Come tutto è iniziato

mi piace la sensazione che provo ....la forzatura al mio istinto .......fino dalla prima volta che l’ho visto .....aveva la facoltà di farmi abbassare gli occhi ....cosa a me sconosciuta .....quella sera ero sola ...il mio amico di quel tempo non poteva .....la serata nella discoteca era una bolgia....
Giravo per il locale ....ma lui non mi toglieva gli occhi di dosso....qualcuno nella ressa si strusciava è un paio di volte lui mi ha visto nel mentre il ragazzotto di turno ci provava ......dopo averne rimbalzato un paio ......essendo non molto vestita le mosche attorno non mancavano si avvicina al bancone del bar dove mi ero rifugiata ......era molto sicuro di se molto intelligente ....non faceva trasparire nessuna emozione particolare ...ma ogni suo argomento mi lasciava incantata .. ....alla fine della serata mi invita ad andare in un altro locale che teneva aperto fino all’alba....arrivati ...locale chiuso .......non so il motivo ma lo invito a casa mia per bere quello che non potevamo bere in quel locale ......non porto mai nessuno a casa mia .. ...in. Ascensore non riuscivo a guardarlo negli occhi ....cercavo ogni cosa da guardare ma non lui ....entrati in casa .....sembrava conoscesse il mio appartamento ....si siede sul divano e io prendo una bottiglia di bollicine .....anche se avevo già bevuto nel locale .....Brindisi ...e argomenti a caso erano il tema dei nostri discorsi .... lui di punto in bianco mi tira su il mento e mi costringe a guardarlo ....chiedendomi il motivo del fatto che non lo degnavo di uno sguardo .....la mia parlantina da imprenditrice ....era volatilizzata .....il caldo delle sue dita mi davano quasi imbarazzo .... Non lo conosco nemmeno .....dovrebbe essere facile ....il mio mutismo continua ......lui mi parla con la sua voce calma e sicura .....e mi dice che “ so chi sei .....come sei ....e so che mi vuoi toccare il cazzo .....”lo schok non mi fa replicare ma non ne sarei capace in quel momento.....voglio scostami da lui ....ma non mi muovo.....la mente va a mille ma è sempre ferma ..... .....lui continua .....“perché Non ti alzi e mi fai vedere come sei fatta ......lo so che non vedi l’ora che ti spoglio ......ma lo devi fare tu ......adesso ......qui davanti a me .......io immobile .....non apro bocca ...lui toglie la mano e appoggiando la schiena al divano .....” dai spogliati .....lo so che lo farai ...perché lo vuoi ....... .....li ho dato il colpo di grazia alle mie ...anche se poche ...premesse di non fare mai nulla che può portarmi a fare sesso con uno sconosciuto .....ero vestita ma ero come nuda davanti ai suoi occhi ......mi aiuta ad alzarmi ...e si risiede .......abbasso lo sguardo e il mio miniabito ....scende ai miei piedi ........lo guardo come per sfidarlo ....per mascherare il fatto che mi aveva in pugno ....
Lì davanti a lui ho abbassato ancora lo sguardo .....secondi che sembravano ore......la voce di lui che mi diceva ...”continua ........non mi fare aspettare .......mi tolgo quei pochi grammi di stoffa .....ma che per me erano coperte pesanti .......nuda davanti a uno sconosciuto ..... .....” vieni qui ........ slacciami i pantaloni ........eseguo come un automa ......il cervello non ragiona più ....ho quasi freddo .....aperti i pantaloni l suo cazzo svetta fuori ....non portava lo slip .......mi prende la testa e mi fa appoggiare le labbra sulla sua cappella.......sono immobile ......mi fa muovere lui le prime entrate nella mia bocca ......il suo odore quasi indecifrabile .....succhio senza fermarmi .....più che posso ....respingo ogni mia minima sensazione di pudore ,da lì non lo vedo in viso ma sento il suo sguardo su di me ,la posizione un po’ scomoda mi fa faticare ,il mio sudore comincia a farsi sentire sulla pelle , “metti le mani sulla schiena.....eseguo e mi rendo conto che così cerca di farlo entrare più che può nella mia bocca cerco di contrastare tutto questo con pochi risultati ,i conati non li conto più e qualche rigurgito di spumante risale dallo stomaco ...con quello che ho bevuto è il minimo ....il mio imbarazzo sale alle stelle quasi gli vomito sul pube ....la sua voce sottolinea quello che è successo ma non diminuisce l’entrata del suo cazzo nella gola .....imperterrito   Non accenna a fermarsi ....la sensazione di soffocamento mi fa provare la mia impotenza a reagire , mi solleva e finalmente respiro ,mi fa poggiare il viso sul suo addome ,mi appoggio sfinita ansimando , subito dopo mi fa sollevare e girare in piedi davanti a lui di schiena ,uno schiaffo sul gluteo mi giunge inaspettato , “allarga le gambe e chinati “ tentenno un attimo e un altro schiaffo arriva dopo il primo , chinata sono oscenamente aperta davanti a lui mi tira a se e la sua lingua mi perquisisce ovunque ....dura senza grazia nel leccare , quasi per sembrare un piccolo contentino ,ma che fa il suo effetto ......lo prego di smettere quasi ammettendo la sua vittoria , mi tira su di lui .....sento il suo palo di carne dura tra le natiche , caldo ,......mi risolleva quel tanto da appoggiarlo e infilarlo tra le labbra ....un piccolo movimento e lo infila .....resto sconcertata dalla facilità che sale dentro di me , un suo apprezzamento su quanto ero bagnata quasi lo autorizza a affondare il movimento e in un attimo sento i peli ispidi del suo pube sul mio culo ,....mi sento allargata è un mio grido di dolore non tarda a uscire dalla bocca, una reminiscenza di pudore mi fa ribellare a questa sua arroganza dei movimenti e cerco di togliermi da sopra a lui , provo ma mi fa ricadere pesantemente sul suo bacino con la conseguente penetrazione veloce e un mio grido di disappunto ....”che fai ....stai ferma che tra poco  sarai tu a prenderlo da sola .....sento il fondo della tua fica sbattermi sulla cappella....”...non smette di farmi salire e scendere su di lui .....sentirmi piena fa il suo effetto ....lo lascio fare e lo,assecondo nei movimenti ,la mia voglia sale e i liquori bevuti tolgono le ultime parvenza di dignità e .....mi stupisco solo un po’ quando mi metto a saltare sul suo cazzo senza che lui mi tenga in posizione ............poco dopo mi spinge in avanti e cado a quattrozampe 
 sul tappeto....subito lui mi viene dietro e mi penetra di nuovo ....senza un attimo di sosta mi scopa di nuovo .....sembra un cane ....un animale ....mi rendo solo conto adesso che non ha il profilattico ....vorrei dire qualcosa ma la voglia prevale ogni mia reticenza ...lo sfila .....poi lo infila .....ogni volta sento la pelle della fica stirarsi .....il bruciore mi fa bollire il sangue ....quasi mi fa aumentare il piacere ...”.......muoviti tu ....dai ....muoviti come più ti piace ....” non dico nulla e mi muovo di conseguenza ....mi sto prendendo il cazzo e la voglia di godere sale sempre di più ...mi sente colare e me lo fa notare .....uno schiaffo sul culo quasi per vidimare quello che la sua arroganza non smetteva di esclamare .....”dillo che stai godendo .......avanti .....fatti sentire “......la mia voce non si trattiene e ....confermo quello detto da lui ....e.....non posso fare ameno di incitarlo .......il turpiloquio si infila nel mio cervello è non trattengo nulla di quello che normalmente non penserei di me ....”””si continua .....non ti fermare.....scopami come vuoi ...fai ciò che vuoi ...” quasi lo sento calmare la sua foga ...ha raggiunto quello che voleva .....ridurre una donna a una puttana vogliosa di cazzo ........le sue mani mi tengono i fianchi e mi allargano ......rallenta ......”....però....vedo che il culo lo hai già dato in giro .....e neanche poche volte .........”.......mi sento gelare il sangue ....non faccio in tempo a dirgli di no .....lo sfila e lo appoggia dietro .....mi spingo in avanti a sfuggirgli .....mi si sdraia addosso ....continua a premere .....se resisto mi fa male certamente ......lo lascio entrare ..non senza sentire male ....la dimensione non è certamente la solita con la quale mi accoppio ......la pelle si stira ma entra ....pochi colpi ed è tutto dentro ....mi manca il fiato ....i miei “no “....”non farlo “....non sono serviti a nulla ....sdraiata con uno pseudo sconosciuto che mi sta inculando........la sua mano si infila dal fianco e si mette a masturbarmi .......il suo fiato sul collo ....e la sua lingua ....fanno salire la voglia .....le sue dita veloci ...senza riguardo ....mi torturano il clito ...ruvidamente ....ma ...il piacere continua a salire e non mi trattengo più .....perdo ogni pudore e lo invito a usarmi come vuole ......”.....ti piace essere usata. ....Troia ......” .....vengo un’ altra volta .....e qui lo sento ingrossarsi nel mio culo ....e il calore del suo sperma fa da chiusura della sua monta .......