Gita a Londra

di
genere
etero

Ciao vi racconto la mia gita in 4 superiore
Era marzo e io prima di partire mi sentivo con una mia compagna di nome bianca ed ero sicuro che a Londra la avrei impallinata a dovere.
Arrivati a maplensa e dopo aver imbarcato i bagagli mi si avvicina bianca, era divina con un bel top che metteva in risalto le sue tette non troppo grosse e una gonna che arrivava si e no al ginocchio, e mi dice di seguirla.
In 2 minuti eravamo in bagno assieme e scoprii che non portava le mutandine sotto la gonna, ovviamente mi dico "che faccio, lascio?"
Senza aspettare che il mio pensiero finisca ho già mezza mano nella sua figa che già grondava.
Lei intanto non perde tempo e mi stava già massaggiando il cazzo, quando però ci accorgemmo che eravamo in ritardo per l'imbarco e ricomponendoci alla bell e meglio tornammo dai nostri compagni che ridacchiarono appena ci videro tornare assieme in quelle condizioni.
Quella sera dopo la cena con i prof decidemmo di uscire assieme ad altri nostri compagni con cui avevamo legato.
Eravamo in 8 e andammo in un pub a soho ma non ci fecero entrare perché minorenni quindi l'unico maggiorenne del gruppo prese delle bottiglie di liquore e delle birre a un Tesco e ci ubriacammo male.
Morale della storia mi ritrovai con bianca e un altra mia compagna a limonare a tre dietro Covent garden.
Eravamo tutti arrapatissimi e ubriachissimi, al che Giorgia, l'altra mia compagna, iniziò a tirarmi giù la cerniera dei pantaloni e iniziò a succhiarmelo lì davanti mentre io sditalinavo bianca.
Ah che bocchinara che era Giorgia, in due minuti venni a gargamella.
Decidemmo quindi di tornare in hotel, non senza prima guardare la troia della classe{quella dell'altro racconto} mentre scopava con un altro sconosciuto.
Io e bianca però eravamo ancora troppo arrapati quindi entrammo in camera e non facemmo in tempo a chiudere la porta che ci stavamo già spogliando.
Decidemmo di fare la doccia assieme,
La spogliai con la bocca e inizia a leccarle la figa che era già fradicia.
Stetti lo a leccarla per svariati minuti bevendo litri dei suoi umori.
Alla fine andammo in doccia e bianca scese piano piano verso il mio inguine baciandomi sensualmente e alla fine si attaccò al mio uccello e mi succhiò via anche l'anima {bianca era una bocchinara meglio di Giorgia}.
La fermai perché stavo esplodendo ma volevo possederla quindi usciti dal bagno la sbattei sul letto e la misi a pecora.
Lei era sempre più bagnata, io quindi la feci penare un attimo passando il mio piselli sulle sue grandi labbra e le spingevo sul clitoride senza però penetrarla.
Lei continuava a godere gemendo fino a che mi implorò" penetrami dai lo voglio tutto dentro".
Allora la impalai.
Spingevo spingevo mentre lei, a ogni mia spinta, premeva la sua figa sul mio inguine per far sì che il mio cazzo andasse sempre più in profondità.
La girai e iniziai a possederla a missionario e poi venne sopra di me e mi cavalco come un ossessa.
Alla fine sentii che stavo venendo e la rimisi a pecorina.
Tempo due secondi e spinsi più forte che potei e le indondai la figa con tanto di quella sborra che avrei potuto riempire una vasca.
Alla fine facemmo un altra doccia e andammo a letto per dormire.
L'indomani i nostri compagni ci dissero che non avevamo chiuso bene la porta e quindi ci aveva sentito tutto il piano, professori compresi.
Ah Londra è star magica
di
scritto il
2019-12-26
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