Pomeriggio in barca a vela

Scritto da , il 2021-07-02, genere gay

Un amico mi passa a prendere per un pomeriggio al lago, come al solito in costume e maglietta pronti a partire. Dopo una mezzora siamo al molo dove con mia sorpresa abbiamo a disposizione una piccola barca a vela di 7/8 m però cabinata con un bagno e una camera a prua. Usciamo e ci facciamo portare dal vento fino a chè non finisce e ci troviamo fermi in mare, prendiamo l'occasione per farci un bagno e mangiare qualcosa. Prima di cucinare Paolo mi invita a risciacquarmi, mi spoglio, mi risciacquo sulla scaletta, Paolo mi guarda incuriosito e credo che noti che mi sono depilato la schiena e il sedere, infatti mi dice che ho il culo più bello di sua moglie. Lo vedo uscire dalla camera e dice che ha preparato dei vestiti per me, lo ringrazio ed entro, lo spazio è molto piccolo il letto è subito di fronte a me. Di fronte trovo un perizzoma, dei leggins e una canottiera, rimango senza parole... Paolo si accorge ma attende, io non capisco ma inizio ad eccitarmi vistosamente. Paolo allora mi chiede se li ho trovati, d'istinto gli rispondo che mi vesto e sono subito da lui. Mi infilo il perizzoma, e il pene in erezione, una volta messi i leggins rimane lungo la coscia. Esco dalla camera e Paolo con un sorriso commenta che mi stanno benissimo, mi avvicino, e lui mi mette una mano sul sedere, provo a spostami ma di fronte ho il tavolo dove mi appoggio, Paolo continua con la mano, sono bloccato, mi passa tra le natiche fino ai testicoli facendo pressione con le dita. MI piego lentamente fino a toccare con i gomiti sul tavolo, inarco la schiena e ruoto le gambe per allargare il sedere, le sue dita di fanno insistenti salgono fino alla schiena e poi scendono infilandosi sotto i leggins e il perizzoma e arrivando fino al mio buchetto, dove sprofondano nel mio sedere. Sono tutto sudato e ho un erezione enorme, Paolo non si ferma continua dentro e fuori con due dita mentre con la mano sinistra afferra il pene emi masturba attraverso il tessuto, dopo qualche secondo vengo nei leggings, la sua mano si bagna allora mi guarda negli occhi e mi passa le dita sulla bocca fino a quando la mia lingua non pulisce tutto. E' ora di mangiare, al prox racconto

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