Come.ho realizzato il sogno di Gabriella di restare incinta. Parte 4.

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Le settimane dopo la trasferta di lavoro passarono in tutta tranquillità. Io preso a casa con la gravidanza di mia moglie. Gabriella che stava facendo visite ed esami con suo marito. Aveva preso il vizio di restare con lui in astinenza sensuale la settimana prima che fosse fertile. E poi in quei giorni facevano l'amore come pazzi.
Al lavoro ogni tanto ne parlavamo di questo. Se abbiamo scopato ancora io e lei? Ve lo dico subito. No. Fino a fine novembre nulla.
Poi è successo che avevamo una trasferta di lavoro da dei clienti a Madrid. Saremmo dovuti andare io e un altro mio collega che seguiva questi clienti. Ma lui penso bene di cambiare lavoro 10 giorni prima del viaggio. Pertanto chiesi a gabriella se voleva venire lei.
"3 giorni a Madrid? Va bene marco, anche se non è che ho molta scelta sei il mio capo". E scoppio a ridere.
Le dissi però che non avrei cambiato la prenotazione dell'hotel e che avremmo dormito insieme in una suite con pure la vasca idromassaggio. La vidi illuminarsi di gioia.
Passati i 10 giorni partimmo il lunedì mattina. Arrivati a Madrid andammo in hotel.
"Gabriella il primo appuntamento in realtà è domani. Con Fabio (il mio collega che si è licenziato) eravamo d'accordo di andare a vedere lo stadio dell atletico Madrid. Ma visto che sei tu ora ti porto a fare un giro in centro.
Passeggiamo tutto il pomeriggio in giro per Madrid. La portai per cena in un locale basco che conoscevo e alle 9 eravamo già in hotel.
Come entrammo in camera iniziammo a baciarci come animali. In pochissimi minuti eravamo stesi in un 69 da urlo.
Era dal viaggio a Genova che non stavo con lei a letto. E ammetto è veramente una gran bella ragazza. Soprattutto sa stare a letto con un uomo. Le stavo per venire in bocca ma decisi di girarmi. La misi a pecorina e le entrai tutto dentro nel culo. Inizio ad avere orgasmi in serie fino a quando le dissi: "gabri ti sborro nel culo".
"Marco ti prego, sono i giorni fertili vienimi dentro davanti". Feci finta di non aver sentito e le scaricai tutta la sborra nel culo.
Tenni il cazzo dentro e iniziai a masturbarla. La sentivo che stava godendo tantissimo. La girai a pancia in su e ricomincio a sodomizzarla in modo forte. Con il cazzo le aprivo il culo e con la mano la figa. Fino a quando non Inizio a squirtare e io tolsi il cazzo dal culo per sborrarle sulle tette e in faccia.
Ci sdraiammo esausti. Aveva il culo aperto in modo osceno e, abbracciandomi mi disse: "sono una moglie di merda marco" e inizio a piangere.
Le dissi subito: "che c'è gabry?".
"Ti ho chiesto di venirmi dentro perché fertile, ti rendi conto quanto faccio schifo"
Le risposi: "dai gabri era la foga del momento, sai che non intendo scoparti la figa o riempirla. Sai che quanto ti ho detto mentre tornavamo da Genova è ancora valido. Ma ora quando torniamo pensa a te e marco, che vedo che ti stai divertendo parecchio con lui".
E inizio a raccontare che le pastiglie che avevano dato a suo marito stavano migliorando la situazione a letto e che ora durava anche parecchio. Soprattutto era aumentata la sua produzione di sperma e che facevano l'amore anche 3 volte al giorno quando lei era fertile.
"Però" Le dissi. "Complimenti a tuo marito gabry. vedrai che a breve riuscirete ad avere un bambino. Almeno lo spero tantissimo per voi". La vedevo ora più tranquilla. Più serena.
"Marco però mi sa che hai esagerato, ho il culetto che mi fa male ed è ancora aperto". In effetti aveva l'ano ancora totalmente aperto.
Lo massaggiai un poco e poi le dissi: " dai gabry andiamo in idromassaggio a rilassarci".
Ed entrammo in vasca, nudi, abbracciati e iniziammo a coccolarci e baciarci.
Mentre ci baciavamo giocavo con i suoi capezzoli e le tette. Lei ad un tratto scese e inizio a farmi un pompino super che fini con un ingoio degno di una pornostar.
"Sai marco ho iniziato a ingoiare anche a mio marito, e lo apprezza parecchio".
"Brava gabri, ora però usciamo e asciughiamoci che è mezzanotte e dobbiamo dormire".
"Si si marco. Posso però chiedere l'ultimo tuo regalo?".
"Dimmi gabri che c'è?"
"Prima di risciacquarci ci pisciamo ancora addosso come q Genova?"
Appena fini la frase iniziai a urinare sulle sue tette e stavolta pure sul viso. Chiuse la bocca ma lascio fuori la lingua. Quando ebbi finito mi venne sopra al cazzo e inizio a pisciare pure lei. Con suo grande stupore però appena fini io mi attaccai alla figa per leccare.
Ci siamo fatti una doccia veloce e poi siamo andati a letto, nudi.
"Marco secondo te sono una troia?"
"Gabriella per me sei una moglie stupenda e una donna che ama tantissimo godere".
"Si ma con te sono diversa, cioè mi faccio fare il culo e mi faccio piaciare addosso capisci?"
Le dico: "tu provi piacere?"
"Si marco, tantissimo"
"Che conta è quello" Le rispondo. "Il resto non importa. Ora dormiamo".
Ci abbracciamo e dopo qualche bacio ci addormentiamo.

CONTINUA...
scritto il
2025-07-22
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