Grindr e il mio vicino (Prima Puntata)
di
KinkyMan81
genere
gay
Sembrava una mattina come tutte le altre ma invece di li a poco la mia vita sarebbe cambiata per sempre.
Convivo con la mia ragazza da anni anche se lei sa che sono sempre stato attratto dal cazzo, nonostante non abbia mai fatto nulla con un uomo. Lei e' via per lavoro e io ne approfitto per scaricare per l'ennesima volta Grindr e vedere cosa offre il vicinato. Prima della convivenza ero molto attivo in diverse siti-cam dove finivo spesso ad impalarmi con il mio dildo di 30cm per uomini allupati incitati da una cara amica di chat.
Mi sveglio, e tra le prime cose prendo il mio telefono ed apro Grindr. Nel mio account spiego la mia situazione dicendo di esser li per provare "qualcosa" di nuovo. Noto che ho un nuovo messaggio, apro e rimango allibito, il messaggio proviene da un uomo che non avevo contattato io ma che semplicemente leggendo il mio profilo (senza foto) mi manda la foto del suo cazzone eretto con anello alla base e mi chiede semplicemente: "vuoi provare questo?". Ho un erezione istantanea, noto che e' appena 5 minuti a piedi da me, vedo che e' online, gli rispondo.
Scambiamo due parole, mi manda altre foto e io mando foto a lui, scopro che ha 44 anni, io all'epoca ne avevo 39. Un uomo tutto sommato normale, begli occhi chiari ma con un cazzo che non mi fa staccare gli occhi dal telefono. Lui va dritto al sodo e mi invita a casa sua visto che il suo compagno e via e a casa libera. Io dovrei lavorare ma ho un po' di tempo e non so dirgli di no, anni di indecisioni scompaiono grazie ad una semplice foto. Mi vesto e mi avvio verso di lui, incurante di tutto. Arrivo davanti casa sua, il portone e' aperto e casa sua e' la prima porta sulla sinistra, busso, leggermente agitato ma con la consapevolezza che qualcosa sta per accadere. Mi apre, e' sicuramente il tipo della foto, semplicemente in maglietta e boxer. Entro e lui mi fa strada direttamente alla camera da letto. I patti erano che l'avrei succhiato e basta. Ci sediamo sul letto, io in fondo e lui gia' mezzo steso. Mi rassicura che non devo fare niente se non me la sento, ma mentre dice questo si sfila i boxer e mi mostra il suo cazzo moscio dicendomi che quando ero pronto era li, per me. Lo guardo e stranamente non sento nulla, non sono agitato ma nemmeno attratto. Gli chiedo se puo' rimettere i boxer e lui acconsente subito. Lui mi cerca di rassicurare ma non fa in tempo a finire la frase che inizio a tastarlo, cosa che lo fa smettere di parlare e lo fa sorridere e rilassare. Io continuo a massaggiarlo e basta poco per far si che i boxer iniziano a gonfiarsi, lui annuisce, gradisce. Inizio a segarlo da sopra i boxer, il cazzo e' bello delineato, e' pronto, e' li davanti a me. Senza tanto pensarci lo tiro fuori e con il suo aiuto sfiliamo i boxer, e senza nemmeno rendermene conto lo sto segando, il suo cazzo ormai e' bello eretto, cappella gonfia, saranno un 22cm e sopratutto e' bello largo. Ci guardiamo negli occhi per un attimo, lui si mette comodo e io, ancora vestito mi chino, apro la bocca e lo faccio scivolare giu' fino a che posso. Chinato su di lui, come fosse la cosa piu' normale di questo mondo, spompino questo uomo che ho conosciuto nemmeno da un ora. Sento il mio cazzo diventare di marmo mentre lui prende ad accarezzarmi la testa, mi dice che sto facendo bene. Io non riesco a staccarmi, passano forse 10minuti e senza preavviso sento la mia bocca riempirsi. L'unica cosa a cui riesco a pensare e' che ho la bocca piena di cazzo e di sperma ed e' tutto fantastico, non ci penso due volte e bevo tutto, senza che lui mi dovesse dire niente, mostrando la mia sottomissione. Dopo averlo ripulito con la bocca, il suo cazzo e' ancora semi eretto, mi stacco e ci guardiamo per un attimo senza dirci nulla.
Poi poche frasi di circostanza, lui mi mostra il bagno dove mi fa ripulire e ricomporre consegnandomi un asciugamano pulito, passano pochi minuti e sono fuori casa sua diretto a lavoro.
Ho una voglia di segarmi che quasi impazzisco, continuo a controllare il telefono. Non faccio che ripensare a quel magnifico cazzo e alla sborra appena bevuta. Non passa nemmeno un ora e finalmente mi scrive. Mi ringrazia e mi loda per il pompino appena ricevuto, quasi non si direbbe che e' stato il primo, dice scherzando. Io non faccio altro che pensare al suo cazzo (pensiero che ormai e' una costante, anche a distanza di anni), quindi si finisce per darsi appuntamento per la mattina seguente. Dopo il lavoro finalmente a casa, solo, mi confesso con le mie amiche di chat sul traguardo raggiunto mentre mi sego schizzando da matti e pregustando la mattina seguente consapevole di essere un succhia cazzi ormai. Consapevole che quel cazzone stupendo sarebbe finito anche altrove.
Ammettendo a me stesso, che la mia e' piu' di un attrazione verso il cazzo.
La voglia di essere sottomesso a lui e al cazzo e' impareggiabile alla voglia di figa.
Convivo con la mia ragazza da anni anche se lei sa che sono sempre stato attratto dal cazzo, nonostante non abbia mai fatto nulla con un uomo. Lei e' via per lavoro e io ne approfitto per scaricare per l'ennesima volta Grindr e vedere cosa offre il vicinato. Prima della convivenza ero molto attivo in diverse siti-cam dove finivo spesso ad impalarmi con il mio dildo di 30cm per uomini allupati incitati da una cara amica di chat.
Mi sveglio, e tra le prime cose prendo il mio telefono ed apro Grindr. Nel mio account spiego la mia situazione dicendo di esser li per provare "qualcosa" di nuovo. Noto che ho un nuovo messaggio, apro e rimango allibito, il messaggio proviene da un uomo che non avevo contattato io ma che semplicemente leggendo il mio profilo (senza foto) mi manda la foto del suo cazzone eretto con anello alla base e mi chiede semplicemente: "vuoi provare questo?". Ho un erezione istantanea, noto che e' appena 5 minuti a piedi da me, vedo che e' online, gli rispondo.
Scambiamo due parole, mi manda altre foto e io mando foto a lui, scopro che ha 44 anni, io all'epoca ne avevo 39. Un uomo tutto sommato normale, begli occhi chiari ma con un cazzo che non mi fa staccare gli occhi dal telefono. Lui va dritto al sodo e mi invita a casa sua visto che il suo compagno e via e a casa libera. Io dovrei lavorare ma ho un po' di tempo e non so dirgli di no, anni di indecisioni scompaiono grazie ad una semplice foto. Mi vesto e mi avvio verso di lui, incurante di tutto. Arrivo davanti casa sua, il portone e' aperto e casa sua e' la prima porta sulla sinistra, busso, leggermente agitato ma con la consapevolezza che qualcosa sta per accadere. Mi apre, e' sicuramente il tipo della foto, semplicemente in maglietta e boxer. Entro e lui mi fa strada direttamente alla camera da letto. I patti erano che l'avrei succhiato e basta. Ci sediamo sul letto, io in fondo e lui gia' mezzo steso. Mi rassicura che non devo fare niente se non me la sento, ma mentre dice questo si sfila i boxer e mi mostra il suo cazzo moscio dicendomi che quando ero pronto era li, per me. Lo guardo e stranamente non sento nulla, non sono agitato ma nemmeno attratto. Gli chiedo se puo' rimettere i boxer e lui acconsente subito. Lui mi cerca di rassicurare ma non fa in tempo a finire la frase che inizio a tastarlo, cosa che lo fa smettere di parlare e lo fa sorridere e rilassare. Io continuo a massaggiarlo e basta poco per far si che i boxer iniziano a gonfiarsi, lui annuisce, gradisce. Inizio a segarlo da sopra i boxer, il cazzo e' bello delineato, e' pronto, e' li davanti a me. Senza tanto pensarci lo tiro fuori e con il suo aiuto sfiliamo i boxer, e senza nemmeno rendermene conto lo sto segando, il suo cazzo ormai e' bello eretto, cappella gonfia, saranno un 22cm e sopratutto e' bello largo. Ci guardiamo negli occhi per un attimo, lui si mette comodo e io, ancora vestito mi chino, apro la bocca e lo faccio scivolare giu' fino a che posso. Chinato su di lui, come fosse la cosa piu' normale di questo mondo, spompino questo uomo che ho conosciuto nemmeno da un ora. Sento il mio cazzo diventare di marmo mentre lui prende ad accarezzarmi la testa, mi dice che sto facendo bene. Io non riesco a staccarmi, passano forse 10minuti e senza preavviso sento la mia bocca riempirsi. L'unica cosa a cui riesco a pensare e' che ho la bocca piena di cazzo e di sperma ed e' tutto fantastico, non ci penso due volte e bevo tutto, senza che lui mi dovesse dire niente, mostrando la mia sottomissione. Dopo averlo ripulito con la bocca, il suo cazzo e' ancora semi eretto, mi stacco e ci guardiamo per un attimo senza dirci nulla.
Poi poche frasi di circostanza, lui mi mostra il bagno dove mi fa ripulire e ricomporre consegnandomi un asciugamano pulito, passano pochi minuti e sono fuori casa sua diretto a lavoro.
Ho una voglia di segarmi che quasi impazzisco, continuo a controllare il telefono. Non faccio che ripensare a quel magnifico cazzo e alla sborra appena bevuta. Non passa nemmeno un ora e finalmente mi scrive. Mi ringrazia e mi loda per il pompino appena ricevuto, quasi non si direbbe che e' stato il primo, dice scherzando. Io non faccio altro che pensare al suo cazzo (pensiero che ormai e' una costante, anche a distanza di anni), quindi si finisce per darsi appuntamento per la mattina seguente. Dopo il lavoro finalmente a casa, solo, mi confesso con le mie amiche di chat sul traguardo raggiunto mentre mi sego schizzando da matti e pregustando la mattina seguente consapevole di essere un succhia cazzi ormai. Consapevole che quel cazzone stupendo sarebbe finito anche altrove.
Ammettendo a me stesso, che la mia e' piu' di un attrazione verso il cazzo.
La voglia di essere sottomesso a lui e al cazzo e' impareggiabile alla voglia di figa.
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