Festa di laurea con sorpresa (1)

di
genere
sentimentali

È una calda giornata di Luglio quando Roberta, un’amica di Fabiola, si laurea. Fabiola le va incontro per abbracciarla e darle sostegno prima della discussione. Tra la gente venuta a sostenere Roberta c’è anche Manuel, suo cugino; ma Fabiola non si presenta, conosce i genitori e il fidanzato di Roberta e tanto le basta. Finita la discussione si avviano tutti insieme cantando e ridendo verso un bar per bere qualcosa tutti insieme. Finiti i festeggiamenti Roberta ricorda a Fabiola che il sabato sarebbe stata ospite a casa sua per la lettura del papiro e la festa di laurea vera e propria. Così il sabato Fabiola raggiunge Roberta a casa sua. Intorno alle tre arriva anche il resto della truppa per assistere all’”umiliazione” della neo-dottoressa. Ancora una volta, Fabiola vede Manuel. Lo vede entrare con il casco in mano e il giubbotto da motociclista, e si sente immediatamente attratta da quel ragazzo; per tutta la lettura del papiro Fabiola si trasforma nella fotografa di turno, ma non riesce a non dare qualche occhiata furtiva a Manuel. Ne è davvero attratta. Manuel ha un fisico asciutto, e anche se fa tanto lo spavaldo, sembra essere molto timido (o forse tende solo a non dare confidenza? Boh.). Comunque, le presentazioni continuano ad essere rinviate – anzi a dire il vero non ci saranno mai.
Finita la lettura, ci si ferma tutti insieme per chiacchierare mentre la povera Roberta è andata a fare una doccia per togliersi tutto quello che le era stato lanciato addosso, e allora, con la scusa dell’impronunciabile nome della facoltà, Fabiola attacca bottone con Manuel; niente di che, giusto qualche parola di circostanza, ma quel ragazzo l’attrae sempre di più. Piano piano tutti tornano a casa a prepararsi e anche Fabiola, in mega ritardo come sempre, decide di prepararsi. Per l’occasione avrebbe indossato un vestito leggero, con una fantasia a fiori, tutti le avevano che le donava e così decise di metterlo. Un leggero filo di trucco sul viso e si parte alla volta del ristorante.
Fabiola e Manuel arrivano quasi contemporaneamente; Fabiola scende dall’auto e si incammina un po’ titubante verso il ristorante. Roberta è l’unica con cui ha confidenza, e – giustamente – si è fermata a salutare anche gli altri ospiti. Nel ristorante si entra tutti insieme, l’aperitivo è quasi pronto, giusto il tempo di sistemarsi ai tavoli. Fabiola spera che Manuel si sieda al suo stesso tavolo, ma non è così; si siederà al tavolo di fronte al suo, proprio di fronte. Fabiola si sente venire meno, ce l’avrà di fronte per tutta la sera ed è più che sicura che non riuscirà a staccargli gli occhi di dosso. Per fortuna l’aperitivo e gli antipasti sono a buffet, così Fabiola ha il tempo di placare il suo animo. Era impegnata a parlare con Roberta, quando scopre che non lei non beve. Bingo! L’avrebbe torturata per tutta la serata, quello che non sapeva è che alla sua tortura avrebbe preso volentieri parte anche Manuel. Finito il primo round di sfinimento al buffet, tutti si siedono a tavola e inizia la cena. Ogni tanto Fabiola guarda Roberta per farla bere, ma lei è irremovibile. Per fortuna ogni tanto Manuel si avvicina al tavolo per darle man forte, ma neanche con il suo aiuto riesce a farle bere un goccio. Per tutta la sera Fabiola osserva quello che fa Manuel, ma senza farsi beccare. La festa continua, si fanno le foto, si mangia la torta e i regali vengono scartati. Le persone più grandi decidono di andare via e in sala rimangono una quindicina di persone; Roberta parlotta ad un tavolo, mentre Fabiola stava controllando che nessuno l’avesse data per dispersa visto che in quei giorni il suo cellulare faceva i capricci. Quando alza gli occhi vede che Manuel si avvicina al tavolo; e iniziano a chiacchierare. Fabiola si sente davvero a disagio, sola al tavolo con lui, e si sentiva osservata da altre persone. Così, per smorzare la tensione chiede a Manuel se voleva accompagnarla fuori perché aveva bisogno di fumare una sigaretta. Lui accetta e si dirigono verso il giardino esterno. Finalmente fuori, lontani da occhi indiscreti, Fabiola si sente più a suo agio con Manuel, anche se sente ancora dentro di sé qualcosa che la attrae verso di lui. Si siedono e Fabiola accende la sigaretta, fa un tiro lungo, come a volerci mettere dentro tutta l’ansia che aveva e intanto Manuel continua a parlarle del suo lavoro. La panchina è situata quasi all’entrata del ristorante, ma è un po’ nascosta, così quando finisce di fumare la sigaretta, si sistema e gli si siede vicino. Troppo vicino. I loro occhi si incontrano e i due istintivamente si baciano. È un bacio lungo, sembrava che aspettassero quel momento da tutta la vita.
scritto il
2016-07-21
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