Il cuckold che ho dentro 2
di
VINTAGE 80
genere
tradimenti
Salve ci eravamo lasciati quando ho pubblicato un esperienza realmente vissuta salutando perchè credevo di non avere altro da raccontare e pensando che quell'esperienza al parco fosse stata almeno per mia moglie il massimo delle sue trasgressioni (chi leggerà questo racconto per capire bene forse dovrebbe leggere il precedente)...andiamo ai fatti:Siccome ancora oggi anche se maturi mi piacerebbe vedere mia moglie che fa sesso con altri ho pensato di fargli leggere il racconto sul sito di erotici racconti con la scusa di trovarlo molto simile alla nostra esperienza e riprendendo un po' i discorsi di convincimento e eccitazione che a distanza di anni la storia vissuta mi provocava ,lei ha ammesso che effettivamente sembrava quello che avevamo fatto noi e logicamente ha avanzato il dubbio se non fossi io l'autore ,ho negato poco convinto, di proposito le ho lasciato il dubbio allora ha fatto l'offesa allontanandosi senza più tornare sull'argomento anche nei giorni successivi.In lei comunque qualcosa era cambiato era sempre imbronciata e nervosa la notte dormiva poco e si alzava molto presto ,quando in genere rimane a letto almeno fino alle 9,mi sono venuti dei dubbi che qualcosa era successo ma non capivo cosa potesse essere visto che non mi ha mai dato motivi di sospettare scappatelle o altro, ma da quell'episodio del racconto era cambiata. Un giorno leggevo dal telefono su fb e lei mi chiede se erano sempre i soliti racconti ma non molto convinta ,non so spiegarmi da dove mi è venuta la battuta ma come niente fosse gli dico:sai che i tipi quando andavo la sera a fare corsa nel parco li ho visti alcune volte nello stesso punto a spiare le coppie?( non era vero),lei innervosita si è allontanata e per tutta la sera non mi ha rivolto parola tranne per il minimo indispensabile.La sera seguente nel letto mi domanda:Tu hai parlato con i tipi del parco quando li vedevi ? Ho capito che c'era qualcosa che mi aveva tenuto nascosto e gli ho risposto di si Mentendo allora mi ha chiesto cosa mi avevano raccontato gli ho risposto che per correttezza verso di me avrebbe dovuto finalmente dirmelo lei visto il tempo che era passato e che per tutti questi anni mi aveva tenuto nascosto e io non gli avevo fatto mai pesare la cosa,anche sapendolo CI E' CASCATA.. allora mi ha fatto questa Confessione:Dopo un paio d'anni dall'episodio un giorno scendendo le scale del palazzo scivolava battendo culo ,schiena ,ginocchio e caviglia subito sembrava essesserla cavata con un po' di spavento e indolizzimento nelle parti contuse ma con il passare dei giorni sono serviti degli approfondimenti con RX ecc,facciamo tutta la trafila che occorre e arriva il giorno dei RX l'ha accompagno e quando arriva il suo turno viene chiamata Questo il suo racconto: entra nello spogliatoio e viene invitata a togliere praticamente tutto anche il reggiseno per via dei ferretti di sostegno(anche se la sua settima stava bene su da sola) rimane solo in slip, l'infermiere che assiste il medico la fa sdraiare e mettere nelle varie posizioni che servono per fare i raggi x lei nota che facendo queste manovre l'infermiere si prende delle confidenze palpeggiando e toccando oltre il necessario ma non osa dire nulla perchè è incerta su cosa fare ,finite le lastre il medico lascia lo studio allontanandosi perchè chiamato in reception ,subito l'infermiere blocca mia moglie sul lettino e gli chiede ,non mi riconosce?ci siamo incontrati una sera di qualche anno fa' al parco e lei mi ha menato un po' il cazzo ,mi ricordo molto bene di lei l'ho sempre vista in giro ma non mi osavo fermarla per strada perchè anche io abito nella stesso quartiere vostro , un pomeriggio dopo un paio di anni che era successa l'avventura del parco uscito dal lavoro sulla linea dei mezzi pubblici xxx ho visto suo marito che scendeva la fermata prima della mia(lho riconosciuto perchè come me soprattutto la domenica andava a correre nel parco e già la sera che abbiamo giocato sentivo che era un viso conosciuto ma non ricordavo dove fra l'altro con il mio lavoro ne vedo tanti ,invece dopo due settimane lho visto che correva al parco) l'ho seguito senza farmi vedere e ho scoperto dove abitate sono rimasto li un 20 minuti a pensare cosa fare si erano fatte le 17,30 nella speranza di vederla uscire invece lho vista che rientrava ,ho pensato che probabilmente facesse un lavoro anche lei dalle 8 alle 17 E così il mattino dopo presto mi sono piazzato sotto casa con la macchina è il mio intuito è stato premiato ho visto che usciva di casa e ha preso il pullman ,la mattina dopo anche io ho preso quel pullman la fermata prima e così lho seguita anche dove lavora ,avevo sperato di incontrarla da sola non in strada e finalmente non solo la incontro ma ho pure il suo nome e valsa la pena aspettare qualche anno, lei è un tipo che se vede una persona la memorizza e improvvisamente realizza che è vero è uno dei due guardoni di quella sera
panico totale lui nel frattempo le infila un dito in figa vincendo i suoi timidi tentativi di opporsi bloccata dalla paura (sapeva tutto di lei), e continuando a fargli ditalino si tira fuori il cazzo e gle lo mette davanti alla bocca ordinandogli di succhiare lei obbedisce vincendo inizialmente un conato di vomito perchè non aveva mai succhiato un cazzo che non fosse il mio poi forse anche a causa del ditalino che continuava iniziò a provare un po' di piacere e sentirsi quel cazzo in bocca non gli dava più fastidio lo succhiava e leccava godendosi il ditalino che cessò improvvisamente ,il tipo gli disse che poteva arrivare il medico ,le ordinò di tornare il giorno dopo perchè voleva scoparla e che avrebbe organizzato tutto per stare tranquilli procurandosi anche i preservativi per scopare ,di non fare scherzi perchè se non tornava si sarebbe fatto trovare sotto casa e sarebbero stati guai per la sua reputazione.Io effettivamente ricordo che era uscita dallo stanzino con un viso sconvolto mi disse che aveva provato dolore nelle manovre per fare la radiografia e non ci diedi più peso.IL giorno dopo di tardo pomeriggio andò di nuovo al reparto dove incontrare l'infermiere che si fece trovare puntuale e la condusse a un piano dove facevano i prelievi solo di mattino si chiusero nella stanza e dopo averla spogliata la fece sdraiare su un lettino, lei era imbarazzata e spaventata ma sapeva che non aveva nessuna possibilità di sfuggire a questo incontro lui aveva in mano argomenti molto gravi e non poteva rischiare, il suo pensiero non era tanto per me che sapeva ne avrei goduto ma per quello che sarebbe potuto succedere se lo scoprivano i nostri figli,perciò si rassegnò e aspettava che succedesse quello che immaginava.Infatti l'infermiere gli aprì le gambe e incominciò a leccargli la figa con foga sapeva come scaldare una donna gli scopava il buco con la lingua senza dimenticare di dare slinguate anche al culo incominciò a provare piacere e lui sicuramente se ne rese conto perchè gli piazzò il cazzo davanti alla faccia e prendendole la nuca gle lo spinse in bocca lo spompinò non ricorda per quanto poi lui calzò il preservativo la fece piegare in avanti sul lettino e gli entrò dentro la scopava e gli strizzava i capezzoli colpi molto forti la scuotevano lei incomincio a provare piacere ed ebbe un orgasmo (mi disse che non aveva mai avuto dentro un cazzo in figa così a lungo, con me era diverso ) non lo fece capire a lui che continuò a scoparla cambiando varie posizioni poi si tolse il preservativo la fece inginocchiare e glelo mise in bocca voleva venire nella sua gola ,lei succhiava e leccava ma non voleva la sua sborra in bocca allora si concentrò per capire quando sarebbe venuto e quando arrivò il momento lei si tirò indietro ricevendo la sborrata sulle labbra e sul viso un mare di sborra.Sì rivestirono lui la rimproverò bonariamente perchè voleva sborrargli in bocca ,ma con un sorriso gli disse che non sarebbero mancate le occasioni per farlo gli fece molte domande su noi la famiglia dove lavorava ecc e si fece lasciare il numero di cellulare dicendogli che avrebbe organizzato un altro incontro in un appartamento perchè voleva godersela tutta e con comodità in un letto poi la salutò limonandola dicendogli a presto.E la storia è continuata ,questa è la prima fase il resto me l'ha raccontato e abbiamo fatto l'alba devo ammettere che ho difficoltà adesso a collegare tutta la vicenda perchè è durato tutto per parecchio ,e lei raccontava tutto velocemente voleva liberarsi probabilmente di questo segreto portato per anni ,mi farò raccontare tutto con calma perchè anche io ero frastornato non riuscivo a credere che fosse successo tutto questo in tutti questi anni e non mi sono reso conto di niente..........:Chi vuole scrivermi in privato questa è la mail
adriangel2014@libero.it. PS:nessuna frattura presente nelle radiografie
panico totale lui nel frattempo le infila un dito in figa vincendo i suoi timidi tentativi di opporsi bloccata dalla paura (sapeva tutto di lei), e continuando a fargli ditalino si tira fuori il cazzo e gle lo mette davanti alla bocca ordinandogli di succhiare lei obbedisce vincendo inizialmente un conato di vomito perchè non aveva mai succhiato un cazzo che non fosse il mio poi forse anche a causa del ditalino che continuava iniziò a provare un po' di piacere e sentirsi quel cazzo in bocca non gli dava più fastidio lo succhiava e leccava godendosi il ditalino che cessò improvvisamente ,il tipo gli disse che poteva arrivare il medico ,le ordinò di tornare il giorno dopo perchè voleva scoparla e che avrebbe organizzato tutto per stare tranquilli procurandosi anche i preservativi per scopare ,di non fare scherzi perchè se non tornava si sarebbe fatto trovare sotto casa e sarebbero stati guai per la sua reputazione.Io effettivamente ricordo che era uscita dallo stanzino con un viso sconvolto mi disse che aveva provato dolore nelle manovre per fare la radiografia e non ci diedi più peso.IL giorno dopo di tardo pomeriggio andò di nuovo al reparto dove incontrare l'infermiere che si fece trovare puntuale e la condusse a un piano dove facevano i prelievi solo di mattino si chiusero nella stanza e dopo averla spogliata la fece sdraiare su un lettino, lei era imbarazzata e spaventata ma sapeva che non aveva nessuna possibilità di sfuggire a questo incontro lui aveva in mano argomenti molto gravi e non poteva rischiare, il suo pensiero non era tanto per me che sapeva ne avrei goduto ma per quello che sarebbe potuto succedere se lo scoprivano i nostri figli,perciò si rassegnò e aspettava che succedesse quello che immaginava.Infatti l'infermiere gli aprì le gambe e incominciò a leccargli la figa con foga sapeva come scaldare una donna gli scopava il buco con la lingua senza dimenticare di dare slinguate anche al culo incominciò a provare piacere e lui sicuramente se ne rese conto perchè gli piazzò il cazzo davanti alla faccia e prendendole la nuca gle lo spinse in bocca lo spompinò non ricorda per quanto poi lui calzò il preservativo la fece piegare in avanti sul lettino e gli entrò dentro la scopava e gli strizzava i capezzoli colpi molto forti la scuotevano lei incomincio a provare piacere ed ebbe un orgasmo (mi disse che non aveva mai avuto dentro un cazzo in figa così a lungo, con me era diverso ) non lo fece capire a lui che continuò a scoparla cambiando varie posizioni poi si tolse il preservativo la fece inginocchiare e glelo mise in bocca voleva venire nella sua gola ,lei succhiava e leccava ma non voleva la sua sborra in bocca allora si concentrò per capire quando sarebbe venuto e quando arrivò il momento lei si tirò indietro ricevendo la sborrata sulle labbra e sul viso un mare di sborra.Sì rivestirono lui la rimproverò bonariamente perchè voleva sborrargli in bocca ,ma con un sorriso gli disse che non sarebbero mancate le occasioni per farlo gli fece molte domande su noi la famiglia dove lavorava ecc e si fece lasciare il numero di cellulare dicendogli che avrebbe organizzato un altro incontro in un appartamento perchè voleva godersela tutta e con comodità in un letto poi la salutò limonandola dicendogli a presto.E la storia è continuata ,questa è la prima fase il resto me l'ha raccontato e abbiamo fatto l'alba devo ammettere che ho difficoltà adesso a collegare tutta la vicenda perchè è durato tutto per parecchio ,e lei raccontava tutto velocemente voleva liberarsi probabilmente di questo segreto portato per anni ,mi farò raccontare tutto con calma perchè anche io ero frastornato non riuscivo a credere che fosse successo tutto questo in tutti questi anni e non mi sono reso conto di niente..........:Chi vuole scrivermi in privato questa è la mail
adriangel2014@libero.it. PS:nessuna frattura presente nelle radiografie
3
6
voti
voti
valutazione
5.9
5.9
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il cuckold che ho dentro
Commenti dei lettori al racconto erotico