Un triplo incontro per una fidanzata amorevole e un cornuto

di
genere
tradimenti

Ciao a tutti, mi chiamo Andrea e ho 26 anni. Sono fidanzato con Francesca da ormai 5 anni, un bellissimo periodo da quando abbiamo iniziato a frequentarci. Ho già scritto un racconto su questo sito riguardo a lei e sono felice che sia stato letto e apprezzato. Non ho scritto per molto per via del fatto che non sono un grande scrittore, ma vorrei provare a cimentarmi nuovamente nel raccontare un'esperienza che abbiamo avuto insieme. Spero, chiunque tu sia che leggi, che potrai apprezzarla. Per qualsiasi commento scrivi a and669885@gmail.com

Francesca é una bellissima ragazza: altezza media, occhi castani, capelli biondi lunghi e un corpo che fa girare i maschi che le passano accanto. Come raccontai nel mio precedente racconto, iniziammo incontri per via delle mie scarse capacità sotto le coperte. Così abbiamo preso l'iniziativa e incontrato vari uomini per regalarle piacere. L'esperienza che racconto é successa quasi due mesi fa: chattavamo su un sito di incontri per regalarle qualche bella esperienza di piacere, veniamo contattati da un individuo che si dichiarava un bull molto esperto nell'occuparsi di fidanzate insoddisfatte. La curiosità era tanta dopo che si mostrò: un bel ragazzo di 29 anni, muscoloso e virile, molto dotato a livello sessuale.

Per una settimana Francesca fu totalmente invaghita di lui e delle sue storie, tanto che decisero di avere un incontro molto particolare, che non avevamo mai avuto: un incontro multiplo, in cui il bull avrebbe portato due suoi amici per aiutarla a raggiungere vette del piacere mai raggiunte prima. Francesca inizialmente era titubante, poi però si convinse di accettare questa cosa, dato che finora non avevamo mai avuto rapporti con più persone insieme. Il bull e i suoi amici, che chiamerò per comodità A, B e C misero delle regole: io non sarei dovuto intervenire, Francesca doveva fare quello che le dicevano e loro sarebbero stati uno dopo l'altro senza possibilità di pausa. Francesca ed io accettammo.

Un'ora prima dell'incontro era visibilmente emozionata e la aiutai a prepararsi: per l'occasione si era vestita con un paio di stivali alti neri, intimo bianco e un vestito blu lungo, ma con un generoso spacco che lasciava intravedere le sue candide gambe. Andammo al luogo dell'appuntamento per trovare i suoi nuovi spasimanti già pronti sul luogo: erano esattamente come le foto mostravano, alti e muscolosi. Appena arrivati iniziarono subito a salutarla calorosamente prima di farla entrare nel B&B che avevano affittato solo per lei. Entrammo subito in una stanza con un grande letto: Francesca aveva il braccio di A attorno al collo, che la baciava languidamente, mentre B e C le toccavano il corpo, passando le loro mani sul vestito, sui suoi seni e sulle sue gambe. il vestito che aveva scelto era molto facile da spostare e alzare per raggiungere le sue parti intime. Come da indicazioni, io mi inginocchiai in un angolo e li guardai senza fare rumore.

A, in quanto era stato il primo a contattarci, prese subito l'iniziativa e presentò a Francesca quello che avrebbe dovuto fare: la girò a 90 gradi sul letto. alzò il vestito e scostò le mutandine, per poi iniziare a toccarle vigorosamente la fica con 3 dita. Lei gemeva ed era già bagnata ancora prima dell'atto. Quando A decise che era pronta, si spogliò e mise in mostra la sua figura, contornata da un magnifico cazzo duro e pronto a farla godere. Si mise un preservativo e glielo mise dentro piano fino alla base. Dalla mia angolazione non vedevo il volto di Francesca ma sapevo che aveva socchiuso gli occhi e si era gustata ogni singolo centimetro che entrava in lei.

B e C uscirono dalla stanza, mentre A iniziò subito a pompare vigorosamente con colpi energici e potenti, facendo urlare Francesca di piacere, e facendola bagnare all'inverosimile. Mentre lo faceva, A le diceva che questo sarebbe stato quello che avrebbe fatto oggi: sarebbe rimasta così, in quella posizione, a prendere 3 uomini mentre il suo fidanzato guardava. Lei annuiva, con la voce spezzata dal piacere e dall'orgasmo che non tardò ad arrivare.

Nonostante fosse appena venuta, A continuava a scoparla sempre con la stessa intensità, un fisico abituato a prendere le fidanzate gli permetteva di andare avanti sempre senza vacillare. Andò avanti per parecchio tempo, godendosi ogni colpo che le dava, i suoi gemiti, la sua figura prostrata su un letto e il secondo orgasmo che le regalò. Poi iniziò ad accelerare: andando sempre più veloce scaricò un'ondata calda di seme dentro il suo preservativo. Si tolse, lasciandola gocciolare sul lenzuolo e passando il testimone ad un altro uomo pronto.

B fu il prossimo: anche lui era molto dotato ma a differenza di A, la sua circonferenza era il suo punto forte: sembrava una lattina di coca cola. Prima di fare qualsiasi cosa, si avvicinò alle sue parti intime annusandole, per poi leccare il suo buchetto del culo, facendola sussultare dalla sorpresa, evidentemente gradita, da come raccontavano i suoi gemiti. Continuò così finché Francesca non lo implorò di metterglielo dentro. Lui la accontentò subito, ma a differenza di A, non entrò piano ma tutto di un colpo, facendola urlare in un misto di piacere e dolore. Ben presto, quest'ultimo sparì, lasciando il posto ad un piacere sempre maggiore, i suoi gemiti continuavano ininterrotti e lei godeva all'inverosimile. Potevo avvertire la sua felicità nei suoi lamenti. Quando B venne, la sentì provare un ennesimo orgasmo.

Quando arrivò C, non era nemmeno in grado di tenersi in alto con le ginocchia, si vedeva che era stanca e sopraffatta dal piacere. Lui dal canto suo non ne fu disturbato, la trascinò sul bordo del letto e si mise sopra di lei, mettendogli le mani sopra ai polsi e cominciando anche lui a darle piacere un'ultima volta. Lei gemeva in modo sommosso, reagendo ad ogni colpo che le dava, dimostrando che stava apprezzando ogni centimetro che era dentro di lei e ogni colpo che oggi le era stato dato. Per quest'ultima penetrazione, C fu breve, e nel momento di venire, si sfilò il preservativo e si avvicinò al suo viso, venendole in volto e sporcandole i capelli, poi le aprì la bocca per farselo pulire, e lei, come un automa, lo prese in bocca e succhiò per pulire tutto ciò che rimaneva.
scritto il
2022-03-28
7 . 2 K
visite
7
voti
valutazione
3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.