Per un paio di tette finte 2

giorno dopo la gran leccata di passera alla mia Venere ….
Ho iniziato il turno del mattino al lavoro alle 10 sono le 13:40 e tra 20 minuti andrò in pausa ….
Sono lì che sto smontando un gazebo dell’esposizione che un cliente verrà a prendere nel pomeriggio, immerso completamente in quello che sto facendo…
Sento una voce …
Subito non ci faccio caso ..
La voce di Monica ….
Ciao ….
Mi giro scendo dalla scala e vedo che mette le braccia avanti come per abbracciarmi …
Ciao Monica, poi l’abbraccio in maniera dolce e solenne, come quasi fossi un’amica che conosco da tanto tempo che viene a salutarmi …
Si guarda intorno e poi a voce bassa …
Ho parcheggiato il van nell’angolo del garage meno utilizzato, lo riconosci a tutti i finestrini posteriori oscurati ….
Io le chiedo come sta …
Sono esausta, Riccardo Riccardo …
Non riuscivo proprio a levarmi dalla mente il fatto che mi hai fatto godere tantissimo senza chiedermi niente in cambio …..!
In più, nel pensare a ciò che ho toccato tra le tue gambe e non averne neanche potuto avere un po’….
Ieri sono tornata a casa con la passera in fiamme…
Non riuscivo a fare altro che pensare alla pausa pranzo di ieri e di quanto sei stato gentile ad accettare di fare ciò che ti ho chiesto …
Monica, tu mi hai offerto ciò che preferisco e mi sembrava giusto ripagarti in ciò che so fare bene …
Si avvicina al mio orecchio, tirandomi per la maglietta ….
“ ne voglio ancora, ne voglio di più, ti voglio tutto”!!
Voglio che tu sia mio !!!!
Ehi, ehi ehi, vai piano, ragazza mia ieri è stata una bellissima situazione ed esperienza insieme, ma per una semplice leccata di vagina, hai già perso la testa ?
Qualunque uomo potrebbe darti anche di meglio di ciò che ho fatto io ….
Non hai capito, io voglio te voglio la tua lingua !!!
Voglio le tue mani, voglio il calore del tuo corpo che mi sovrasta , mi sono masturbata tutta la notte non sono riuscita a dormire…
L’ho sentito con le mani e non me l’hai neanche mostrato …
Sei stato dolce, silenzioso e rispettoso …
Mentre mi leccavi la fica , mi scopavi il cervello…
“ e sono sicura che lo sapevi”
Come sono sicura, che il sapere di lasciarmi a bocca asciutta senza neanche scoparmi mi avrebbe fatto diventare bisognosa di te!!?
Esatto, Monica è proprio così hai un bel seno hai un bel viso hai 10 anni meno di me …
Sei bella , puoi avere chi vuoi…
Ma adesso ,te la giro io la domanda
Per avermi come veneratore o essermi padrona ,che cosa sei disposta a fare?
Ecco Riccardo, cosa mi piace di te è questo che intendo dopo 24 ore che ti ho nella mente..
Mi stai completamente fottendo il cervello…
Monica, voglio una risposta subito prima che finisco il turno cosa sei disposta a fare per me?
Si avvicina al mio orecchio, “se ti facessi un bel pompino”
Mi avvicino io al suo ,sei sicura di riuscirci nessuna donna c’è mai riuscita a farmi venire solo con la mano e la bocca ,rischieresti che le mie due ore di pausa non basterebbero e andresti a casa con male al braccio e completamente insoddisfatta ,
Facciamo un accordo, se dopo un’ora della tua bocca, non sei riuscita a farmi venire…
Mi regalerai dentro i palmi delle mani, il tuo bellissimo seno ,mentre testerò quanto può allargarsi il tuo buchetto di dietro…
Insomma, al secondo appuntamento, vorresti già farmi il culo?
Beh sai cosa mi piace di te , ma hai fatto l’offerta sbagliata!!!
Certo Monica, e dopo averti fatto il culo, sarai ben contenta di arginare le tue voglie, facendomi poi in quella stessa posizione spannare per bene la vagina..
E poi, se ti piacerà, invece di fare i giochi della venerazione ,potremmo semplicemente trovarci a pranzo ogni volta che vorremmo e scopare come meglio vogliamo .
Cercando di essere fantasiosi e stuzzicare ogni giorno le voglie dell’altro/a ….
E comunque, se ti fa star meglio la cosa unica, mi piacerebbe molto che mentre io mi vado a cambiare e finisco il mio turno, tu va al centro commerciale dove lavori e prendi un baratto di marmellata ai frutti di bosco…
Scommetto che ti piacerebbe essere leccata di nuovo e non solo in mezzo alle gambe!!!
Riccardo, così mi fai friggere…
Beh, allora, preparati Monica, perché ogni volta che ci incontreremo poche ore dopo che sarai sola, friggerei sempre di più fino a perdere la testa…
Anzi, Monica, siccome mi sembra di aver già capito che donna sei ,aumentiamo la posta in gioco, giochiamo a chi fa perdere la testa prima l’altro/a….
Ok, Riccardo, ci troviamo tra 15 minuti nel van e sappi che sto già friggendo…
Mi sa che prima dell’ipermercato dovrò andarmi ad asciugare in bagno…

Brava ….

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