Questa è la vita......

Come sempre sostenuto viviamo in un mondo che ci sta privando della voglia di vivere, e quello che mi è successo un paio di giorni fa ne è la conferma. Mi trovavo nel parcheggio di un supermercato me ne stava andando quando una donna non curante del governo di dare la precedenza mi taglia la strada e si immette sulla via, siccome sono abituato a questi episodi visto che per lavoro sono sulla strada tutti i giorni mi sono limitato a dare un colpo di clacson, più che altro per attivare la sua attenzione e fargli notare a gesti che avevano mancato una precedenza. Vedo che questa mi guarda dallo specchio retrovisore inizia a gesticolare a imprecare, sembrava una matta. Allora molto serenamente a gesti gli ho fatto capire di darsi una calmata che non era successo niente, lei di tutta risposta mette fuori la freccia si ferma con la macchina e scende e inizia a inveirmi contro con parole e gesti to dalla macchina è molto serenamente gli dico, dolcezza dei dati una calmata non è successo nulla Ti ho solo voluto far notare che hai mancato una precedenza e non mi sembra il caso tu reagisca così. A questo punto si calma mi chiede scusa e io faccio la mia mossa, gli chiedo se era tutto a posto E se stava bene lei di tutta risposta si lascia andare a un pianto nevrotico, a quel punto mi ritrovai in una situazione che non sapevo bene come gestire e allora iniziamo a parlare, mi racconta del periodo brutto che state attraversando dei problemi che ha a casa e sul posto di lavoro, che suo marito anzi ormai ex marito non la lascia vivere perché non vuole andarsene di casa. Dal canto mio ho cercato di interagire con lei di farla parlare di farla rilassare e dopo neanche 10 minuti ci siamo trovati a parlare come se fossimo amici da sempre. Il dialogo si spostò in un bar lì vicino e tra una chiacchiera e l'altra ci mettevo in mezzo tanti complimenti, soprattutto perché effettivamente nonostante superasse tranquillamente i 50 anni sembrava una ragazza di 30 e la mia mente già viaggiava verso lidi pornografici. Sta di fatto che dopo una mezz'ora accarezzandomi una mano vi ringrazio per le chiacchiere e fa per andarsene, io la trattengo per la mano e in maniera molto spregiudicata e gli dico, scusami non voglio sembrarti un poco di buono ma sinceramente non riesco a staccarti gli occhi addosso sei uno spettacolo soprattutto mentre piangi , Ti va di andare a pranzo insieme? Molto probabilmente lei aveva già capito le mie intenzioni e con un sorriso molto dolce e accarezzandomi la mano mi ha detto, mi stai dando tutto ciò di cui ho bisogno in questo momento ti va di saltare il pranzo? Detto fatto nel giro di mezz'ora ci ritroviamo in una camera d'albergo e lì ci scateniamo, ho messo subito in chiaro che amo molto mescolare amore e sesso soprattutto amo molto giocare con le parole e lei guardandomi negli occhi mi ha detto fai quello che ti senti io sono qui con te. Lo spogliata alla velocità della luce ho iniziato ad accarezzare il suo corpo e graffiarlo la sentivo ansimare E ho percepito che avevo di fronte a me un corpo che da troppo tempo non riceveva attenzione. Ci fu un bacio lunghissimo e a quel punto raggiunsi il massimo dell'erezione aveva un sapore buonissimo e veder la fremere così mi faceva impazzire Non persi tempo e corsi immediatamente in mezzo alle sue gambe era stupenda una fighetta curata che chiedeva solo l'amore, iniziai con un gioco di lingua e bocca che la portò nel giro di poco ha un orgasmo violento, non era di molte parole ma a suo modo di contorcersi e di mugolare valeva ben più di qualsiasi forma di turpiloquio Io al contrario di lei invece mi esprimevo in maniera molto colorata e mi accorsi che questa cosa la eccitava ancor di più. A un certo punto gli dissi:

Mettiti in ginocchio troietta e succhialo e vedi di darlo bene..

Come una gattino obbediente si mise in ginocchio e iniziò a leccarle succhiarlo tutto e io dall'alto potevo vedere che faccia da troia aveva e soprattutto potevo vedere il gran bel culo aveva, quel pompino era un'opera d'arte e andò avanti per circa 10 minuti e quando senti che non ce la facevo più la staccai li ha presi per i capelli e la feci impalare sul mio cazzo...

Mmmmmmm siiiiiii oddiooooo siiiiiii quanto mi piace siiiiiii.....

Era tutto quello che riusciva a dire ma il modo come lo diceva mi facevi indemoniare, prese il comando della situazione E iniziai a sbatterla da sotto ad un ritmo sempre più frenetico le nostre lingue si incontrarono e ci sta calmo solo per chiedergli cosa dovevo fare visto che stavo per venire....

Vienimi dentro non preoccupartiiiiii siiiiii siiiiii dai che veniamo insiemeeeeee oooooooo siiiiiiiii dai dai dai....

A quel punto mi lasciai andare egli riversare nello stomaco non so quanto sperma, i nostri corpi sembravano calamitati non riuscivamo a staccarci era tutto follemente surreale, rimase sdraiato sopra di me per alcuni minuti riprendendo fiato io ero sconvolto era durato tutto così poco ma sembrava un'eternità che eravamo in quel letto, sei distesa affianco a me con ancora il fiato lungo e a quel punto iniziai a giocare coi suoi capezzoli la sentivo premere di nuovo e per prendere un po' di tempo affinché tornassi in tiro la fece godere succhiandogli il capezzoli e nel mentre gli facevo un ditalino, quando raggiunse l'orgasmo mi prese per i capelli e gridò, che cazzo mi stai facendooooo siiiiiii cazzooooo continua aaaaa.....
In quel momento come per magia ritornai in tiro a pieno regime di montai sopra E iniziai a pomparla come un pazzo ormai eravamo due corpi impazziti, la girai E iniziai a leccagli fighetta il culo ormai ero intenzionato a prenderla anche lì e non trovai nessuna resistenza anzi appena la mia lingua iniziò a colpire quel buchetto mi ritrovai davanti a me una donna posseduta dal demonio, cambiò completamente atteggiamento iniziò a spalancarsi le gambe e con le mani a dilatare completamente la figa, ordinandomi di sfondarla e di farla godere che il suo corpo mi apparteneva e potevo fare di lei tutto ciò che volevo video quindi senza tanti problemi di bagnai abbondantemente il buchetto e gli entrai dentro fu stupendo sembrava una bocca e quando io mi fermavo continuava a lei il ritmo la presi per i capelli gli tira indietro la testa e gli dissi, adesso lurida cagna di sborrerò nel culo e tu non dovrai farne cadere neanche una goccia Ma questo succederà solo nel preciso momento in cui godrai anche tu. Non passò molto che iniziò a gridare in preda al delirio

Siiiiiii cazzo la tua troia sta x godere, riempimi il culooooo siiiii cazzooooo sbrodo anch'io distruggimi il culo, mandami a casa spaccata in dueeeee, vengoooooo siiiiii sborra dentro alla cagnaaaaa... A quel punto non ce la fece più e gli venne dentro una seconda volta e se possibile fu più devastante della prima, ripreso un attimo il controllo di noi stessi ci siamo abbracciati e baciati baci e abbracci che sono continuati anche sotto la doccia e mentre ci rivestivamo dandomi le spalle mi disse, so che non ci vedremo mai più e non so neanche se sei reale So solo che in queste due ore sei riuscito a non farmi pensare a tutto il resto, grazie di tutto e se non sei un sogno forse un giorno ci rivedremo, in quest'ultimo le parole percepi una voce soffocata dal pianto, uscì dalla camera e se ne andò. Ci credete se vi dico che non so neanche come si chiama? Ma io non sono fatto per arrendermi e per oltre un mese tutti i giorni allo stesso orario e tutto il centro commerciale, ci vuole un mese e finalmente la rividi purtroppo era insieme ad un altro , forse l'ex marito non lo so ci incrociamo in una corsia io feci beatamente finta di nulla ma mi sentivo il suo sguardo addosso quindi decisi di fare la prova del nove, gli passai di fianco e le nostre braccia si sfioravano dopo di che mi allontanai, sta di fatto che arrivai a casa angosciato soprattutto perché mi resi conto che per me non era stata un'avventura normale, finito di mettere via la spesa vidi sul fondo della borsa un bigliettino e ciò che c'era scritto era tutto un programma: ciao Non pensare che non ti abbia visto semplicemente mi sono sentita mancare il fiato, quello che era con me come puoi ben immaginare è il mio ex marito ma eravamo lì insieme per puro caso, non voglio sembrarti impazzita Ma è un mese che non faccio altro che pensare a noi due, molto probabilmente per te non è la stessa cosa comunque io ti lascio il mio numero di telefono e se ti va fatti sentire, un bacio Franci. Non aveva capito nulla sta di fatto che mentre scrivo questo racconto sono sdraiato sul letto che ho appena finito di fare la doccia perché stasera dopo oltre due mesi gli incontri gli voglio chiedere di ufficializzare la nostra storia, non so come andrà a finire perché come è iniziata mi spaventa molto ma è una donna con cui vale la pena vivere ogni singolo secondo della vita.