Tradimento e perdono condizionato

di
genere
tradimenti

"Le vacanze di quest'anno, le facciamo al mare, a Riccione, ho già visto il sito di un hotel vicino alla spiaggia che mi piace, che ne dici?" Questa era stata la domanda di mia moglie che però non richiedeva risposta, in quanto le vacanze le decide sempre lei. Una settimana di noia per me, in quanto non amo prendere il sole e in spiaggia dopo qualche bagno, mi annoio e mi ritiro in camera a leggere. Io sono un marito alquanto tranquillo, mia moglie Laura, è invece una donna decisamente allegra e disinvolta. Ama vestire con abbigliamento sexi, frequentiamo da molti anni i club privé di Milano dove lei da sfogo alla sua esuberante sessualità, quando viene limonata da un singolo, si bagna e se viene masturbata raggiunge l'orgasmo rapidamente con scariche di squirting. Io sono un marito cuckold e amo guardarla quando scopa con altri. La terza settimana di luglio, era decisamente calda ed affollata, il nostro hotel, molto bello e ben organizzato, era al completo. Il ristorante annesso all'hotel era di ottima qualità e il servizio impeccabile. Il nostro tavolo con vista mare era vicino ad un finestrone, mia moglie in quei giorni pareva particolarmente frizzante e ciarliera. Il primo giorno a pranzo mi aveva detto: "Dietro di te, c'è un ragazzo solo... carino e solo... se lo avessi incontrato al privè... me lo sarei fatto volentieri." Avevo riso e avevo risposto provocandola:" Da quando in quà fai distinzione tra uno conosciuto al privè, ed uno conosciuto fuori?" Mi aveva risposto in modo insolito:" Beh... quì mi sembra imbarazzante comportarmi da troia, ci sono famiglie e non mi piacerebbe essere giudicata male, questa volta lascio passare, questa vacanza la farò senza tradirti." Mi pareva una occasione mancata per lei che non rinuncia mai ad una avventura con un bel ragazzo, ma risposi assente:" Vabbè, se poi cambi idea... dimmelo." Il secondo giorno, in spiaggia, avevamo notato quel ragazzo vicino di tavolo, nella fila dietro alle nostre sdraio. Glielo avevo fatto notare, ma lei aveva ripetuto che questa vacanza non avrebbe avuto avventure. Il pomeriggio, ero sceso in spiaggia verso le cinque, e avevo visto mia moglie e quel ragazzo chiacchierare sulla battigia come due sconosciuti. Poi lei era venuta a sedere e vedendomi mi aveva baciato con entusiasmo dimostrandosi contenta. Mi sembrava un atteggiamento strano. Dopo un po' il tizio era passato dinanzi a noi dirigendosi alla sua sdraio, le avevo dato di gomito e avevo sussurrato:" Il tuo amico... sei sicura di voler perdere l'occasione?" Lei quasi sorpresa aveva risposto:" Ti ho detto che questa vacanza ti sarò fedele e manterrò la promessa." Mi aveva scoccato un bacio sulla guancia ed io avevo fatto una battuta:" Mi pare il bacio di Giuda, se scopro che te lo fai senza dirmelo ti punirò!" Aveva riso come una scema e mi aveva chiesto:" Cosa mi fai?" Le avevo risposto evasivo:"Ci penserò al momento della scoperta" Il terzo giorno, il pomeriggio avevamo fatto la pennichella, poi verso le tre, lei aveva indossato il costume ed il pareo, mi aveva baciato ed era uscita dalla camera. Quando l'avevo sentita salire in ascensore, l'avevo seguita scendendo le scale a piedi, e mi ero sorpreso quando avevo visto l'ascensore fermarsi al piano inferiore, dietro al muro del pianerottolo, l'avevo sentita bussare ad una porta della camera 23, si era aperta e lei era entrata. Ero sicuro che quella era la camera del ragazzo, avevo orogliato e avevo sentito mia moglie dire:" L'ho lasciato dormire, lui di solito scende in spiaggia alle cinque, facciamo finta di non conoscerci in spiaggia." Poi il silenzio. Immaginavo i loro baci, poi avevo sentito i sospiri di Laura che ben conoscevo, mi ero fermato ancora un po' con l'ansia di essere visto da qualche cliente, il classico ciak ciak di due che scopano, mi aveva dato la certezza che mia moglie era andata a farsi scopare da quel ragazzo che poteva avere vent'anni meno di lei.L'urlo soffocato dell'orgasmo di Laura, mi aveva fatto eccitare ma mi aveva infastidito perchè lo consideravo un tradimento. In fondo non le avevo mai vietato avventure di ogni genere, non capivo perchè questa volta volesse nascondermelo. Dovevo meditare la punizione, ma avrei aspettato che lei me lo avesse detto oppure negato. Ero sceso in spiaggia alle cinque come al solito, lei era sdraiata sul lettino come niente fosse, mi ero sdraiato vicino a lei ed avevo chiesto:" Non vedo il tuo amico, come mai non è in spiaggia?" Lei aveva risposto evasiva:" Boh... avrà avuto altro da fare... mica sono la sua badante..." Ecco, ora avevo la certezza del tradimento, l'avrei punita, mi sentivo autorizzato a infliggerle una punizione. Avevo fatto un bagno e poi ero salito in camera, il mio cazzo era in erezione per il pensiero di mia moglie e del ragazzo che l'aveva scopata, avevo iniziato a masturbarmi con quei pensieri. Lei, stranamente aveva tardato e anziche alle sette era arrivata con un'ora di ritardo. Quando era entrata nella stanza, si stava dirigendo in bagno, l'avevo fermata e le avevo tolto il pareo, l'avevo guardata fissa negli occhi e le avevo chiesto:"Non mi devi dire niente? Mi hai tradito? " Lei imbarazzata e con un leggero rossore aveva risposto:"Assolutamente no... Con chi avrei potuto tradirti?" Volevo prolungare il mio sadico gioco con il suo. Le avevo infilato il dito medio in figa e l'avevo sentita insolitamente bagnata, mi ero abbassato per leccarla ma lei mi aveva fermato. avevo capito che non voleva farsi vedere con la figa piena di sperma di un altro, l'avevo spinta dolcemente sul letto ed avevo leccato quella figa piena dello sperma del ragazzo. Avevo poi baciato la sua bocca con la lingua e le avevo chiesto :" DI chi è questo sperma... troia... puttana..." Lei mi aveva preso la testa tra le mani e se la era messa tra le coscedicendomi in modo perentorio:" Leccami porco... leccami cornuto... fammi godere anche tu... dai... dai... dai che sto già venendo... maiale porco cornuto... oooohhhhhhhhh come godoooooo..." e una scarica di squirting aveva allagato le mie labbra ed il mio viso. Quando si era calmata ed il suo respiro era tornato normale, mi aveva baciato e mi aveva chiesto:" Come mi hai scoperta, porco... ho cercato di farti cornuto ma non ci sono riuscita... non sono riuscita a resistere e mi sono fatta Roby... mi perdoni cornuto? Mi vuoi punire??? " Non volevo lasciare in sospeso quel gioco e le avevo detto:" La punizione comincia adesso... e durerà fino a fine vacanza, succhiami il cazzo puttana... troia..." La sentivo sempre più violenta nel pompino, l'avevo fermate e le avevo sborrato sulle tette, lei si era sparsa lo sperma massaggiandosele. Dopo la doccia, ci eravamo stesi sul letto e lei mi aveva raccontato l'approccio e la prima scopata con Roby. Lui le aveva raccontato di essere appena stato lasciato dalla ragazza che era il primo amore della sua vita, mia moglie si era commossa ed era stata attratta da quel ragazzo così timido senza esperienza, si era fatta scopare senza preservativo. Il mio cazzo tornava ad essere duro, le avevo detto perentorio: " Fammi una sega troia... lei mi aveva limonato e a fior di labbra aveva sibilato:" Si cornuto... la considero la mia punizione per averti fatto becco con un ragazzo che ha un cazzo durissimo e che mi ha fatto godere più di te... godi nella mia mano maiale porco... cornuto..." Un'altra eiaculazione era sgorgata tra le sue mani. La settimana di vacanza a Riccione è continuata con i tradimenti di Laura, ma ad ogni scopata con il ragazzo, per punizione doveva farmi una sega o un pompino su mio ordine. Lei ha sempre eseguito sorridendo.
scritto il
2025-08-08
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