La ragazza della campagna

di
genere
etero

Io vivo in campagna e una volta mi è capitato di vedere una cosina un pò particolare. C'era in una terra un po' nascosta dalle vigne una fanciulla che si masturbava dolcemente e che senza guardarsi intorno pensava di essere sola. Così mi misi li a guardarla eccitato, ma non mi toccavo perché avevo un pò d'imbarazzo. Senza accorgemene la guardavo e me ne stavo innamorando.
Andai li per una settimana tutti i giorni e tutti i giornpi piu o meno alla stessa ora lei era lì. Era una ragazza un po' in carne dagli occhi neri una figlia di un contadino della zona con le guacie rossicce dall'eccitazione. Un giorno presi coraggio e mi avvicinai, lei sobbalzò facendo in modo che si ricoprisse, mi disse chi sei?
Io le risposi un amico tuo che ti osserva da giorni di nascosto. Mi eccita vederti qui.
Lei allora replicò e cosa vuoi?
Io le dissi ti va se lo facciamo insieme?
E cominciammo a masturbarci insieme
Uno al fianco dell'altra
Nudi
Alla ricerca dei nostri occhi .
Un giorno diventati molto amici lei mi confesso che era vergine e mi chiese se volevo penetrarla.
Io le dissi subito di si
La misi a pecorina le leccai il buchetto e glielo spinsi dentro da cui uscì un fiotto di sangue.
Poi la rigirai verso di me la stesi sulla mia camicia le allargai le gambe e prima le leccai la figa poi me la chiavai selvaggiamente. Avemmo un orgasmo insieme e io le sborrai dentro.
Da quel giorno io e S. siamo rimasti molto amici.
di
scritto il
2010-02-16
6 . 9 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.