A volte,il caso.

di
genere
gay

Eccitato dalla lettura dei racconti,provo a raccontare un evento che ha trasformato la mia vita.Ho 45 anni,sposato da 6 anni con Rita,coetanea;siamo stati conviventi per diversi anni.Molto innamorato,e in piena sintonia sotto il profilo sessuale.Nessun pudore a letto e completa apertura nel confidarci fantasie,che,immancabilmente, finivano con l'eccitarci.Le confidavo anche fantasie bisex: in cui noi due giocavamo con un altro maschio. E l'eccitazione coronava la fantasia in una scopata infinita.A volte,quando ero in giro da solo,mi sorprendevo a guardare ragazzi coetanei,immaginando il tipo ideale da portare a casa per giocare in tre...A luglio di due anni fa,era un pomeriggio di caldo terribile,arrivato a casa,trovai sul tavolo della cucina un biglietto di Rita: mi faceva memoria di passare, con urgenza,al centro commerciale per ritirare in un negozio il regalo per il compleanno di Sua mamma. Mi diceva "e' pronto,solo da ritirare.Non scordare".Erano le tre del pomeriggio. Decisi di andare subito,cosi' al ritorno mi sarei "docciato" e piu' mosso di casa.Risalii in auto e mi avviai al centro commerciale.Cercai un parcheggio interrato e mi incamminai verso il negozio.Rimasi sorpreso: il pacco era ingombrante e pesante.Chiedevo tra me come avrei fatto a trasportarlo fino all'auto e semmai fosse entrato nella mia auto.La ragazza del negozio,sembrava aver letto nei miei pensieri: mi chiese " ci stara' nella Sua auto?".Scrollai,sconsolato la testa. Lei pronta chiamo per nome un suo collaboratore. Quando lo vidi,non so cosa mi passo' per la mente: Era un figo da copertina.Snello,alto come me (180),indossava calzoni che sembravano incollati alle gambe,una camicia bianca sbottonata a meta' torace,un volto maschile,solo i modi un po' affettati e leziosi gli davano un che di femminineo.Il suo "buongiorno signore",mi scosse dai pensieri."Non si preoccupi, mi disse","Vengo io col furgone". Gli feci un sorriso pieno di turbamento,avevo notato che mi fissava in continuazione con un che di sensuale e malizia.Ci accordammo che mi avrebbe seguito. In auto,fissavo il retrovisore e lo guardavo, mi eccitai!Non so cosa mi prese. Mi attraeva.Arrivammo da me,il caldo era insopportabile. Mi aiuto' a portare in casa il regalo e notai che era molto sudato. Andai in bagno e gli offrii un asciugamano,Lui si scherni',ma insistei.Gli dissi se voleva andare a rinfrescarsi in bagno e..accetto'.Lo accompagnai,lungo il corridoio si sfilo' la camicia e,era una statua. Sembrava ostentasse il suo fisico con intenzione.Anzi ne ero certo.Lo lasciai in bagno.Poco dopo mi chiamo',chiedendomi se poteva usare il phon per ventilare la camicia. Risposi attraverso la porta un "certamente" e.Lui apri' la porta scusandosi per il disturbo.Non potei non notare l'eccitazione ben visibile dai pantaloni aderentissimi. Lui vedendo il mio sguardo accenno' un sorriso e,con mia grande sorpresa, mi disse "sai mi sei piaciuto da subito..."Accennai a mia volta un sorriso,sentendo che mi stavo eccitando,ero frastornato,ma mi stavo eccitando.Successe tutto in fretta.Lui poso' la camicia e mi abbraccio',la sua lingua mi entro' in bocca e... mi lasciai andare a quel bacio rispondendo con avidita',sentendo la sua eccitazione contro la mia.Non so quanto duro' quel bacio, ma so solo che lo presi per mano e lo portai in camera.Quando si abbasso' il calzoni,per poco non feci un colpo: senza slip,il cazzo che usci' era stupendo. Durissimo,dritto scapellato,lucido.Lui allungo' le braccia verso di me,erostravolto da eccitazione,mi abbasso' fino ad inginnocchiarmi davanti al suo scettro, con voce delicata mi disse "succhialo,e' tutto per te". Aprii la bocca e mi scivolo' in gola fino a soffocarmi.Lui inizio' a scoparmi in gola delicatamente ,io succhiavo e roteavo la lingua attorno a quella cappella che mi soffocava.Lui inizio' un movimento sempre piu' regolare e deciso,mi teneva la testa e la guidava in profondita',iniziando a gemere.Io leccavo e succhiavo, La saliva copiosa mi scendeva dalla bocca.Ad un certo punto accelero' i movimenti e il getto di sborra mi entro' in gola.Feci per spostarmi,ma la sua poresa sulla testa era decisa. Inghiottii la sua sborrata che sembrava non finire mai.Rimase fermo nella mia gola fino a quando lo sentii sgonfiarsi.Mi alzo' verso di lui e mi bacio',ci baciammo a lungo. Avevo le gambe che mi tremavano e il cazzo durissimo.Si stacco' da me,si tolse i calzoni e mi disse "ora vieni dentro di me",si mise a pecora sul bordo del letto e ...entrai in lui.Il suo sfintere avvolse la mia cappella e.....fu un amplesso eccitante unico.Venni dentro di lui,ma rimanendo in erezione.Continuai a sbatterlo non so per quanto. Lui gemeva e veniva incontro almio cazzo procurandomi un piacere mai conosciuto.Gli rivenni dentro per la seconda volta.Ci abbandonammo sul letto a baciaci. Lui mi disse che ero magnifico, che se volevo potevamo frequentarci.Accettai senza pensarci. Ci salutammo scambiadoci il cellulare. Mi docciai ancora eccitato.Alla sera ero ancora su di giri. Dopo cena inventai una scusa a Rita e uscii.Telefonai subito a Luigi...Gli chiesi se era libero...mi diede indirizzo....Finimmo subito a letto. Gli confidai che il Suo seme mi era piaciuto....e fu il bis... Inizio' una relazione,Ci vedevamo di pomeriggio.Entrammo in confidenza.Gli chiesi se gliandava fare sesso a tre,eventualmente con mia moglie.Accetto' subito,con la condizione che tra noi non sarebbe finita. Accettai. Mi chiese di potermi scopare...e fu subito piacere,anche se vergine e lui con cazzo immenso provai piacere da svenire.Iniziai a "buttare idea" con mia moglie. Le dissi che mi eccitava idea di fare sesso a tre realmente.Rita dapprimaci rideva su,poi una sera,mentre stavamo guardando la televisione,mi disse "dicevi seriamente sul farlo in tre?". Un po'sorpreso ,le risposi "si,pero' non devi subire la mia idea,ma accettarla ,condividerla". Rimase un momento in silenzio; poi," con chi? Conosci qualcuno'" Risposi "ci penso".A letto ritornai sull'argomento e buttai li'" ricordi il negozio del regalo per Tua mamma?", Lei "si"."C'e' un ragazzo della nostra eta' che mi attrae". Lei,"si mi ricordo,ma mi sembra un po' gay". Io,"forse si,ma mi sembra fine,educato e bello". Lei mi chiese "a te piace?". Dissi un "si" d'impeto. Lei," come fare per conoscerci?",risposi "ci penso io".Facemmo sesso ed io ero veramente su di giri.L'indomani contattatai subito Luigi,mettendolo al corrente che Rita accettava idea. Lo sentii entusiasta. Mi chiese ci incontriamo stasera?Confermai.Nonsorpresa dissi nulla a Rita,lasciai alla sorpresa.Alle 21,Luigi arrivo'. Rita sorpresa dal din- don del campanello ad un ora insolita,"ma chi sara'?" Andai ad aprire,e... feci entrare Luigi. Chiamai Rita. Arrivo' e la vidi sorpresa. Le dissi " ti presento Luigi,il nostro amico intimo da questa sera". Finimmo subito a letto. Nessun imbarazzo,Ligi monto'Rita con passione e Lei accetto' con godimento che mai avrei immaginato.Ci salutammo al mattino. Inizio' il nostro menage a tre che dura tuttora.Ora lo prendo e lo do? dinanzi a Lei e siamo felici.
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scritto il
2020-05-03
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