Buon natale

Scritto da , il 2016-12-27, genere etero

Spero che il racconto vi piaccia, vi ricordo che per domande, chiarimenti o anche solo per scambiare due chiacchere mi potete trovare all' indirizzo kik:bhoqualcosa.
Ti giri nel letto, un filo di luce filtra dalle tapparelle di casa tua, apri gli occhi e finalmente realizzi:”è nataleee!” urli saltando giù dal letto, sono già le 10 e corri in cucina per vedere che cosa ti hanno comprato i tuoi: tuo padre sta facendo colazione in cucina, con pandoro e caffè, tu lo saluti e ti metti di fronte all’albero assieme a tuo fratello, pronta a scartare i regali, quando dal corridoio arriva tua mamma che dice:”nono, quelli li apriamo a casa degli zii, andiamo da loro per il cenone” e tu rispondi:” ma mamma non ho voglia di stare tutto il tempo con i miei cugini, non mi ascoltano mai”
Mamma-”non mi interessa, passeremo il natale in famiglia che tu lo voglia o no”
Tu- “no io non vengo, me ne sto a casa, non ho voglia di fare la babysitter anche a natale”
Mamma- “ascoltami bene signorina…”
Papá- “eddai tesoro lasciala andare, saremo a casa per le 4 dopotutto”
Mamma- “ e va bene, per sta volta te la sei scampata, dai vestiamoci, o faremo tardi”
Tu tutta contenta ti metti sul divano ancora in pigiama e inizi a guardare la TV, stanno dando mamma ho perso l’aereo, come tutti gli anni. I tuoi escono e tu li saluti a malapena perché stai guardando un film; ed è proprio sul più bello che senti bussare alla porta. Tu all’inizio ti alzi scocciata perché pensi che siano dinuovo i tuoi che hanno dimenticato a casa qualcosa, poi però apri la porta e ti trovi davanti una grossa scatola. Non c'è nessuno a consegnarla, solo una grande grande scatola di cartone davanti alla porta. Tu provi a portarla dentro ma è pesante, e inizi a spingerla, finché non la porti immezzo al soggiorno. Togli lo scotch che si trova sopra, la stai per aprire quando….
Io- “sorpresaaaa”
Tu spaventata fai un salto indietro e tiri un urlo, io scoppio a ridere e salto fuori dalla scatola piena di carte di riviste, vestito da babbo natale.
Tu-”robyyy, ma cosa ci fai qui” dici mentre corri incontro ad abbracciarmi
Io-”beh mi sembra ovvio, sono venuto a Farti il regalo”
Tu-”e come sapevi che i miei non erano in casa?”
Io-”beh...a dire il vero..non lo sapevo”
Tu-”mio padre ti avrebbe ucciso ahahaha”
Io-”probabile, ma si moriva dal caldo li dentro” dico mentre mi tolgo la giacca e mi siedo sul divano
Tu-”Roby, ma non hai niente sotto la giacca..”
Io-”oops”
Ti avvicini lentamente fissando i miei addominali, fino ad essere difronte a me
Tu-”e quale sarebbe questo regalo che sei venuto a portarmi?”
Io-” vieni qua che lo scopri”
Cosí dicendo ti trascino su di me e cadi a cavalcioni sui miei addominali, e iniziamo a baciarci; stiamo limonando già da un po’ quando io metto una mano sul tuo culo e la stringo forte, appena stringo tu mi mordi il labbro e mi baci sul collo, e passi una mano sui miei pettorali. Io ti sollevo la maglia e porto la mano sotto il tuo reggiseno palpandoti le tette prima piano poi in modo sempre più deciso, stringendoti i capezzoli tra le dita mentre la tua lingua si muove sul mio collo; inizi a gemere e ti strisci sul mio pacco che è già durissimo così io ti prendo e ti metto sotto di me, sdraiati sul divano. Senti la tua pancia premere contro i miei addominali e il mio cazzo duro prenderti tra le gambe, cosi lenamente, dopo averti sfilato la maglia e il reggiseno, inizio a baciarti il collo portandoti le mani sui fianchi, fino ad arrivare alle terre, e inizio a baciarle e leccare i capezzoli, riempiendole di morsi e succhiotti mentre una mano ti abbassa del tutto i pantaloni facendoti rimanere con gli slip, poi lentamente vado giù sulla tua pancia e inizio a riempirla di baco e morsi, scendendo sempre dipiú fino al bordo dei tuoi sleep. Piano piano inizio ad abbassarli e ti bacio sull’interno coscia riempiendotelo di succhiotti, fino ad arrivare alla figa. E inizio a baciartela e leccartela sempre più veloce, mentre ti guardo dritto negli occhi e la mia lingua ti entra dentro fino in profonditá, poi ti prendo le gambe e le tengo aperte mentre con la lingua inizio a leccarti il cilitoride e con un dito entrarti dentro, facendo avanti e indietro sempre più velocemente, mentre ti guardo godere. Appena sento che stai per venire aumento la velocità e ti Lecco il clitoride all’impazzata, aggiungendo di colpo un altro dito che ti fa squirtare ovunque. Dopo essere venuta mi stringi forte forte e iniziamo dinuovo a baciarci, dopo un po’ però senti che il mio cazzo è ancora durissimo così io ti faccio alzare, mentre ancora limoniamo, poi ti faccio girare e ti piego in avanti mettendoti a pecorina, tu mentre sei di spalle senti la mia cappella sbattere sulle tue chiappe, è più grosso di quanto pensassi, lo senti entrare nell’incavo delle chiappe e posarsi davanti alla tua figa, a quel punto io ti afferro i capelli a formare una coda e mentre te li tiro, senza farti male, in un colpo solo senti il mio cazzo che ti penetra fino in fondo, facendoti scappare un urlo di piacere, e lo senti fare avanti e indietro dentro di te mentre va sempre più forte e veloce, stai urlando di piacere quando io ti tiro una pacca sul culo, che ti fa bagnare ancora dipiu e ti scopo così bene che inizi a mordere il cuscino del divano, gemendo sempre più forte. Non avevi mai provato una cosa così grossa e dura dentro, continui a gemere e a godere sempre più forte finché non senti la mia mano darti un’altra sculacciata, e un’altra, e un’altra, e tu godi sempre dipiú dal piacere, adori quando i maschi ti prendono così, e ti eccita da morire l’idea di avere dentro il mio cazzone. Io continuo a fotterti fortissimo quando tutt’un tratto ti tiro indietro i capelli da farti guardare in alto e ti metto un dito in bocca, e tu inizi a succhiarlo con gusto mentre senti il rumore delle mie palle che sbattono forte contro il tuo culo sodo;dopo pochi secondi estraggo il dito e tutto d’un colpo te lo infilo nel culo. Inizi a gemere e godere come una porca e sei vicinissima all’orgasmo, è quando finalmente aggiungo un altro dito nel tuo culo che vieni in un orgasmo fortissimo e mi avvolgi il cazzo con i tuoi umori. Lo tiro fuori e ti faccio rigirare, ma non è ancora finita, infatti ti metto seduta sul divano e te lo sbatto in faccia l “succhiarmelo” ti sussurro mentre ammiri quel cazzo enorme che un attimo prima ti stava sfondando il culo. Così inizi a prenderlo in bocca, prima la cappella, passandoci sopra la lingua e gustandotela per bene, poi ti infili in gola tutto il cazzo, e lo succhi per bene massaggiandomi le palle, finché non lo tiro fuori e inizio a segarlo davanti a te mentre mi guardi negli occhi, e senti gli schizzi di sborra calda riempirti la faccia e colarti sulle tette. Dopo essere venuto mi accascio sul divano, stanchissimo. E osservo il tuo bel culetto mentre vai in bagno a pulirti sculettando. Accendo la TV e continuo a guardare la scena finale di mamma ho perso l’aereo. Poi mi raggiungi e ci sdraiamo sul divano, nudi e abbracciati, a guardare il film.

Ti giri una volta finito, e ti accorgi che sto dormendo, cosi ti alzi piano piano e decidi di cucinare qualcosa, è già mezzogiorno. Così senza vestirti ti incammini verso la cucina e metti su l’acqua per la pasta; stai cucinando il sugo quando senti le mie mani che ti cingono dai fianchi, e il mio pacco che si striscia fra le tue chiappe, così tu ti pieghi in avanti e mentre cucini inizi a twerkarmi sul cazzo, facendomi come una sega ma con le chiappe. Io tutto eccitato guardo il tuo culo fare su e giù dal mio cazzo e il tuo sguardo eccitato riflesso nel vetro della finestra, ti lascio fare dando ti ogni tanto qualche colpetto al culo, finché non ti spruzzo sulla schiena una quantità sorprendente di sborra. Tu ti giri, contenta e appagata, e mi dici -considerarlo un piccolo antipasto per il pranzo- e mi baci a stampo. Andiamo a pulirci e in men che non si dica la pasta è pronta. Ci sediamo a tavola e pranziamo parlando del più e del meno, sei una cuoca bravissima, E in men che non si dica finisco tutto. Mentre ti vedo ancora indaffarata a mangiare il tuo piatto di tagliatelle mi cade la forchetta, impreco e mi chino a raccoglierla. Sono sotto il tavolo e non posso fare a meno di notare la tua figa, bellissima e depilata, che mi si para davanti. Così lentamente senza far rumore mi avvicino gattonando alla tua figa, tu non ti sei accorta di nulla e continui a mangiare con le gambe aperte:
Tu-”Roby hai fatto con quella forchett...aaah….aaaah” affondo la faccia nel labtua figa all’improvviso, e continuo a leccare assaporandola tutta,
Tu mi spingi la testa contro labtua figa e io continuo a leccare come un matto,inizio a leccarti il clitoride ed entro dentro con la lingua finché non vieni bagnandomi tutte le labbra.
Tu-”direi che hai mangiato abbastanza”
Io-” beh era pur sempre un cenone no?”
Tu-”ahahaha, a parte gli scherzi tutto quel twerkare prima mi ha fatto venire mal di schiena”
Io-”noo povera cucciola, va bene dai vieni in camera che ti faccio un massaggio”
Tu acconsenti e andiamo in camera dei tuoi sul lettone, ti sdrai a pancia in giù e mi metto su di te. Inizio massaggiando il collo e scendo giù sulle spalle, sfiorandoti le tette, poi proseguo lentamente sulla schiena e sui fianchi e tu intanto ti rilassi e ti godi io momento, mentre senti il mio cazzo moscio posato sul culo. Scendo fino a trovare la parte che tu faceva male e inizio a masdaggiartela, peccato che sia esattamente sotto il culo e mentre ti massaggio il mio cazzo inizia a crescere e a diventare sempre più duro, fino a farti bagnare dinuovo, io me ne accorgo e mi abbasso iniziando a farti lentamente dei succhiotti sul culo, passando ogli tanto la lingua sul buco, dopodichè mi alzo per baciarti e tu mi salti addosso, iniziando a baciarmi dappertutto e mi butti sul letto montandomi sopra; subito inizi a struaciarti sul mio cazzo e io non ce la faccio più, inizio a limonarti mentre ti sculaccio un paio di volte per farti strusciare più veloce, poi ti mordo il collo e contemporaneamente ti entro dentro, e tu inizi a fare su e giù dal mio cazzo mentre le tette mi ballano davanti, io inizio a palparle, e a prendere in bocca i tuoi capezzoli mordendoli forte forte mentre continui a fare su e giù, dopodiché ti prendo per i capelli ti tengo ferma e mentre sono sotto di te inizio a scoparti sempre più forte, così tanto da farti urlare finché non vieni bagnando tutto io letto, cosi poi io ti metto sotto di me e inizio a scoparti da sopra mentre tu baci i miei pettorali e mi riempi di succhiotti, io sento che stai per venire di nuovo così ti prendo per i fianchi e inizio a sbatterti cosi veloce da farti gridare dal piacere e vieni una seconda volta mentre il mio cazzo ti entra fino in fondo forte forte. Sei stravolta e non ce la fai più ma io devo ancora venire, mi metto sopra di te e ti metto il cazzo fra le tette facendo ti una spagnola, per poi riempiti tutte le tette di sborra e anche un po’ le labbra, tu lecchi tutto avidamente e ci sdraiamo sul letto nudi, e ci addormentiamo abbracciati.

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