Quella troia di mia moglie prima parte

Non pensavo certo di vivere certe emozioni con mia moglie Anna, una bella signora 50 enne con la quale sono sposato da diversi anni,avendo io Sergio 67 anni.Siamo una delle tante coppie che amano vivere particolari emozioni, essendo ambedue attratti dal sesso. Viviamo in Sicilia conduciamo una vita regolare se ogni tanto non cerchiamo esperienze nuove. Anna mia moglie è una donna fine, elegante,sensuale molto corteggiata dagli uomini. In questi anni abbiamo avuto alcune esperienze molto trasgressive,a me eccita terribilmente vedere mia moglie corteggiata intensamente e fatta oggetto di desiderio. Inizialmente ero un po geloso se devo dire la verità, ma con il passare del tempo eccitandomi sempre più, ho lasciato Anna libera di comportarsi, avendo lei intuito che a me eccitasse saperla disponibile verso un certo tipo di esperienze. Tutto è iniziato diversi anni fà, quando un pomeriggio di pioggia ci ha spinto all'interno di un cinema, dove seduti in una delle tante file ci siamo ritrovati seduti accanto ad un giovane uomo, il quale notando la presenza di mia moglie ha iniziato a fissarla intensamente. Eravamo entrati non per vedere il film ma solo per evitare di bagnarci in quanto fuori pioveva forte.Proiettavano una delle tante commedie all'italiana, niente di interessante se non la vicinanza di quell'uomo seduto accanto mia moglie. Mia moglie si è accorta degli sguardi sempre più intensi che lui le inviava, e facendomelo notare scatenava dentro di me una certa emozione. A lei ha sempre fatto un certo effetto sentirsi messa al centro dell'attenzione, infatti sapeva quanto a me eccitasse quel tipo di situazioni.Io e lei ci guardavamo eccitati, sapevo cosa lei pensasse su di me ed io su di lei,così mentre in sala era buio ho iniziato a toccarla sotto la gonna guardsando se quello si accorgeva di quanto stvamo facendo. Sentivo Anna letteralmente bagnata inserendole un dito in figa sotto lo slip. Smettila mi diceva lei sottovoce, può accorgersene! Meglio ..rispondevo dicendole: vediamo che fà. Ti prego smettile continuava a dirmi lei sconvolta, ma a quel punto volevo vedere le reazioni di quell'uomo,il quale credo avesse notato quanto stava accadendo. Dai Sergio finiscila ci possono vedere,mi diceva guardandosi intorno. Nel sentirla bagnata capivo quanto fosse eccitata ed a mia volta avendo un erezione bestiale continuavo a masturbarla senza curarmi se quello potesse vederci. Quando si è accesa la luce in sala con quello ci siamo guardati reciprocamente e Anna rossa in viso annuiva nel sentirsi il suo sguardo addosso. La sala era semivuota poche le persone in giro, ed una volta spente le luci ho ricominciato a toccare mia moglie,fissando intensamente quell'uomo,il quale ha intuito chiaramente dal mio comportamento una certa complicità. Infatti dopo alcuni minuti ho sentito Anna sobbalzare avendo avvertito il contatto delle mani di lui,il quale le ha messo una mano sulla gamba destra. Anna stravolta non sapeva cosa fare, mentre io sottovoce le sussurravo:lascialo fare vediamo cosa succede!! Tu sei pazzo, vuoi che ci buttino fuori? Dai che ti eccita lo sento quanto sei bagnata,non ci vede nessuno,lasciati andare.....Lo sguardo di lei incontra quello di lui, la situazione è compromessa o ci alziamo andando via o restiamo e continuiamo quel gioco sempre più trasgressivo. Mi trem la voce, sono eccitato sento Anna vogliosa,si lascia toccare sia da me che da lui senza dire una parola,ma visibilmente sconvolta per quanto stesse accadendo. Lui ha capito che poteva continuare, mi guardava e sentendo mia moglie sempre più disponibile ad un certo punto sento le sue dita accanto alle mie nella figa di mia moglie. Ritraggo velocemente le mie dita e lascio che sia lui a continuare mentre bacio Anna lingua in bocca sentendola gemere intensamente. Guardandomi intorno nessuno si era accorto di quel nostro gioco e lui sempre più infoiato le prende la mano e la porta sul suo cazzo ormai fuori dai pantaloni lasciando che mia moglie potesse fargli una sega. Quello che è accaduto nel guardare mia moglie ormai preda di un irrefrenabile libidine masturbare oscenamente quell'uomo. Lo ha fatto venire copiosamente tra le sue dita e tirando fuori dei fazzolettini di carta ho cercato di rioulirla mentre quello si è rimesso a posto velocemente. Dpo alcuni minuti ci siamo alzati uscendo fuori dalla sala dove anche lui ci ha raggiunto chiedendoci se potevamo cercare un posto sicuro. A quel punto sono stato io a dirgli davanti a mia moglie :abitiamo poco distante da qui, e visto che ancora piove sarebbe meglio salire a casa nostra. Anna mi guardava stravolta, mai avrebbe pensato di ritrovarsi in una simile situazione, me evidentemente era ancora prede del desiderio avendo avvertito apertamente la consistenza di quel membro e senza dire una parola ci siamo incamminati verso casa.