Il pompino da ubriaco

Scritto da , il 2015-08-30, genere gay

Era un sabato notte era tardi ed ero totalmente ubriaco , giunti vicino a casa io Ed un mio diciamo amico ma in realtà è un conoscente ma venendo da un passino piccolo bene o male ci si conosce, fatto sta che mi aveva accompagnato a casa , per cortesia prima di dormire facciamo due chiacchiere poi mentre vado via mi prende il braccio mi gira e mi bacia in bocca con molta passione, io un po' all'inizio non ne sono convinto ma poi mi lascio andare,ma siamo in mezzo alla strada quindi ci appartiamo e lui con molta fretta mi spoglia via la maglia e giù i pantaloni, sono nudo con il mio bel cazzone già duro che svetta con l'alba in sottofondo, senza perdere tempo inizia a pompare non respira dalla tanta foga che ci mette godo come un porco con le mani detto il ritmo e li muovo la testa la spingo contro il mio pisellone che sparisce tutto nella sua bellissima bocca, andiamo avanti per un po', poi smette e si sdraia così li salgo sopra e inizio a scoparli la bocca quanta foga che ci ho messo aveva il vomito dal tal che spingevo,nel mentre il porco si era slacciato i pantaloni ed esce fuori il suo bel cazzone nero, scendo e lo prendo subito in bocca non immenso ma bello gli faccio un bel pompino gode come un maiale li piace come li lavoro l'uccello dopo poco mi sborra adosso ci strusciamo contro siamo eccitatissimi E pieni di sborra, ma io ho ancora il cazzo durissimo così si mette a 90 lo inizio a penetrare a secco è proprio un frocetto è larghissimo il suo buco proprio da battona dopo 15 d'ora che lo scopo sento che sto per venire così esco dal suo culo e li sborro in bocca rimaniamo un po' nudi uno contro l'altro ci baciamo poi ci salutiamo è stata libidine pura

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