Un nuovo lavoro
di
Giulietta93
genere
tradimenti
Mi chiamo Giulia ho 32 anni e sono felicemente fidanzata con Luca.Sono piccolina,capelli neri lunghi fin sotto le spalle e occhi marroni.Seno piccolo e un bel culetto.Qlc settimana fa iniziai un nuovo lavoro come commessa in un negozio che vende materiale elettrico.Appena arrivata il proprietario mi fece entrare nel suo ufficio e parlammo un pò.Alla fine mi disse che potevo iniziare il giorno dopo il periodo di prova di una settimana.E aggiunse "mi sembri a posto ma per poter essere sicura di essere confermata ho bisogno di un altro test" e mentre lo diceva mi passò una mano fra i capelli.Io,un pò confusa,chiesi di che si trattava e lui "Vedi piccola,io ho bisogno di sapere che posso fidarmi completamente di te e l'unico modo per saperlo è questo".Si sbottonò i pantaloni e tirò fuori il cazzo dalle mutande.Era enorme,scuro e durissimo.Io subito "ma che fa? è pazzo?" e lui "se vuoi questo lavoro devi essere molto disponibile e poi sono sicuro che lo vuoi anche tu".Io risposi "sono fidanzata e poi non voglio fare queste cose per dover lavorare" e lui avvicinandosi col suo cazzo a me "su,non fare tante storie,lo so che ti va,che ti eccita.Così avrai il lavoro e potrai pure divertirti un pò.." e fece una risata.Io non volevo tradire Luca,pensavo ora lo fermo subito ma..qlc mi bloccò,per un attimo ho pensato che era un lavoro importante e che magari sarebbe finita lì ma soprattutto mi accorsi che beh..mi stavo bagnando.Non so cosa mi stesse succedendo,ero assolutamente certa di non voler mai tradire Luca,tantomeno per un lavoro ma in quel momento mi accorsi che a bloccarmi non era la paura di perdere il lavoro anzi,lo avrei mandato a quel paese senza troppi problemi,ma il fatto che mi stavo eccitando.Lui prese la mia mano e me la mise sul suo cazzo,me lo fece stringere.Io ebbi un sussulto."No che fa?" dissi.Ma la mia fichetta,completamente liscia,era un lago.Con la sua mano sulla mia iniziò a farmi segare il suo cazzo e mentre lo faceva iniziò a baciarmi il collo e con l'altra mano andò a massaggiare la mia fichetta sopra i pantaloni e disse "voglio leccarti tutta,piccola troia,voglio sentire il tuo sapore e poi sfondarti".Io ebbi un altro sussulto,dissi "no,no..io..io non voglio" ma ormai non avevo più controllo e sentivo i miei succhi che grondavano la mia fichetta.Lui tolse la mano dalla mia e quasi senza accorgermene continuai a segarlo da sola.Mi mise una mano sul seno e l'altra si infilò nelle mie mutandine e arrivò alla mia fichetta.Ero fradicia.Lui me la sgrillettò un pò.Io iniziai a gemere.Poi tolse le dita e se le portò alla bocca leccandosele."Sei fradicia eh? Troia schifosa..ti piace prendere i cazzi degli altri vero?" disse.Io lì ebbi un mezzo orgasmo,poi lui mi girò e mi fece inginocchiare con la faccia davanti al suo cazzo.Mi prese per I capelli e mi schiaffò il cazzone in bocca.Io ormai fuori di me iniziai a succhiare con vigore.Non so cosa mi prese ma ora volevo come una matta il suo cazzo tutto in gola e volevo bere la sua sborra calda.Lo presi tutto in bocca fino alla gola,gemendo di piacere e nel frattempo continuavo a segarlo.Poi scesi,gli leccai e succhiai le palle e poi tornai al cazzo.Perdevo grosse quantità di saliva."brava troia schifosa,così,fai il tuo lavoro" disse lui.Io ero sempre più eccitata.Poi lui iniziò letteralmente a scoparmi la bocca.Mi prese la testa e me la spinse verso di lui facendo entrare e uscire il cazzo.Poi me lo spinse tutto dentro fino in gola.Era enorme ma riuscì a farlo sparire nella mia bocca.Mi teneva la testa premuta,io perdevo fiotti di saliva,stavo quasi soffocando ma lo volevo anch'io.Godevo come una cagna e anch'io lo spingevo dalle chiappe verso la mia bocca.Poi si staccò,io ripresi fiato e rimasi a bocca aperta e con la lingua di fuori tutta bagnata di saliva.A quel punto lo feci sdraiare a terra e ripresi a succhiargli il cazzo.Ora volevo bere la sua sborra e oltre a quello cominciai a sentire un forte desiderio di prendere il suo cazzo dentro ma..non in fica.Nel culetto.Ma pensavo no,non devo esagerare.Glielo succhiai bene tutto,scendendo spesso sulle palle e poi quando sentii che stava venendo lo presi ancora più in bocca e lui mi scaricò un litro di sborra calda in gola.Bevvi tutto golosa.Non sprecai neanche una goccia." Sii,così,bevi tutto troia schifosa" disse lui.Gli pulii bene il cazzo e per quanto eccitata provai a far finire lì la cosa alzandomi ma lui disse "dove vai? Il bello viene adesso".Io ero in piedi appoggiata al muro e lui si mise in ginocchio dietro di me.Mi tolse i pantaloni e rimasi con le mutandine fradicie.Sentivo il suo respiro a pochi centimetri dai miei buchini.Poi mi sfilò le mutandine e iniziò a stringermi le chiappe con le mani.Poi le allargò bene mettendo a nudo il mio buchino e disse "cazzo che buco di culo che hai,da troia vera".La cosa avrebbe dovuto infastidirmi ma non riuscii a fare nulla e ormai senza alcun potere dissi con voce un pò preoccuapata.."che vuoi fare al mio culetto?" Lui non rispose allargò ancora di più il mio buchino e ci infilò la lingua.Iniziò a leccarmi e a succhiarmi il buco del culo con impeto e forza.Allargava le chiappe e infilava quasi tutta la lingua dentro attaccandosi con le labbra alla mia rosellina.Me lo stava divorando.Io lì ebbi un orgasmo e mi scappò "oddio siii,siii,così..leccami il culo ti prego,leccamelo tutto ti prego.Voglio sentire la tua lingua nel mio buco del culo,siii".Lui su attaccò con gran forza,me lo stava mangiando e io "oddio,si..sei un porco,non ti fermare ti prego,voglio che senti tutto il sapore del mio culo.." Mi leccò il culo per parecchio tempo e io godevo e mugolavo come una cagna in calore.Poi a un tratto si staccò mi fece sdraiare di schiena e mi tirò su le gambe...
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