La mia amica Lisandra

di
genere
esibizionismo

Conosco Lisandra da 6 anni, attualmente 26 anni una bella ragazza in carne, capelli castani, occhi chiari, cosce sexy che terminano con un culo da due pagnotte fantastiche tonde e morbide. La vita è stretta con sopra due belle tettone prominenti. Un giorno, durante l'università mi diede una mano con lo studio a casa sua e aveva un vestitino scollatalo senza reggiseno che le copriva solo i capezzoli che tra l'altro erano ben visibili turgidi e grandi e sotto lasciava ben visibili le coscie. Studiammo anatomia tutto il pomeriggio, io mi concentravo soprattutto sull'anatomia del suo seno che le ballava nel vestito e stava per strabordare, venendomi voglia di coccolarle le tettone e avevo un bel pisello gonfio che sarebbe voluto uscire dai pantalonie lei lo notò. Non so se volontariamente o meno lei fece cadere una matita a terra e dovette chinarsi a raccoglierla, in quel momento mi si è aperto un panorama pazzesco con protagonista il suo culone sotto il vestito che era coperto minimamente dalle mutandine bianche in pizzo, io avrei voluto alzare completamente il vestito e toccarle il culo, ma non ebbi il coraggio. Quando tornai a casa mi sfoghi toccandomi pensando a quellle tettone e al culone che avrei tanto voluto scopare. Qualche giorno dopo venni bocciato all'esame e lei venne a trovarmi a casa mia e io deluso ero seduto sul divano e lei appena arrivata mi abbracciò facendomi inevitabilmente affondare la testa nella scollatura e sentii la morbidezza delle sue mozzarellone penzolanti. Subito dopo quando si stava per sedere affianco a me ,solo allora, mi accorsi del suo leggins che mostrava la forma del suo culo da sballo. A quel punto il mio pisello venne notato da Lisandra che per consolarmi colse l'occasione per prendermi la mano e portarmela nelle tette fingendomi da antistress, si sedette su di me e le toccai il culo e lei si tolse la canotta restando in topless e iniziai a baciare i capezzoli. Mi aprì la cerniera dei pantaloni le tolsi i leggins e le infilai il pisello che stava per esplodere nella patata ormai fradicia e lei iniziò a fare su e giù con le mie mani sul suo culone e la bocca le ciucciavo le tette come un bambino. Quando senti che stavo per venire le misi l'uccello tra le tette ed esplosi tra le sue bombe.
scritto il
2025-06-26
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