Un sogno che si avvera

di
genere
feticismo

Finalmente mi decisi a chiedere alla mia compagna di invitare le nostre amiche Francesca, Maria e Valentina a venire a casa per soddisfare un mio sogno fetish, e cioè ricevere da tutte e quattro contemporaneamente, a turno, piedi sulla faccia, solletico fianchi e ascelle e sega. Dopo qualche ovvio tentennamento accettò, e così una sera di maggio me le vidi tutte e quattro in salone, pronte a farmi impazzire. La mia compagna Simona ha dei piedini n. 36 morbidi, lisci e profumati; Francesca ha due piedi un pò più grandi, non perfetti ma che mi hanno sempre fatto impazzire quando la vedevo in spiaggia sdraiarsi a pancia in giù, con le gambe alzate indietro ed i piedi uniti, con le piante che sfregavano fra di loro; Maria ha due tette enormi e due piedi che ho solo potuto ammirare al mare con le infradito, mi sono sempre sembrati morbidi da mordere e leccare; infine Valentina li ha più magri ma sempre curati e smaltati, ci ho fantasticato spesso sopra, soprattutto sull'alluce, abbastanza grande, che ho sempre desiderato succhiare. Le ragazze mettono a terra una coperta e mi dicono di spogliarmi e sdraiarmi, al resto ci penseranno loro. Io sto letteralmente svenendo, il cuore mi batte all'impazzata, il mio più grande sogno erotico si sta per avverare! Tremante mi spoglio e mi sdraio, non so chi comincerà il giro e da quale parte. Così Francesca si siede sul divano subito dietro la mia testa, togliendosi le scarpe e le calze, capisco che lei comincerà a mettere i suoi piedi sulla mia faccia. Valentina si inginocchia accanto al mio fianco sinistro, Simona a quello destro, Maria invece si accovaccia con le gambe incrociate fra le mie gambe aperte, col mio pene ancora piccolo per l'emozione: "Adesso cominciamo, quando verrai la prima volta gireremo e ricominceremo", così la mia compagna, con una voce che mi fa totalmente salire il sangue alla testa, fra le risatine delle altre tre. Maria comincia a versare dell'olio lubrificante sul mio cazzo che comincia a svegliarsi, Vale e Simona cominciano ad accarezzarmi in modo leggero i fianchi con le loro unghie smaltate di rosso, Francesca mi dice: "sei pronto? guarda le mie piante dei piedi che si avvicinano al tuo viso", unisce le piante dei piedi che posso veder piene di pieghette e li poggia totalmente sulla mia faccia. Adesso tutte partono: Maria comincia una sega lenta massaggiandomi anche le palle, le altre mi solleticano lentamente i fianchi e i capezzoli con le dita ad intervalli, Francesca muove lenta i suoi piedi sulla mia faccia, io esco la lingua e comincio a leccare dai talloni alle dita. Non capisco più nulla! Sento i polpastrelli perfettamente morbidi. E' un sogno, dopo pochi minuti il mio cazzo ha la cappella enorme, Maria usa il palmo della sua mano passandolo sulla punta e dopo un pò vengo copiosamente, inebriato da tutte queste emozioni. Vengo asciugato bene con una tovaglietta da Maria e le quattro ragazze ruotano in senso orario: adesso la mia compagna è dietro di me, Francesca e Maria sono ai mie fianchi e Valentina è pronta a segarmi. Inutile dire che io sono già distrutto ma ancora eccitatissimo! Sono pronte e mi dicono: "noi partiamo, mi raccomando resisti!" e via, altro olio sul cazzo dalle mani di Vale, piedi della mia compagna sempre morbidissimi sul mio viso, Maria e Francesca mi solleticano lente le ascelle. Bacio i piedi di Simona che mi infila le dita in bocca, succhio il suo alluce perfetto e via via le altre dita, Valentina fa una sega meravigliosa passando tutte le dita sul glande, il mio cazzo risponde presente. Le ascelle e i fianchi solleticati in un modo da una parte e in un altro modo dall'altro mi fanno venire i brividi, sono in estasi totale. Pochi minuti e vengo nuovamente sempre a schizzo. Si fermano, Vale mi asciuga nuovamente e stavolta la pausa dura un pò di più. Loro si guardano divertite e soddisfatte. Mi chiedono: "ce la fai ancora? Sembri distrutto, se vuoi la finiamo qui". Io ormai fuori dal mondo riesco a dire: "no no, ce la devo fare fino alla fine". Adesso Maria si siede sul divano dietro di me, non vedo l'ora di avere i suoi piedi grandi e morbidi sulla mia faccia, Valentina e la mia compagna tornano ai miei fianchi e Francesca è pronta a segarmi. Lei ha delle belle mani, anche loro smaltate di rosso, ho sempre sognato una sega da lei. Il mio cazzo si deve ancora riprendere e Francesca mi fa: "ho sempre voluto prenderlo in mano, ma stavolta vorrei fare di più, sarai stanco della solita sega". Così si prepara ad un pompino. Ho i piedi di Maria a pochi centimetri dalla faccia, lei mi fa: "ho sempre notato che me li guardavi, ora potrai soddisfarti, ho fatto una pedicure apposta per te" e me li stampa sul viso. Riprendono tutte insieme, Francesca se lo mette in bocca e sento la sua lingua avvolgere la mia cappella. Valentina e Simona stavolta leccano i miei capezzoli, io sto per svenire. Francesca ha ormai il mio cazzo enorme in bocca da minuti, massaggia le palle solleticandole, i piedi di Maria sono fantastici, me li strofina in modo perfetto in faccia, io lecco tutto senza mai fermarmi. Mi è più difficile venire e soffro da morire, sento tutto triplicato e alla fine riesco con un "quasi" dolore a venire in bocca a Francesca. Tutte ridono e si fermano, pronte a girare per l'ultima volta. Francesca mi dice: "hai un cazzo davvero enorme, così come immaginavo, mi sono divertita". Io ormai ho la testa che mi gira, ho assaporato tre tipi di piedi diversi, uno meglio dell'altro. I miei fianchi ormai non sentono più il solletico, ma i brividi delle lingue sui capezzoli mi fanno ancora tremare, il mio cazzo non ne può più ma voglio finire in bellezza per svenire totalmente, ho sempre desiderato tutto questo e non posso mollare. Valentina si mette in piedi dietro di me, i suoi piedi magri li ho sempre desiderati, lei lo sa perchè appena possibile glieli ho sempre sbirciati, visto che ama mostrarli nei mesi estivi con sandali di tutti i tipi. La mia compagna fa delle seghe meravigliose ed è pronta, le altre due stavolta non mi solleticano ma stanno in piedi ai miei fianchi: "vogliamo strofinarti i piedi dappertutto, devi impazzire alla fine, stai pronto". Comincia la sega, lenta, focalizzata sul mio glande che ormai fa pure male. Valentina poggia le sue piante, anch'esse morbide, sul mio viso e comincia a muoverli su e giù. Francesca e Maria si siedono su due sedie ai miei fianchi e poggiano i loro piedi sul mio petto, strofinandoli ovunque. Ad un certo punto li sento avvicinarsi al collo, poi al mento, infine ho sei piedi sulla mia faccia: "ti piacciono sei piedi sulla faccia eh! Esci fuori la lingua e leccaceli fino a venire". Francesca e Maria mettono i loro piedi uno accanto all'altro sul mio viso e io lecco prima quello di una e subito quello dell'altra, poi tocca a Valentina che infila le sue dita nella mia bocca e mi dice "succhiali!". La mia compagna comincia a spompinarmi e dopo cinque minuti vengo copiosamente e mi sento ormai mancare. Continuano a strofinarmi i piedi in faccia, io sono sfinito, Simona continua a muovere le sue mani sul glande facendomi soffrire tantissimo, ma non riesco più a muovermi per quanto sono sfinito. Dopo un paio di minuti di sofferenza ho in faccia pure i piedi di Simona, io non capisco più nulla, mi gira la testa. Dopo un pò si fermano e mi dicono: "bravissimo ce l'hai fatta! sei stato grande, non ci credevamo". Si rimettono le calze, le scarpe. Ridono soddisfatte, scherzano, io sono uno straccio ormai. Il mio sogno sio è avverato, mi salutano con dei baci sulla bocca e vanno via: "riprenditi, lo rifaremo una volta al mese, devi essere sempre pronto, non sai quando ci presenteremo qui la prossima volta; chissà, potremmo essere anche più di quattro..."
Se il racconto vi è piaciuto e vorrete contattarmi potete scrivermi alla mail: alessandrofetish@libero.it
scritto il
2023-04-12
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