di porcellini
E solleva l’asciugamano scoprendo così il mio cazzo semi eretto lo guarda ed inizia a massaggiarlo con l’olio per i massaggi, il mio cazzo reagisce al massaggio diventando in breve tempo bello duro e Cristina nel suo massaggiare si sofferma con il massaggio sul frenulo e sul prepuzio provocando un intenso piacere. Mentre Rita l’altra inserviente ormai sta massaggiando con l’intera mano dentro alla figa di zia la quale sta mugugnando dal piacere.
Io intanto ho raggiunto la figa di Cristina e sto sgrillettandola lei alza la gamba sul lettino in modo di farsi raggiungere meglio dal mio massaggio ed inizia un pompino da capogiro sembra avere un’idrovora al posto della bocca, quando stringe le sue labbra attorno al glande sembra voglia aspirarmelo via oh com’è stupendo le sue mani giocano con le mie palle e l’orifizio del mio culetto che gradisce molto. Intanto dall’altra parte è in atto un sessantanove da urlo con lingue e mani che s’intrufolano ovunque, l’aria nella stanza e intrisa di sesso.
Cristina si accomomoda meglio e mi piazza la figa sulla faccia per farsela leccare, ora anche noi diamo vita ad un sessantanove con il mio cazzo dentro alla sua famelica bocca ed io che sto lappando i suoi umori che scendono copiosi dalla sua figa.
Zia e Rita ora si avvicinano zia con Cristina si dividono il mio cazzo che ora ha due bocche fameliche da sfamare mentre Rita con una strana cosa in mano s’avvicina da prima si inumudisce le dita e poi giocando con il buchetto le infila una alla volta dentro al culetto di Cristina che lo spinge in dietro per farsi penetrare meglio, Rita porta alla bocca quel strano plung e lo succhia con maestria come fosse un piccolo cazzo e poi tutto dentro al culo di Cristina, oh che splendide troie alla ricerca del piacere.
Cristina mi sta affogando con i suoi umori che escono dalla sua figa copiosi, la zia mi sta lecca il mio buchetto e sale succhiando lo scroto e su lungo il mio cazzo fino ad incontrare la bocca di Cristina mentre io e Rita ci scambiamo gli umori di Cristina con appassionati baci, tutto va avanti e ormai il mio cazzo sta per sborrare, si inginocchiano davanti al mio cazzo con le bocche spalancate pronte a ricevere il mio nettare che arriva copioso a schizzare le loro facce.
Dopo la doccia ci diamo appuntamento nella hall della SPA perché Cristina e Rita porteranno una sorpresa per noi.
scritto il
2025-09-23
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